Il progetto ” quARte” per la valorizzazione economica della creatività artistico-scientifica

Il progetto ” quARte” per la valorizzazione economica della creatività artistico-scientifica.
“Creativita’ Marketing ed Innovazione” tre fattori critici dello sviluppo contemporaneo
di Paolo Manzelli pmanzelli.lre@gmail.com

Sintesi: Nel progetto /programma in sigla “quARte”, la creativita artistico scientifica della “Quantum Art” e’ indirizzata ad identificare in anticipo la conversione delle “nuove conoscenze” in benefici economici e sociali , mentre la evoluzione dello sviluppo il marketing con la “Realta Aumentata” e’ orientata ad attuare una strategia di comunicazione territoriale o tematica, dell’ rinnovamento delle conoscenze al fine di generare la crescita della eco-economia del benessere .

La relazione di sviluppo tra “Cultura e Creativita’ ed Innovazione” e’ stata del tutto ignorata nella societa industriale/ mercantile , mentre oggi tale correlazione sta diventando la prospettiva fondamentale della contemporanea crescita della futura societa’ della conoscenza. . Infatti nel quadro contemporaneo di crisi strutturale della economia, solo di recente cresce la tendenza e l’interesse nel ricercare una misura della performance e dell’impatto socio-economico del settore delle innovazione culturale sia artistica che scientifica . Tuttavia, le diverse modalità di innovazione adottate tradizionalmente dall’ arte contemporanea sia dalla scienza accademica sono ancora lontane dall’ accettare e condividere la creativita’ artistica e scientifica,  come fondamento del  cambiamento economico e sociale . Pertanto il contributo economico della “creativita’ per l’ innovazione ed il cambiamento” è ancora oggi considerato come marginale, quasi sempre confinato nel dominio del volontariato dell’ associazionismo “no for profit”, come nel caso di Egocreanet ( Onlus di R&S) con sede c/o l’Incubatore della Universita di Firenze (IUF)..

— L’ambizione del progetto “quARte” è quindi quella dimettere in evidenza a questa situazione nelle quale la cultura artistica e scientifica tradizionale permane assumere un ruolo di mera conservazione anziche’  quello di favorire lo sviluppo della “creativita’ per l’ innovazione ed il cambiamento”.

Chi intende partecipare al progetto/programma “quARte” promosso da Egocreanet , si responsabilizza nell’ attivarsi per un compito non facile, dato che la creativita’ scientifica ed artistica ,non trova ancora riconosciuti spazi nel quadro della innovazione economica e sociale ; ma allo stesso tempo gli aderenti al programma “quARte”, riconoscono che le prospettive di cambiamento necessitano di scommettere sulla creativita’ artistico-scientifica , e che queste hanno un mezzo fondamentale di diffusione nell’ utilizzazione delle “Nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione “che hanno il loro fulcro nella “Realta Aumentata (AR)” , con la quale si rendono possibili strategie innovative di marketing  territoriale e/o tematico.

L’evidente fase di stallo economico necessita pertanto di nuove strategie imprenditoriali per innovare il marketing  strategico, ponendo attenzione sulla .creativita artistico scientifica del progetto/programma “quARte” ,quale strumento di innovazione di notevole impatto comunicativo che permette di  creare molteplici integrazioni tra “cultura, creatività ed innovazione del sistema produttivo”,  secondo linee di guida finalizzate alla condivisione del cambiamento della ormai obsoleta societa’ industriale,  nella direzione dello sviluppo della futura societa’ della conoscenza che ha il suo fondamento nella sostenibilita’ ambientale e sociale.

In conclusione il settore creativo a cui fa riferimento il progetto “quARte” e’ quello del rinnovamento della “cultura artistico-scientifica”  la quale diviene  un input “creativo” che si correla direttamente al processo di innovazione della “produzione di beni non culturali” ,quelli in particolare che fanno riferimento allo sviluppo  della dimensione culturalmente e socialmente innovativa  della “eco-economia del benessere“.

 

Vedi di facebook : https://www.facebook.com/groups/431161846963599/

è  INVITO a Partecipare all’ iniziativa in Casciana Terme il 31 Maggio 2013 + 01/02 Giugno 2013 alla Programma Progetto : arte quantistica & realta aumentata vedi su facebookhttps://www.facebook.com/groups/431161846963599/ oppure vedi il programma in : http://dabpensiero.wordpress.com/Fine modulo

 

Arte Quantistica & Realtà Aumentata: verso orizzonti di ben-essere

 

 “Arte Quantistica & Realtà Aumentata:

verso orizzonti di ben-essere”

 

31 maggio – 1, 2 giugno 2013

Casciana Terme (PI)

PROGRAMMA vers.2

 

VENERDÌ 31 MAGGIO

Artisti in esposizione alla mostra –“Arte Quantistica: uno sguardo verso la Conoscenza”

           Ilaria Beretta                Pietro Antonio Bernabei       Primo Biagioni                        Daniela Biganzoli

Laura e Paola Caramelli    Lella Casolari                   Andrea V. S. Costa         Anna Paola Desiderio

Annamaria Girardi           Claud Hesse                     Liliana Leone                 Luca Mazzari

Andrea Moroni               Paolo Pasquinelli              Luciano Romoli

9.30 Conferenza stampa “Progetto-Programma quARte”, presentazione di Paolo Manzelli, presidente di EGOCREANET Onlus;

10.00  Indirizzo di Saluto ed Ospitalita’ della dott.ssa Arabella Ventura, amministratore unico Terme di Casciana

10.30  Discussione e saluti delle Autorità – prevista la partecipazione di:

Giorgio Vannozzi, sindaco di Casciana Terme

Sandro Francalanci, assessore al turismo di Casciana Terme

Marco Masi, Responsabile del coordinamento della ricerca della Regione Toscana

11.30  Commemorazione: “Teresa Mattei, l’artista della storia” – Ida Mattei

Assegnazione di un “Certificate of Distinction” in memoria di Teresa Mattei alla sorella Ida

12.00   “Alfredo Masoni e l’Orto di Pomona” – Pietro Antonio Bernabei

12.30  “Presentazione della Exhibition Conference e delle performances di domenica” – Daniela Biganzoli

13.00  pausa pranzo

Pomeriggio a disposizione per la presentazione opere degli artisti/espositori in apposita saletta su richiesta.

Case studies e presentazione video

16.00  “Il progetto iVirgilius e la segnaletica turistica 2.0” – Multimedia Touring

16.30  “Marketing territoriale e Realtà Aumentata” – Alberto Gemignani, PTW grafica & multimedia

17.00  “Reliquie” ; “Vento portami via con te” – Pietro Antonio Bernabei

17.30  “The deformity of beauty” – Valentina Lari

18.00  “Equilibrio stabile” – Andrea Moroni

SABATO 1 GIUGNO

9.30 Apertura dei lavori e saluto di benvenuto della direzione delle terme

10.00  “L’arte quantistica come strumento epistemologico – lezione performance”

Pietro Antonio Bernabei, medico e artista (moderatore della mattina)

   10.30 “Cervello e benessere”

            Riccardo Simoni, psichiatra e psicoterapeuta

11.00  “Psiche e benessere”

Sonia Pestelli, psicologa e psicoterapeuta

11.30  “I segreti dell’acqua e l’arte quantistica come vettore del cambiamento”

Daniela Biganzoli, pittrice di Arte Quantistica e Lifeblogger

12.00  “Design e arte tra azione e interazione”

Raffaella Fagnoni e Luca Mazzari

12.30  “Il potenziale dei bisogni inespressi. Strategie e soluzioni attivabili”

Samuele Saccardi, presidente The Breeding Ground cooperativa per l’innovazione sociale

13.00  pausa pranzo

15.00  “Piegare la tecnologia alla creatività. Superfici specchianti, gesti, forme e linguaggi non scontati. Le narrazioni della realtà aumentata”

Giuliana Guazzaroni, responsabile Innovazione e cultura digitale per ADAM, Accademia delle Arti Macerata (moderatore del pomeriggio)

15.30  “La realtà aumentata, un nuovo oggetto comunicativo e le realtà mutanti”

Mirco Compagno: Direttore Ricerca e Sviluppo di Think Space sagl

16.00  “Arte 3.0”

Alessandro Seri, Presidente ADAM, Accademia delle Arti Macerata

16.30  “NetPoetica”

Deanna-Roberta Peveri e Fabrizio Palasciano

17.00  “Realtà aumentata, arte e processi di apprendimento”

Giovanni Porcari: Communication designer, ideatore  e promotore di Munari’s Augmented

17.30  “L’iperdimensionale relativo”

Andrea Moroni: artista

18.00  “Ecto Musica, quando la creatività segue solo la via estatica”

Fabio Bottaini: musicista, ricercatore

18.30  Discussione e chiusura dei lavori della seconda giornata

 

21.00  “Ecto Musica a 432 Hz – Suoni di guarigione per la noosfera”

Concerto di Fabio Bottaini

DOMENICA 2 GIUGNO

10.00  Giuliana Guazzaroni presenta le performances che verranno definite durante la mattinata in base alla presenza dei partecipanti:

  • “Poesia di strada” – Giuliana Guazzaroni per ADAM Accademia delle Arti Macerata, Augmented reality exhibition (30 min.)
  • “Poesia Quantistica” – Pietro Antonio Bernabei, presentazione e discussione esegetica di alcune poesie di argomento quantistico (20-30 min.)
  • “Lettura di alcune poesie” – Alessandro Seri (10 min.)
  • “Incontro di meditazione di campane tibetane” – Valerio Folloni (90 min.)
  • “Giocare con l’Arte”  – Munari’s Augmented (Giovanni Porcari, Sara Rendina, Wanda Mannino)

La poetica visionaria di Bruno Munari alle prese con la realtà aumentata e l’arte generativa – Laboratorio per bambini dai 6 agli 11 anni secondo il Metodo Bruno Munari ®  (90 min.)

 

12.30  Chiusura dell’Exhibition Conference del presidente di EGOCREANET, Paolo Manzelli

L’evento si terrà presso le Terme di Casciana: Piazza Garibaldi 9, 56034 Casciana Terme (PI)

www.termedicasciana.com

NB. la partecipazione e’gratuita : si richiede di prenotare la propria

partecipazione inviando una e.mail a:<traversimarcello@gmail.com>

 

COMITATO ORGANIZZATORE

 Paolo Manzelli                                       Presidente Egocreanet/”quARte” project/program                       pmanzelli.lre@gmail.com

Daniela Biganzoli                                   Responsabile delle Mostra “qu” di Pittura                                     daniela.biganzoli@gmail.com

Giuliana Guazzaroni                              Responsabile della Sezione “AR”                                                   giuliana.guazzaroni@gmail.com

Pietro Antonio Bernabei                        Responsabile dell’ Exhibition Program                                          p.a.bernabei@gmail.com

 

  • Per qualsiasi proposta di partecipazione, di partenariato, ovvero di aperta collaborazione per lo sviluppo del Progetto “quARte” si richiede di prendere contatti con il Presidente di Egocreanet .
  • Per chi desidera usufruire dei trattamenti delle terme deve fare la prenotazione presso le Terme


“quARte”

cambiare il modo di percepire e trasformare la realtà creativamente

 

Dal 31 Maggio al 2 Giugno 2013 a Casciana Terme (Pisa) si terrà un’Exhibition-Conference, in linea con il programma “Creative Europe 2020”, al fine di attuare una sperimentazione preliminare per un progetto di sviluppo di marketing territoriale culturale nell’area turistica che ruota attorno alle Terme di Casciana.

Il progetto/iniziativa “quARte” si avvarrà della Realtà Aumentata e dell’Arte Quantistica in una strategia basata sull’idea portante di un nuovo Rinascimento tecnologico-artistico.

 

Una nuova relazione tra cultura e sviluppo contemporaneo

Viviamo nel pieno della transizione tra la società industriale e la futura società della conoscenza e in tale contesto appare ormai evidente che ogni tentativo conservatore che utilizzi modelli economici tradizionali di analisi e di valutazione è destinato ad acuire la crisi contemporanea conducendo ad una decrescita culturale e sociale. E’ quindi sempre più evidente l’ineluttabilità di scommettere su nuovi paradigmi di sviluppo che vedano nella creatività culturale ed economica il fattore determinante. In quest’ottica i settori che tradizionalmente utilizzano maggiormente la creatività e che sono naturalmente predisposti alla trans-disciplinarietà (urbanistica, architettura, arte, artigianato, moda, cinema, ecc.) possono fungere da guida e da ispirazione anche per gli altri settori.

 

La creatività: fonte di un nuovo sviluppo economico visto da una differente percezione del mondo

L’ormai obsoleto modello di sviluppo economico-produttivo della società industriale che individua la sua base in un concetto semplicistico e meccanicistico di produzione, è stato recentemente messo in crisi da una serie di ragioni tra cui il trasferimento della produzione nei paesi emergenti. Tale modello è divenuto oggi dannoso proprio per quei paesi che in precedenza vantavano il primato di potenze industriali dato che relega la cultura e la creatività ad un ruolo marginale, se non addirittura ad un costo da tagliare. Ciò ha condotto a deprimere sistematicamente il capitale intellettuale che invece, in questo momento storico, costituisce il vero fattore di sviluppo in grado di uest’ultimaIn una strategia di cIInnnnncreare una nuova dimensione di benessere sociale ed economico fondato su di una concezione biologica. Il cambiamento cognitivo è infatti la chiave di una scommessa vincente determinata da un processo “auto catalitico” di sviluppo dell’intelligenza creativa, che può dar luogo ad un nuovo Rinascimento culturale ed economico. Tale prospettiva è il fondamento del Progetto/Programma “quARte” che delinea in termini pragmatici l’effettivo passaggio dal distretto industriale ad una vasta area culturale di “open innovation” definendo prospettive di transizione economica dal capitale monetario al capitale umano, là dove insorga la necessità di operare un deciso cambiamento concettuale al fine di elaborare efficaci strategie di rilancio.

Indubbiamente è necessario, anche se non sufficiente, iniziare tale processo di creatività ed innovazione aprendo la mente ad un caleidoscopio di opportunità di sviluppo “glocale” nell’attuale contesto di globalizzazione. In generale il progetto “quARte” si correla ad una tipologia di sviluppo individuata dalla strategia di CREATIVE EUROPE 2020 <http://ec.europa.eu/culture/creative-europe/> basata sulla generazione e diffusione condivisa e trans-disciplinare della conoscenza multi-attoriale di settori di ricerca e attività imprenditoriali. L’irreversibilità della crisi permette infatti di aprire nuovi contesti culturali ed economici nei quali l’azione creativa del progetto “quARte” può attivare responsabilmente una vasta interazione capace di dar vita ad un processo permanente di costruzione di una nuova conoscenza del benessere sociale ed economico.

 

Il Progetto/Programma <quARte> come @DRIVER OF CHANGE

Da un punto di vista teorico l’Exhibition-Conference si fonda sul bridging (creazione di ponti tra diverse discipline) e sul bondingglocale (rafforzamento dei legami tra identità, appartenenza locale e globalizzazione) che nel progetto EGOCREANET 2013 vengono orientati ed armonizzati in un insieme teso a sperimentare una nuova sintesi tra “forma culturale innovativa dell’Arte Quantistica” e “sostanza del cambiamento dello sviluppo economico-culturale”. Ciò è ottenibile anche tramite un’estesa utilizzazione dei sistemi di comunicazione della Realtà Aumentata per attuare una global challenge finalizzata a creare un complesso dove tutto si tiene insieme (“un système où tout se tient”).

Pertanto l’Exhibition-Conference attuerà una sperimentazione di come la creatività possa immaginare ed evolvere nuovi modelli di sviluppo mediante esperienze iniziali volontarie interattive e collaborative. A tal fine verranno messi a punto nuovi modelli di competenze (capacity trans-disciplinary building up) necessari per dare una rinnovata impronta Rinascimentale contemporanea alla cultura ed allo sviluppo “glocale” fondato sulla creatività ed il benessere.

 

Disseminazione Progetto/programma “quARte” in Facebook https://www.facebook.com/groups/431161846963599/

http://dabpensiero.wordpress.com/2013/04/07/arte-quantistica-e-realta-aumentataverso-orizzonti-di-ben-essere/

On. ministro Maria Chiara Carozza, non dimentichi d’essere donna di scienza

On. ministro Maria Chiara Carozza, non dimentichi d’essere donna di scienza

di Enrico Maranzana

La formazione scientifica del nuovo ministro dell’istruzione dovrebbe favorire la percezione e la rimozione  di uno dei “bug” che sbarra all’istituzione la via al successo: un lessico specifico disarmonico rispetto al sistema di regole in cui la scuola è immersa.

L’indeterminatezza terminologica è l’infezione che ha snaturato, sterilizzandoli, i  decreti delegati del 74, la qualità, l’autonomia delle istituzioni scolastiche ….

Emblematico e inquietante il fatto che i nuovi regolamenti di riordino del 2010 degli istituti tecnici e professionali presentino un glossario che, dichiaratamente, è frutto della trascrizione delle raccomandazioni del parlamento europeo; un dizionario che, per la specificità dei problemi comunitari, diverge da quello che si sarebbe ottenuto se i testi legislativi ne fossero stati l’architrave.

 

Si propone una piattaforma per  la ricerca di un lessico condiviso.

 

ABILITA’

L’art. 2 della legge 53/2003 stabilisce: le capacità e le competenze, generali e specifiche,  sono la finalità del sistema educativo. Esse sono da approssimare “per mezzo di conoscenze e abilità”.

Le capacità sono processi che evolvono passando da uno stato allo stato successivo.

Uno stato rappresenta un’abilità se lo si ritiene elementare e non è ulteriormente scomposto.

Eccone alcune: far di conto,  usare la tastiera del PC, usare il vocabolario, misurare, utilizzare regole ..

 

APPRENDIMENTO

 

Il comma 1a dell’art. 2 della legge 53/2003 recita: ”E’ promosso l’apprendimento in tutto l’arco della vita e sono assicurate a tutti pari opportunità di raggiungere elevati livelli culturali e di sviluppare le capacità e le competenze, attraverso conoscenze e abilità, generali e specifiche, coerenti con le attitudini e le scelte personali, adeguate all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, anche con riguardo alle dimensioni locali, nazionale ed europea”.

Riformulato: il sistema educativo è orientato all’apprendimento di tutti, apprendimento che consiste nello sviluppo sia delle capacità personali, sia delle corrispondenti competenze, comportamenti da determinare in funzione dell’ambiente di riferimento.

Le conoscenze e le abilità sono “lo strumento e l’occasione” per conseguire la finalità del sistema educativo.

L’apprendimento  si sostanzia di comportamenti, comportamenti esibiti quando un compito è affrontato con successo.

Corollario: l’apprendimento non può essere insegnato: si acquisisce con l’esercizio!

CFR in rete “Percorso didattico sui numeri naturali e sistemi di numerazione”

 

AUTONOMIA

Il comma 2 dell’art. 1 del DPR 295/99 recita “ l’autonomia si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti..”

Una scuola è autonoma se concepisce, sviluppa e monitorizza percorsi d’apprendimento

  • formativi, in quanto correlati al contesto socio-economico-culturale;
  • educativi,  in quanto promuovono le capacità sottese alle istanze formative,
  • dell’istruzione, in quanto unitari e coordinati.

 

CFR in rete: “Autonomia, organizzazione, qualità: un trinomio inscindibile”

 

CAPACITA’

Sono:

  • la stella polare del servizio scolastico [legge 53/2003];
  • entità astratte;
  • processi;
  • visibili in quanto si manifestano attraverso le competenze;
  • il punto di convergenza di tutti gli insegnamenti;
  • la sostanza della “Programmazione dell’azione educativa” [TU 297/94]
  • l’oggetto del monitoraggio del Collegio dei docenti [TU 297/94 art. 7 comma 2 lettera d)];

da stimolare e promuovere “attraverso conoscenze e abilità

[lettera a) comma 1 art. 2 – legge 53/2003];

di intensità variabile in funzione della dimensione del compito

affrontato.

La formulazione di ipotesi

  • di lungo periodo per la loro promozione è l’oggetto del mandato conferito al Collegio dei docenti [“Cura la programmazione dell’azione educativa” – TU 297/94];
  • di medio periodo per la loro promozione è lo spazio vitale del Consiglio di classe [coordinamento didattico – TU 297/94].

Eccone alcune: analizzare, applicare, argomentare/giustificare, comunicare, comprendere, decidere-scegliere, generalizzare, interpretare, memorizzare, modellare, progettare, relativizzare, riconoscere, ristrutturare, sintetizzare, sistematizzare, trasferire, valutare …

CFR in rete “Un approccio scientifico alla riforma della scuola”

COMPETENZA

Le competenze sono :

  • i comportamenti che si esibiscono quando si affronta e si risolve un compito;
  • la sostanza dell’apprendimento;
  • generali se derivano dall’intreccio di capacità e di conoscenza;
  • specifiche se derivano dall’intreccio di abilità e di conoscenza.

Le competenze rendono visibili le capacità.

Corollario: le competenze non possono essere insegnato: si acquisiscono con l’esercizio!

CFR in rete: “Competenze: poche idee, ben confuse”

 

CONOSCENZA

E’ superata la tradizionale concezione che faceva coincidere la conoscenza con quanto depositato nei sacri testi.

La vorticosa dinamicità del sapere e il suo evolversi per ristrutturazioni conducono alla valorizzazione dell’aspetto dinamico delle discipline.

La nuova immagine  incasella gli argomenti disciplinari come fase conclusiva di un processo che inizia con la percezione e la definizione del problema a cui fa seguito l’applicazione dei metodi propri della disciplina.

In questa direzione muove la raccomandazione contenuta nel profilo professionale dello studente liceale del 2010 che indica come fondamentali e imprescindibili:

  • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
  • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari.

CFR in rete: “La professionalità dei docenti: un campo inesplorato”

 

EDUCAZIONE

Il TU 297/94 conferisce al Consiglio di Istituto il mandato di deliberare i “criteri generali della programmazione educativa” e al Collegio dei docenti attribuisce la responsabilità di “programmare l’azione educativa”.

Il DPR 295/99 stabilisce che Il Piano dell’offerta formativa è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola .. definiti dal consiglio di circolo o d’istituto”.

Ne discende che al Consiglio di Istituto sono assegnati i compiti di

  • disegnare il sistema organizzativo e il sistema informativo,
  • indicare le competenze generali, finalità del servizio scolastico;

al Collegio dei Docenti la responsabilità di

  • enucleare dalle competenze generali le corrispondenti capacità;
  • ipotizzare e monitorare i processi d’apprendimento [lettera d) comma 2 art. 7 – TU 297/94].

CFR in rete “Coraggio! Organizziamo le scuole”

                     “Quale voto MERITA il lavoro del ministro Profumo?”

 

FORMAZIONE

Il verbo formare è da contestualizzare: l’umanità non possiede un “modello dell’uomo” condiviso.

La responsabilità di definire [per elencazione] la sostanza della formazione è attribuita al Consiglio di Istituto che “Elaborando e adottando gli indirizzi generali” [TU 297/94] precisa la finalità curricolare in termini di competenze generali.

La formazione specifica (disciplinare) è da armonizzare con quella generale, collegialmente individuata.

 

INSEGNAMENTO

E’ la fase operativa del servizio scolastico: il docente progetta e gestisce in classe “occasioni d’apprendimento” per trasmettere una corretta immagine della propria disciplina e per sollecitare comportamenti funzionali alla promozione delle capacità che ha collegialmente individuato.

CFR in rete: “Libertà di insegnamento, ovvero, i bamboccioni”

ISTRUZIONE

La sequenza formazione .. educazione .. istruzione .. insegnamento scompone  le problematiche scolastiche, raffinando.

L’istruzione è la fase in cui tutti i docenti che interagiscono con uno studente  concordano le strategie d’intervento.

L’istruzione è responsabilità del Consiglio di classe che “realizza il coordinamento didattico e i rapporti interdisciplinari” [TU 2997/94]

LABORATORIO

E’  una  modalità  didattica,  di problem-solving,   ascendente, di

promozione di competenze, indipendente dall’ambiente in cui si pratica.

I regolamenti di riordino dei licei del 2010 sollecitano il suo “uso

costante per l’insegnamento delle discipline scientifiche”.

I regolamenti di riordino degli istituti tecnici   del 2010 insistono su

l’uso di modelli di simulazione e di linguaggi specifici, strumenti essenziali per far acquisire agli studenti i risultati di apprendimento attesi.. Tali metodologie richiedono un sistematico  ricorso alla didattica di laboratorio, in modo rispondente agli obiettivi, ai contenuti dell’apprendimento e alle esigenze degli studenti”…

 

CFR in rete “Lab. di matematica: Pitagora”

“Laboratorio di matematica: Archimede”

PROGETTAZIONE

L’esplicitazione dei risultati attesi è il primo stadio dell’attività progettuale. Implica la soluzione di un’importante questione: quale ordine gerarchico lega i tre caratteri del sistema educativo di istruzione e di formazione?

  • La sequenza educativo-istruzione-formazione è tipica delle attività etiche, mirate a plasmare i giovani rispetto al modello d’uomo a cui si ispirano. L’insegnamento impartito nei seminari è funzionale a tale visione.
  • Il concatenamento istruzione-formazione-educazione, che ben si intaglia in situazioni statiche, conduce alla professionalizzazione, all’addestramento. L’insegnamento universitario risponde a tali esigenze.
  • La progressione formazione-educazione-istruzione poggia sul presupposto che l’individuo trovi la sua identità all’interno della società di cui è parte: l’insegnamento non ha più nel libro di testo il proprio riferimento: la conoscenza è strumentale rispetto alla promozione di capacità e di competenze, i nuovi traguardi dell’istituzione scolastica.

Il legislatore ha optato per l’ultima concatenazione.

Il conseguimento degli obiettivi programmati presuppone:

  • Il reperimento dei dati disponibili e dei dati necessari;
  • La formulazione di ipotesi;
  • L’individuazione di strategie;
  • L’applicazione e il conseguimento di risultati;
  • La gestione dell’errore,  il feed-back;
  • La comunicazione dei risultati.

CFR in rete: “Insegnare matematica dopo il riordino”

“Valutare la democraticità d’una scuola”

RIVOLUZIONE DIGITALE

Le scelte ministeriali degli ultimi anni si sono mosse a livello di superficie, limitandosi agli aspetti strumentali. Le questioni culturali sono state delegate alle singole scuole che dovrebbero capitalizzare un pensiero di Giovanni Lariccia: “Capire l’informatica in forma concettualmente autonoma dai calcolatori non solo significa capire in modo più generale quello che potenzialmente qualsiasi calcolatore può fare, ma anche concepire modi di agire economici e razionali anche in ‘mondi possibili’ privi di calcolatori”.

Un approccio alle nuove tecnologie che condurrà a un orientamento didattico centrato sugli aspetti tecnico-operativi, non sulla progettualità che ruota intorno ai concetti di SISTEMA, MODELLO, PROCESSO.

 

CFR in rete: “Le olimpiadi di problem solving”

 

SISTEMA

La legge 53/2003 ha sostituito il termine “scuola” con “SISTEMA EDUCATIVO DI ISTRUZIONE E DI FORMAZIONE” per cui il servizio scolastico possiede i caratteri della

  • Finalizzazione;
  • Unitarietà;
  • Coordinamento;
  • Feed-back;
  • Immersione nell’ambiente;
  • Complessità: l’adozione delle corrispondenti metodologie d’abbattimento.

 

CFR in rete “Coraggio! Organizziamo le scuole”