L’educazione finanziaria punta sull’alternanza scuola-lavoro

da tuttoscuola.com

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo contributo di Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio
L’educazione finanziaria punta sull’alternanza scuola-lavoro
Proprio in questi giorni nelle scuole romane la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio sta proponendo agli insegnanti un nuovo progetto didattico di 28 ore

“L’alternanza scuola-lavoro è stata introdotta sin dal lontano 2003 con la legge delega n. 53 e disciplinata successivamente dal D.lgs 77 del 2005 come metodologia didattica per la realizzazione dei corsi del secondo ciclo con l’obiettivo di assicurare ai giovani, tra i 15 e i 18 anni, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro attraverso il raccordo della scuola con il tessuto socio-produttivo del territorio, l’apprendimento in contesti diversi quale metodologia didattica innovativa che risponde ai bisogni individuali di formazione e valorizza la componente formativa dell’esperienza operativa e lo scambio tra le singole scuole e tra scuola e impresa.

Questi concetti sono stati ribaditi fortemente nella recente Legge 107 del 13 luglio 2015 (La Buona Scuola) che pone l’incremento dell’alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione tra gli obiettivi formativi centrali.

L’alternanza scuola-lavoro, così come ipotizzata dal legislatore, non è un’esperienza occasionale in contesti esterni in cui applicare le nozioni apprese sui banchi di scuola, ma un vero percorso di formazione da considerare come parte integrante del piano di studi.

I percorsi in alternanza sono progettati e attuati dall’istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, le rispettive associazioni di rappresentanza, le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura o con gli enti pubblici e privati, inclusi quelli del terzo settore.

La formazione si realizza combinando momenti di studio con esperienze in contesti lavorativi: così studio e lavoro, considerati equivalenti dal punto di vista formativo, sono finalizzati allo sviluppo di specifiche competenze e devono dunque essere coerenti tra di loro e orientati alle esigenze di formazione degli studenti.

L’alternanza scuola – lavoro può risultare uno strumento utile ed efficace per completare lo sviluppo di quelle competenze obiettivo delle attività di educazione finanziaria proposte dalla Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio.

Proprio in questi giorni nelle scuole romane la Fondazione sta proponendo agli insegnanti un progetto didattico di 28 ore nato per favorire l’alternanza scuola-lavoro. Attraverso lezioni in plenaria, lavoro in aula o a casa gli studenti si avvicinano ad alcune tematiche concrete relative all’ingresso nel mondo del lavoro, valorizzando il proprio capitale umano dei ragazzi, specialmente dal punto di vista dello sviluppo della la loro capacità auto-imprenditoriale.

Proprio questo ultimo aspetto è fondamentale e viene accompagnato dalla realizzazione di un vero progetto di impresa, che abbia ad oggetto “la scuola come bene comune” e l’obiettivo di creare valore economico e sociale per la stessa scuola.

E già il 7 gennaio un liceo romano adotterà per primo il nostro modulo di 28 ore proprio nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro”.  

Decreto Direttoriale 23 dicembre 2015, AOODPIT 1474

Decreto Direttoriale 23 dicembre 2015, AOODPIT 1474

Bando di Concorso Nazionale “Progetti Didattici nei Musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale o nelle Istituzioni culturali e scientifiche” – Progetti ammessi al finanziamento

Programma Operativo Nazionale 2014-2020 – LAN/WLAN. Pubblicazione graduatorie

Oggetto: Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Presentazione delle candidature progettuali relative alla Nota Prot. DGEFID/9035 del 13/07/2015 Avviso LAN/WLAN. Pubblicazione graduatorie

Nota prot. 30611 del 23 dicembre 2015

Graduatorie di valutazione

Nota 23 dicembre 2015, AOODGEFID 30611

Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
Dipartimento per la Programmazione e Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale
Ufficio IV

Nota 23 dicembre 2015, AOODGEFID 30611

Agli Uffici Scolastici Regionali per le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto
c.a. Direttori Generali
LORO SEDI
Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni Scolastiche statali di ogni ordine e grado
LORO SEDI
e, p.c. Al Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
c.a.: Capo Dipartimento
SEDE
Al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
c.a.: Capo Dipartimento
SEDE

Oggetto: Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN. Asse II Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) – Obiettivo specifico – 10.8 – “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” – Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave.

Con riferimento all’Avviso in oggetto, si comunica che le graduatorie dei progetti pervenuti, valutati ammissibili con procedura automatica coerentemente con i criteri di selezione indicati nello stesso Avviso e dettagliati negli Allegati 2 – 3 – 4, sono pubblicate sul sito del MIUR nella sezione Istruzione/fondi strutturali/adg trasparente/graduatorie di valutazione. Viene pubblicato, altresì, l’elenco delle candidature escluse per motivi di inammissibilità.
Nei prossimi giorni si provvederà ai provvedimenti autorizzativi nei limiti delle disponibilità di finanziamento. Si evidenzia che l’ammissibilità della spesa decorrerà solo dalla data successiva all’autorizzazione.

Il Dirigente
Autorità di Gestione
Annamaria Leuzzi


LanWlan GRADUATORIE VALUTAZIONE

Circolare INAIL 23 dicembre 2015, n. 92

INAIL
Direzione generale
Direzione centrale prevenzione
Direzione centrale rapporto assicurativo
Direzione centrale organizzazione digitale

Al Direttore generale vicario
Ai Responsabili di tutte le Strutture centrali e territoriali
e p.c. a:
Organi istituzionali
Magistrato della Corte dei conti delegato all’esercizio del controllo
Organismo indipendente di valutazione della performance
Comitati consultivi provinciali

Circolare INAIL 23 dicembre 2015, n. 92

Oggetto: Abolizione registro infortuni. Rilascio “Cruscotto infortuni”. Definizione delle modalità telematiche di fruizione del servizio.

Nota 23 dicembre 2015, AOODGPER 41136

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione Generale per il Personale scolastico

Ai Direttori Regionali degli Uffici Scolastici Regionali
SEDE

Nota 23 dicembre 2015, AOODGPER 41136

Oggetto: Indicazioni propedeutiche alla determinazione dell’organico di potenziamento per l’anno scolastico 2016/17

La nota protocollo 2805 del Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione dell’11 dicembre u.s. ha fornito alle Istituzioni scolastiche gli “Orientamenti per l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa”.
In particolare la nota fa cenno al decreto interministeriale con il quale andranno individuati i contingenti regionali sulla base dei quali le SS.LL. definiranno le dotazioni delle singole istituzioni scolastiche. Solo successivamente alla definizione dello schema del decreto questa Direzione sarà infatti in grado di fornire puntuali indicazioni sulla costituzione dell’organico dell’autonomia per l’anno 2016/17.
Nell’ambito dell’organico dell’autonomia, il numero dei posti di potenziamento da assegnare a ciascuna istituzione scolastica, dovrà tener conto, sia del numero degli alunni, ivi compresi quelli della scuola dell’infanzia, che delle iscrizioni che verranno effettuate.
Inoltre, la definizione complessiva delle risorse da destinare al potenziamento dovrà avvenire, a livello regionale, anche alla luce della situazione dell’organico dei posti comuni e di sostegno delle singole province e, all’interno di esse, dei diversi ambiti territoriali, ovviamente nel rispetto dei limiti e secondo le modalità previste dalla legge 107/15.
Le operazioni di acquisizione del nuovo fabbisogno delle istituzioni scolastiche non potranno che svolgersi in coerenza con la determinazione dell’organico di diritto dei posti comuni e di sostegno e avverranno come di consueto tramite SIDI.
L’ individuazione delle discipline di insegnamento e delle relative classi di concorso, a suo tempo effettuata con decreto dalle SS.LL. in vista delle immissioni in ruolo dell’ultima fase dei piano straordinario di assunzioni previsto dalla legge 107/15, pur non costituendo un vincolo per la definizione del futuro fabbisogno del potenziamento delle istituzioni scolastiche, rappresenterà comunque un dato di cui tenere cont0 a livello regionale per evitare situazioni di eccessivo squilibrio nelle disponibilità totali delle singole aree disciplinari.
Alla luce delle considerazioni svolte il piano triennale dell’offerta formativa dovrà sviluppare, entro il termine già indicato o comunque in tempo utile per le iscrizioni, le linee progettuali costruite, con la partecipazione di tutte le componenti dell’istituzione scolastica, sulla base delle analisi dei bisogni formativi. Del piano triennale i Dirigenti delle istituzioni scolastiche assicureranno la prevista informativa sindacale e daranno adeguata pubblicità, tramite i propri siti istituzionali.
A seguito poi della definiuva acquisizione degli elementi sopra descritti si potranno specificare ulteriormente gli aspetti organizzativi connessi alla definitiva determinazione dell’organico dell’autonomia della singola istituzione scolastica.
Si raccomanda infine alle SS.LL. di sviluppare tutte le necessarie azioni propedeutiche alle operazioni in parola, sia sul piano dell’opportuno confronto con i territori e con i Dirigenti scolastici, sia sul piano delle necessarie informative sindacali.
Si ringrazia per la consueta e costante collaborazione.

Il Direttore Generale
Maddalena Novelli

23 dicembre Milleproroghe in Consiglio dei Ministri

Il Consiglio dei ministri, nel corso della riunione del 23 dicembre, ha approvato un decreto legge recante “Disposizioni urgenti in materia di proroga termini”; prorogato, fra gli altri, al 31 dicembre 2016 il termine di attuazione delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica.