TFA: i tutor rischiano di essere troppo pochi

da tuttoscuola.com

TFA: i tutor rischiano di essere troppo pochi

Nei giorni scorsi il Miur ha inviato alle università impegnate nella selezione dei ‘Tutors coordinatori’ una comunicazione con la quale esse vengono informate del fatto che il decreto previsto dal D.M. 8/11/2011 art. 8 (norma transitoria che affida al Miur la determinazione dei contingenti di coordinatori in prima applicazione) è ancora in corso di elaborazione, ma che “il nostro ritardo non impedisce alle Università di pubblicare i bandi riservandosi poi di enucleare dalle eventuali graduatorie già compilate i numeri corrispondenti al contingente stabilito con il citato D.M.. Ferma restando la conferma dei tutor nei corsi di Laurea in scienze della formazione primaria, per le altre classi di concorso, il rapporto 1/15 non potrà essere rispettato per la insufficienza delle risorse finanziarie disponibili per lo scopo”.

Le Università sono preoccupate perché il rapporto di 1/15 è considerato il minimo accettabile perché il tirocinio possa essere gestito in modo efficace. Tale rapporto sarebbe confermato solo per i corsi della formazione primaria, mentre per i TFA della scuola secondaria di primo e secondo grado salirebbe, peraltro non si sa di quanto.

Libri di testo digitali, la loro adozione slitta al 2014

da tuttoscuola.com

Libri di testo digitali, la loro adozione slitta al 2014

Cambia ancora la norma per l’adozione in via esclusiva a scuola di libri in formato tutto digitale o misti (parte di carta, parte su supporto elettronico). L’esecutivo Berlusconi, con la legge 133 del 2008, aveva avviato il piano per il passaggio progressivo al formato misto-digitale che doveva andare a regime da questo anno scolastico. Ma il cambiamento arranca. E slitta. Nella prima versione del decreto sviluppo varata a ottobre dal governo Monti si parlava del prossimo anno scolastico (il 2013/2014) per le superiori e di quello successivo per il primo ciclo (primarie e medie). L’altro ieri un emendamento presentato dal governo in commissione Industria, come riportato nella notizia evidenziata, dilatava ancora i tempi.

Alla fine, dal lavoro dei commissari, è arrivata una soluzione intermedia che prevede che il collegio dei docenti adotterà “esclusivamente libri nella versione digitale o mista, costituita da un testo in formato digitale o cartaceo e da contenuti digitali integrativi, accessibili o acquistabili in rete anche in modo disgiunto” a partire non dal 2013/2014 ma dal 2014/2015. In quell’anno l’obbligo scatterà per tutti gli ordini di scuola in modo definitivo.

L’emendamento è dei relatori. In aula al Senato arriverà un maxiemdendamento ma sul tema non ci dovrebbero essere ulteriori modifiche.

Precari PA: no alla stabilizzazione di massa

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Audizione del ministro Patroni Griffi alla Camera

Precari PA: no alla stabilizzazione di massa

Nella pubblica amministrazione ci sono 260.000 precari: la stima viene fornita direttamente dal titolare della Funzione Pubblica, Filippo Patroni Griffi, durante una audizione alla commissione Lavoro della Camera. Ma la notizia è che, come aggiunge il ministro, non è possibile pensare a una ‘stabilizzazione di massa perché “sarebbe contro il dettato costituzionale”, e perchè annullerebbe la possibilità di entrata nelle amministrazioni pubbliche dei giovani.

Insomma, il ministro non lascia speranze ai 130.000 precari nella scuola, ai 115.000 nella sanità e negli enti locali, e ai 15.000 nelle amministrazioni centrali. Quanto agli esuberi, dopo le iniziali 4mila sono previste ulteriori 3 mila uscite di personale, sulla base della spending review.

Patroni Griffi ha infine spiegato che il personale che risulterà in eccedenza e che avrà entro il 2014 i requisiti per il pensionamento precedenti la riforma Fornero, potrà andare in pensione con le vecchie regole. Questo però non varrebbe per tutti, bensì solo per coloro che dovessero trovarsi in esubero.

Dl Sviluppo, dal 2013 istituito il Fondo per l’edilizia scolastica

da tuttoscuola.com

Dl Sviluppo, dal 2013 istituito il Fondo per l’edilizia scolastica

A decorrere dall’esercizio finanziario 2013 è istituito” al ministero dell’Istruzione “il Fondo unico per l’edilizia scolastica, nel quale confluiscono tutte le risorse iscritte nel bilancio dello Stato comunque destinate a finanziare interventi di edilizia scolastica“. È quanto si legge in un emendamento dei relatori al decreto sviluppo approvato dalla commissione Industria del Senato.

Per consentire il regolare svolgimento del servizio scolastico in ambienti adeguati e sicuri“, si legge, il ministero dell’Istruzione “con proprio decreto, d’intesa con la Conferenza unificata, definisce le priorità strategiche, le modalità e i termini per la predisposizione e per l’approvazione di appositi piani triennali” di interventi di edilizia scolastica.

L’iter previsto dall’emendamento è questo: Gli enti locali “proprietari degli immobili adibiti all’uso scolastico” presentano richiesta alle regioni competenti, in base a quanto indicato nel decreto del ministero. La regione valuta la domanda ed eventualmente approva e trasmette al ministero che verifica i piani trasmessi. Se non ha osservazioni da fare il ministero di viale Trastevere approva i piani.

L’impegno del Ministero per l’inclusione scolastica

L’impegno del Ministero per l’inclusione scolastica

(Roma, 6 dicembre 2012) Potenziamento della cultura dell’inclusione scolastica, valorizzazione della funzione del docente per il sostegno, interventi personalizzati per alunni con Bisogni Educativi Speciali, riorganizzazione e potenziamento dei Centri Territoriali di Supporto istituiti presso scuole polo per costituire una rete di supporto al processo di integrazione, mediante l’uso delle nuove tecnologie, ma anche offrendo un ausilio ai docenti secondo un modello cooperativo di intervento.

E’ quanto stabilisce la nuova Direttiva ministeriale presentata oggi nel corso del seminario al Miur alla presenza del Sottosegretario Marco Rossi Doria, che definisce, dopo trentacinque anni dalla legge che diede avvio al processo d’integrazione nelle classi comuni, un’unica strategia di inclusione condivisa tra scuola, territorio e famiglie.

La Direttiva fornisce indicazioni per l’elaborazione di strategie d’intervento apposite e personalizzate per ciascun alunno, tenendo conto delle variegate situazioni presenti nell’area dello svantaggio scolastico.

All’evento, dal titolo: “La via italiana all’inclusione scolastica – valori, problemi e prospettive”, partecipano anche il Presidente della 7ª Commissione della Camera Manuela Ghizzoni, il Presidente della 7ª Commissione del Senato Guido Possa, e i rappresentanti di Regioni, Comuni, Province e del mondo della scuola e del sociale.

Scenario

Il modello italiano di inclusione scolastica è considerato tra i migliori in Europa. Le criticità emerse negli anni hanno permesso di considerare e ripensare un nuovo sistema, prefigurato dalla nuova Direttiva presentata oggi. Gli alunni con disabilità si trovano inseriti all’interno di un contesto sempre più variegato, dove la discriminante tradizionale – alunni con disabilità/alunni senza disabilità – non rispecchia pienamente la complessa realtà delle classi.

  • E’ opportuno dunque assumere un approccio educativo, per il quale l’identificazione degli alunni con disabilità non avviene solo sulla base dell’eventuale certificazione, sicuramente importante, ma anche individuando i Bisogni Educativi Speciali dell’alunno ovvero: disabilità, disturbi evolutivi specifici e svantaggio socio-economico, linguistico e culturale. In ogni classe infatti ci sono alunni che presentano una richiesta speciale di attenzione per una varietà di ragioni, per cui è necessario individuare un percorso didattico personalizzato.
  • Importante anche il ruolo dei CTS (Centri Territoriali di Supporto), istituiti dagli USR in accordo con il Miur presso scuole polo, che operano a supporto delle scuole offrendo consulenza e formazione per docenti, studenti e famiglie sulle nuove tecnologie per l’inclusione, coordinandosi con Province, Comuni, Municipi, Servizi Sanitari, Associazioni delle persone con disabilità e dei loro familiari, Centri di ricerca, di formazione e di documentazione.
Nasce il portale dei CTS, dedicato alla formazione per l’inclusioneE’ stato inoltre predisposto un portale come ambiente di apprendimento–insegnamento e scambio di informazioni e consulenza. All’interno sono compresi i siti Handytecno ed Essediquadro, rispettivamente dedicati agli ausili ed al servizio di documentazione dei software didattici. È presente una mappa completa dei CTS e dei CTI (Centri Territoriali per l’Integrazione), con eventuali link. Una pagina è dedicata alle Associazioni delle persone con disabilità e dei loro familiari, ed ai link diretti alle sezioni del sito Miur relative a disabilità e DSA.

Alcuni dati

Scuola
Il numero degli alunni con disabilità per l’anno scolastico 2011/2012, è stato di 215. 590. Nell’anno scolastico 2010/2011 erano 208.521.
Dall’andamento relativo alle certificazioni di disabilità si rileva che queste sono aumentate, dall’a.s. 2000/2001 all’A.S. 2010/2011, del 51%, passando dai 126.994 dell’a.s. 2000/2001 ai 208.521 dell’a.s. 2010/2011.
Gli insegnanti per il sostegno che, nell’a.s. 2010/2011, hanno raggiunto le 96.089 unità (nella sola scuola statale), pari al 12,1% del personale docente, nell’anno scolastico 2011/2012, sono oltre 98.000, con una percentuale del 12,8% rispetto all’intero corpo docente.

Università
La legge 17 del 1999 ha segnato uno spartiacque. L’ateneo è infatti tenuto da allora ad adottare un approccio di tipo sistematico in materia di integrazione e supporto agli studenti disabili garantendo: sussidi tecnici e didattici specifici, tutorato specializzato, un docente delegato dal rettore per funzioni di coordinamento, monitoraggio e supporto, trattamento individualizzato per il superamento degli esami universitari. Gli effetti positivi della legge 17 sono nei dati: il numero degli iscritti nelle università nel 2000/2001 era 4.816. Nell’anno accademico 2010/2011 sono stati 14.171.

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

L’impegno del MIUR per l’inclusione scolastica

 

Osservatorio nazionale permanente per l’integrazione degli alunni con disabilità

L’ Osservatorio permanente per l’integrazione degli alunni con disabilità viene ricostituito dopo tre anni dalla sua chiusura. Si articola in un Comitato Tecnico-scientifico e in una Consulta delle Associazioni.
Tra le novità, la presenza di tutti i Direttori generali competenti in materia, di insegnanti e di rappresentanze dei genitori e degli studenti: in tal modo esso acquisisce immediata operatività e maggiore efficacia.

 

Intesa MIUR – Ministero della Salute

È stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il MIUR ed il Ministero della Salute per rafforzare la collaborazione istituzionale in tema di inclusione scolastica.
È stato costituito recentemente il tavolo paritetico che coordinerà i lavori.
L’obiettivo principale dell’accordo è quello di promuovere, sostenere e sviluppare iniziative per la tutela dei bambini e studenti con disabilità e con disturbi evolutivi specifici. Con questo protocollo si vuole favorire:

  • la diagnosi precoce anche nei bambini in età prescolare,
  • il miglioramento dell’appropriatezza diagnostica finalizzata all’integrazione scolastica,
  • la collaborazione attiva nella formulazione del pdp del Servizio Sanitario Nazionale o di una struttura accreditata,
  • la formazione congiunta tra personale scolastico e sanitario,
  • il potenziamento dei CTS mettendoli in rete e coordinandoli con i servizi,
  • la promozione di ricerche e studi di tipo epidemiologico.

 

Il modello ICF

L’ ICF è la classificazione del funzionamento, disabilità e della salute, in inglese International Classification of Functioning, Disability and Health, promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Il funzionamento e la disabilità sono viste come una complessa interazione tra le condizioni di salute dell’individuo e l’interazione con i fattori ambientali e personali.
Secondo questo modello, la persona non si qualifica più per le sue menomazioni ma per gli apsetti positivi, considerando la sua interazione in uno specifico contesto. Assumono allora importanza le “barriere” e i “facilitatori”. L’obiettivo è quello di azzerare le barriere e di potenziare i facilitatori, così da giungere ad un progressivo annullamento della “disabilità”.
L’ICF è dunque il nuovo paradigma per quanto riguarda il trattamento e lo studio delle disabilità.
Per introdurre questo cambiamento scientifico e culturale nelle scuole è stato avviato il progetto ICF, nella forma di bando per l’attivazione di progetti sperimentali.
Hanno risposto oltre 500 scuole e sono stati selezionati 95 progetti, che sono finanziati con 1,6 mln di euro.
Il progetto è attualmente in corso. Sono stati raccolti gli esiti delle sperimentazioni e si prevede di elaborare nel mese di gennaio le Linee guida sull’ICF a scuola.

 

Progetto Nuove Tecnologie e Disabilità

Il progetto NTD ha previsto e prevede 7 azioni – in parte già realizzate – tra le quali:

  • la creazione di una banca dati, a livello europeo, su tutti i sussidi e gli ausili per la disabilità;
  • l’accessibilità dei siti web agli studenti disabili;
  • progetti di ricerca sviluppati dalle scuole (sono stati realizzati 29 software didattici – ora disponibili gratuitamente sul sito);
  • formazione dei docenti sulla dislessia e sui DSA;
  • creazione dei CTS.

Le banche dati, i software e le buone pratiche saranno rese a breve disponibili su un portale dedicato.

 

Centri CTS

Con il Progetto NTD sono stati costituiti 96 Centri di Supporto Territoriale, nei quali operano almeno due docenti formati e specializzati, che forniscono consulenza alle scuole sui temi della disabilità, ma anche su nuove tecnologiche e strumenti compensativi per la dislessia e gli altri disturbi specifici di apprendimento.

Le disposizioni attuative sui DSA prevedono il loro potenziamento.
È stato elaborato un progetto per la messa in rete di tutti i CTS, anche al fine di utilizzare i Centri come interfaccia tra l’Amministrazione e le scuole e, quindi, con funzioni di supporto, tra l’altro, per la rilevazione dei dati e dei fabbisogni.

Software per rilevazione dati

In collaborazione con l’INDIRE e con alcune scuole, è stato messo a punto un software per la rilevazione dei dati relativi agli alunni con disabilità e agli alunni con DSA.
L’informatizzazione delle procedure permetterà di avere dati in tempo reale (attualmente, con le rilevazioni integrative si determina un scarto di tempo di oltre un anno tra la raccolta e la pubblicazione dei dati) e, cosa più importante, si dovrebbe arrivare ad avere uno sguardo d’insieme ed un monitoraggio del fabbisogno formativo nella varie zone del Paese.

Il software consentirà un accesso a quattro livelli: scuole, uffici provinciali, uffici regionali, Ministero.

 

Agenzia Europea

Il nostro Paese presenta un modello tra i più avanzati al mondo per quanto riguarda la legislazione che garantisce il diritto allo studio di tali alunni, considerato che in alcuni paesi d’Europa esistono ancora classi differenziali e scuole speciali, mentre in Italia l’introduzione degli alunni con disabilità nelle classi comuni si è attuata fin dal 1977 (Legge 517/77).

Nel mese di novembre è stata ricostituita la rappresentanza italiana presso la European Agency for Special Needs Education, potenziata con l’affiancamento di un Comitato scientifico composto da docenti universitari esperti in pedagogia speciale, psicologia dell’apprendimento e nuove tecnologie. L’Italia ha assunto l’impegno di partecipare con maggior intensità alle riunioni ed ai progetti che verranno finanziati dall’UE.

 

DSA

Sono state varate le Linee guida sui Disturbi Specifici di Apprendimento, insieme al Decreto attuativo della Legge 170/2010, per garantire il diritto allo studio di alunni e studenti con DSA.
Le nuove misure sono entrate in vigore con l’avvio dell’anno scolastico 2011/12.
È stato inoltre sancito in Conferenza Stato regioni un importante Accordo sulle diagnosi e su un modello unico di certificazione a livello nazionale, che può essere inoltrato in via telematica alle scuole.

La prossima settimana è calendarizzato un incontro in Conferenza Stato regioni per definire l’ultimo provvedimento previsto dalla Legge 170, ossia le linee guida per l’individuazione precoce dei DSA a scuola.
È stato sottoscritto un Accordo con la Conferenza dei Presidi di Scienze della Formazione per l’istituzione di un Corso di Perfezionamento o Master sui DSA, con la finalità di avere almeno un docente specializzato in ogni istituto scolastico.

Sono stati avviati Corsi di perfezionamento/Master da tutti gli UUSSRR, per un totale di 35 corsi attivati e di circa 4000 docenti che acquisiranno competenze di alto profilo, spendibili immediatamente nella prassi didattica e nel lavoro di coordinamento delle èquipe di docenti nelle varie scuole in cui opereranno.

Rispetto ai 3500/4000 posti disponibili, si sono registrate oltre 12000 domande da parte del personale della scuola, segno di grande interesse per i temi della formazione sull’inclusione scolastica.
Si deve segnalare che, con la Legge 170/2010 è stato introdotto un diverso canale di cura educativa dedicato agli alunni con DSA, che non prevede l’assegnazione dell’insegnante di sostegno, bensì la “presa in carico” da parte dell’insegnante curricolare.

Secondo recenti rilevazioni, gli alunni certificati con DSA sono circa 70.000, ma le indagini scientifiche propendono per una stima che va dai 200 ai 350.000 alunni.

 

Formazione

Sulle linea delle azioni formative predisposte per i DSA, l’Ufficio ha organizzato – in accordo con la DG per il personale scolastico – nuovi percorsi formativi rivolti a docenti e dirigenti scolastici su specifiche tematiche afferenti la disabilità.
Saranno quindi attivati ulteriori corsi di perfezionamento e master su autismo, sindrome ADHD, disabilità intellettive, rieducazione psicomotoria, disabilità sensoriali.

La formazione, in linea con quanto previsto dall’art. 19 della legge 111/2011, sarà prioritariamente rivolta a docenti curricolari.
Si tratta di una modalità innovativa rispetto alle precedenti in quanto trattasi di formazione con valutazione. Sono stati quindi finanziati 40 Master sulle disabilità.

Avviso 6 dicembre 2012

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

Si avvisano i candidati che il calendario della prova preselettiva potrebbe subire delle modifiche per sopraggiunta indisponibilità delle aule o per cause di forza maggiore legate all’organizzazione della prova medesima.

Si invitano, pertanto, i candidati a voler controllare il calendario fino alla data prevista per lo svolgimento della prova.

La mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, comunque giustificata e a qualsiasi causa dovuta, comporta l’esclusione dal concorso sulla base di quanto disposto all’art. 5 comma 8 del bando di concorso.

Il presente avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.

Nota 6 dicembre 2012, Prot. n. 5357

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Nota 6 dicembre 2012, Prot. n. 5357

Oggetto: Indicazioni operative prestati servizi.

Con riferimento alla nota n. 3444 del 17/07/2012 relativa alla nuova modalità di gestione dei prestati servizi, si sottolinea che le segreterie scolastiche sono chiamate, mese per mese, a confermare la prestazione di servizio del personale supplente in carico. Si ricorda che la mancata conferma comporterà l’assenza, per quel mese, del prestato servizio nel flusso trasmesso da SIDI a SPT e quindi una sospensione del pagamento dello stipendio corrente. In questi casi, la segreteria potrà recuperare la situazione il mese successivo.

Al fine di fornire un utile supporto si evidenziano di seguito i principali passaggi operativi da seguire per la gestione dei “prestati servizi”:

– Attraverso la voce del menu SIDI “Assunzioni (gestione corrente) – Gestione flussi MEF”, vengono proposti all’utente i periodi di prestato servizio, per il personale in carico alla scuola con contratto di supplenza in attesa dell’avente diritto o per maternità nell’anno scolastico di riferimento o al massimo nell’anno solare di riferimento.

– L’utente potrà acquisire i prestati servizi nei modi seguenti:
• selezione di tutti i periodi come proposti dal sistema;
• esclusione di singoli periodi (agendo con appositi check-button).

A partire dal giorno 16 di ogni mese verranno proposti i periodi per il mese corrente, per i contratti ancora aperti nel mese. I periodi riguarderanno l’intero mese, a meno che non sia presente la data di termine del contratto.
È gestita l’eccezione del mese di Dicembre, prevista dagli accordi MIUR-MEF: nel corso del mese di Novembre l’applicazione propone anche i prestati servizi di Dicembre, in quanto devono essere trasmessi a MEF entro il giorno 5 del mese stesso.

La finestra di disponibilità della funzione è dal giorno successivo alla trasmissione avvenuta, fino al giorno precedente alla trasmissione del mese di riferimento prevista da calendario (il giorno di trasmissione è in genere il 5 del mese). Si evidenzia quindi che regolarmente le funzioni non saranno disponibili per due giorni (il giorno prima e il giorno stesso dell’invio del flusso).

È possibile annullare uno o più prestati servizi precedentemente inseriti purché non convalidati e non trasmessi.

– Attraverso la voce del menu SIDI “Assunzioni (gestione corrente) – Gestione flussi MEF” il Dirigente dovrà unicamente convalidare l’insieme dei prestati servizi predisposti dalla segreteria e non ancora trasmessi. Il Dirigente ha la possibilità comunque di annullare la convalida, entro la “finestra di disponibilità” su indicata.

Per visualizzare le date dei flussi che SIDI trasmette periodicamente a SPT (contratti, prestati servizi, comunicazione termine servizio) e lo stato dell’elaborazione del flusso (da elaborare, ricezione elaborata) è disponibile la funzione Calendario trasmissioni SPT.

– La funzione Interrogazione stato di avanzamento trasmissione permette di visualizzare gli esiti delle elaborazioni del flusso delle comunicazioni di termine della supplenza.

Si ricorda infine che i contratti ex art. 40 stipulati con dipendenti già destinatari di contratto per supplenza annuale o fino al termine delle attività nel precedente anno scolastico, vengono pagati in via continuativa; pertanto per i suddetti il SIDI non predispone i periodi di prestato servizio.

Rassegna Stampa 6 dicembre 2012

IN PRIMO PIANO

 
   
la Stampa  del  06-12-2012
I KILLER DI CAMORRA IN AZIONE ANCHE DENTRO UN ASILO (A.Salvati) [solo_testo] pag. 2/3
la Stampa  del  06-12-2012
Int. a M.Rossi doria: L’EX MAESTRO DI STRADA “GRAZIE A QUESTE INSEGNANTIABBIAMO EVITATO IL PEGGIO” (F.Moscatelli) [solo_testo] pag. 2
la Repubblica  del  06-12-2012  
Int. a M.Rossi doria: “NEL QUARTIERE LO STATO C’E’: SONO LE MAESTRE” (S.Cervasio) [solo_testo] pag. 4  
il Mattino  del  06-12-2012  
Int. a P.Severino: “NAPOLI, CONTRO LA FAIDA SERVE UNA SCOSSA CIVILE” (G.Crimaldi) [solo_testo] pag. 5  
il Mattino  del  06-12-2012  
Int. a D.Bouche’: “PIANO SICUREZZA PER GLI ISTITUTI BANDO PRONTO, MASERVONO I FONDI” (E.Romanazzi) [solo_testo] pag. 35  
il Sole 24 Ore  del  06-12-2012  
SCUOLE PRIVATE ALLA CASSA PER L’IMU GIA’ A DICEMBRE (G.Trovati) [solo_testo] pag. 23  
il Sole 24 Ore  del  06-12-2012  
NIENTE SANATORIA PER I PRECARI PA (C.Tucci) [solo_testo] pag. 10  
   

MINISTRO

 
   
il Mattino  del  06-12-2012  
“QUESTO TEATRO E’ PIENO DI CULTURA LA CITTA’ PUO’ RIPARTIRE DA QUI” (C.Donadio) [solo_testo] pag. 27  
il Messaggero  del  06-12-2012  
LA TRAVIATA ILLUMINA IL SAN CARLO (D.Longobardi) [solo_testo] pag. 28  
Roma  del  06-12-2012  
PARTERRE PRESTIGIOSO E AUSTERO ALLA “PRIMA” (R.Morra) [solo_testo] pag. 13  
La Stampa – Ed. Alessandria  del  06-12-2012  
IL MINISTRO PROFUMO LUNEDI’ 17 A CASALE [solo_testo] pag. 64  
   

MINISTERO

 
   
Corriere della Sera  del  06-12-2012  
I KILLER NELL’ASILO MENTRE I BIMBI PROVANO LA RECITA (F.Bufi) [solo_testo] pag. 18/19  
Corriere della Sera  del  06-12-2012  
QUEI GENITORI CHE NON SI STUPISCONO “E’ LA TERRA DI CHI SPARA, NOI SIAMO OSPITI” (M.Imarisio) [solo_testo] pag. 19  
Corriere della Sera  del  06-12-2012  
GLI EDUCATORI TAGLIATI NEL QUARTIERE DISPERATO (A.Coppola) [solo_testo] pag. 19  
la Stampa  del  06-12-2012  
OSTAGGI PER SEMPRE DI QUELL’ORRORE (E.Loewenthal) [solo_testo] pag. 1  
il Mattino  del  06-12-2012  
L’INFANZIA VIOLATA DAI MAESTRI DI MORTE (D.Morganti) [solo_testo] pag. 33  
Giorno/Resto/Nazione  del  06-12-2012  
SIATE MALEDETTI (M.D’orta) [solo_testo] pag. 11  
la Stampa  del  06-12-2012  
PRECARI DI STATO, RINNOVO FINO A LUGLIO (R.Giovannini) [solo_testo] pag. 9  
il Manifesto  del  06-12-2012  
UN MILIARDO DI RISPARMI DALLE ASSUNZIONI (R.Ciccarelli) [solo_testo] pag. 4  
il Giornale  del  06-12-2012  
I GRANDE CAOS DEL CONCORSONE ORA LA POLIZIA SOSPETTA LA TALPA (F.Angeli) [solo_testo] pag. 18  
L’Unita’  del  06-12-2012  
TRA CANDELE E DIGRAMMI “I QUIZ? GIRONE INFERNALE” (E.Sbaraglia) [solo_testo] pag. 12  
La Repubblica – Cronaca di Roma  del  06-12-2012  
SCUOLA, IL TEST DEL CONCORSONE SI COMPRA ONLINE (S.Grattoggi) [solo_testo] pag. 9  
la Prealpina  del  06-12-2012  
ASPIRANTI PROF, IL CONCORSONE FUNZIONA (R.Prando) [solo_testo] pag. 14  
il Manifesto  del  06-12-2012  
OGGI IN PIAZZA IN TUTTO IL PAESE (Ro.ci.) [solo_testo] pag. 4  
L’Unita’  del  06-12-2012  
SCUOLA, LA PROTESTA DEGLI STUDENTI SI LEGA A QUELLA OPERAIA (L.Cimino) [solo_testo] pag. 12  
La Repubblica – Cronaca di Roma  del  06-12-2012  
SINDACATI E STUDENTI, LO SCIOPERO INVADE LA CITTA’OGGI CINQUE MANIFESTAZIONI IN CENTRO (V.Giannoli) [solo_testo] pag. 9  
L’Unita’  del  06-12-2012  
CASSAZIONE: “SOLO IL RIFIUTO DEI FIGLI PUO’ SALVARE I GENITORI” [solo_testo] pag. 12  
Famiglia Cristiana  del  09-12-2012  
NON UN PRIVILEGIO MA UN DIRITTO DELLE FAMIGLIE [solo_testo] pag. 3  
Famiglia Cristiana  del  09-12-2012  
IL MIO AMORE-ODIO PER LA SCUOLA ITALIANA (A.Mazzi) [solo_testo] pag. 21  
Corriere Laziale  del  06-12-2012  
ATTIVITA’ SPORTIVE UN MILIONE PER LA PROMOZIONE (G.Sfragasso) [solo_testo] pag. 2  
La Stampa – Ed. Alessandria  del  06-12-2012  
GIOVANI DAL MONFERRATO AL PARLAMENTO EUROPEO [solo_testo] pag. 65  
il Giornale  del  06-12-2012  
EDISON ILLUMINA ROMA PER I BIMBI DI HAITI PASTI A SCUOLA ALLE VITTIME DEL TERREMOTO [solo_testo] pag. 14  
la Repubblica – ed. Torino  del  06-12-2012  
POLI, L’ANNO ACCADEMICO APRE CON L’ACCORDO TELECOM (S.Parola) [solo_testo] pag. 5  
Il Giornale del Piemonte (Giornale del Piemonte)  del  06-12-2012  
POLI, INAUGURAZIONE SEGNATA DALLA PROTESTA [solo_testo] pag. 4  
il Mondo  del  14-12-2012  
UNA FONDAZIONE FORMATO TOMASELLO [solo_testo] pag. 72  
la Gazzetta del Mezzogiorno  del  06-12-2012  
UNIVERSITA’ DI BARI PRONTA A CURARE IL MAL D’ACCIAIO (R.Polizzi) [solo_testo] pag. 39  
Corriere della Sera  del  06-12-2012  
MA LO STRANIERO NON E’ IL TOCCASANA (G.Galasso) [solo_testo] pag. 43  
la Repubblica  del  06-12-2012  
LO STUDIO A PEZZI DAI MANUALI ALLE “SLIDE” GLI ESAMI IN UN RIASSUNTO (S.Fiori) [solo_testo] pag. 58/59  
Corriere della Sera  del  06-12-2012  
MARTINOTTI, IL SOCIOLOGO DELLE CITTA’ (A.Martinelli) [solo_testo] pag. 43  
il Messaggero – Cronaca di Roma  del  06-12-2012  
BALDUZZI VISITA IL CAMPO BIO-MEDICO “RIGORE, MA SALVIAMO LE ECCELLENZE (M.ev.) [solo_testo] pag. 41  
il Sole 24 Ore  del  06-12-2012  
IL MEZZOGIORNO SI RILANCIA CON L’INDUSTRIA AEROSPAZIALE (V.Viola) [solo_testo] pag. 46  
La Padania  del  06-12-2012  
COTA: IL PIEMONTE E’ LA REGIONE CHE PIU’ INVESTE IN RICERCA E INNOVAZIONE (G.Petra) [solo_testo] pag. 8  
il Mondo  del  14-12-2012  
ABBIAMO 151 BREVETTI PRONTI PER LE IMPRESE (E.t.) [solo_testo] pag. 10/11  
Corriere della Sera – ed. Milano  del  06-12-2012  
PREMIO A DELLA PORTA, ALFIERE DELLLA RICERCA SUL CANCRO [solo_testo] pag. 6  
il Mattino  del  06-12-2012  
UN GRANDE OCCHIO DALLA TERRA ALL’IGNOTO (M.Capaccioli) [solo_testo] pag. 25  
la Repubblica  del  06-12-2012  
ADDIO MASCHIO, RALLENTA LA CORSA DEGLI SPERMATOZOI (E.Dusi) [solo_testo] pag. 1  
   

PUBBLICA  AMMINISTRAZIONE  E  SOCIETA’

 
   
il Sole 24 Ore  del  06-12-2012  
CREDITO DI IMPOSTA SOLO PER NUOVE OPERE (C.Fotina) [solo_testo] pag. 2/3  
la Repubblica  del  06-12-2012  
II EDIZIONE – STATALI, 260MILA PRECARI SENZA FUTURO (E.Polidori) [solo_testo] pag. 14  
Pubblico Giornale  del  06-12-2012  
PATRONI GRIFFI: “260MILA PRECARI IMPOSSIBILE STABILIZZARLI TUTTI” (D.Moro) [solo_testo] pag. 6  
il Sole 24 Ore  del  06-12-2012  
PREMI AI DIPENDENTI CON I RISPARMI DELL’ANNO PRIMA (G.Trovati) [solo_testo] pag. 32  
Corriere della Sera  del  06-12-2012  
IL TAR SPIAZZA TUTTI: LAZIO AL VOTO IL 3 FEBBRAIO (D.Martirano) [solo_testo] pag. 5  
il Sole 24 Ore  del  06-12-2012  
TRA MEMORIA E INNOVAZIONE [solo_testo] pag. 16  
Panorama  del  12-12-2012  
UN PRIVATO FA RINSCERE ERCOLANO, IL PUBBLICO FA MORIRE POMPEI (F.Paladini) [solo_testo] pag. 104/08  
Corriere della Sera  del  06-12-2012  
IL MINISTRO E QUELLA LETTERA SENZA RISPOSTA (G.Stella) [solo_testo] pag. 1  
Avvenire  del  06-12-2012  
LO SCRIGNO DELL’ARTE SI APRE SUL WEB (C.Dall’olio) [solo_testo] pag. 27  
Giorno/Resto/Nazione  del  06-12-2012  
PIANO MARSHALL EUROPEO PER I GIOVANI SENZA LAVORO [solo_testo] pag. 2  
il Giornale  del  06-12-2012  
I PAPA’ “BABBOCCIONI” CREANO BAMBOCCIONI (M.Caverzan) [solo_testo] pag. 30  
la Repubblica  del  06-12-2012  
DEMOCRAZIA AL BIVIO (J.Navarro valls) [solo_testo] pag. 35  
   
   
A cura di Giuseppe Colella e Federico Bandi

 

 

Nota 6 dicembre 2012, MIURAOODGOS prot.n. 8063 /R.U./U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti e per l’Autonomia Scolastica

– Ufficio IX –

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

Ai Sovrintendenti Scolastici delle Province Autonome di Bolzano e Trento

Al Sovrintendente agli studi della Regione Autonoma Valle d’Aosta

Ai Dirigenti Scolastici di tutte le istituzioni scolastiche

Alla Direzione Generale del Personale Scolastico

 

OGGETTO: Provvedimenti di riconoscimento della professione di docente – Direttiva 2005/36/CE – Insegnamento tecnico pratico “Conversazione di lingua straniera” – classe di concorso 3/C. Chiarimenti.

 

Pervengono a questo Ministero numerose segnalazioni riguardanti l’inserimento, nelle graduatorie d’istituto di terza fascia (docenti abilitati), di cittadini comunitari che, avendo ottenuto da questa Direzione Generale un decreto di riconoscimento della formazione professionale acquisita in Paesi diversi dall’Italia, dichiarano di possedere l’idoneità all’esercizio della professione d’insegnante tecnico pratico di “Conversazione di lingua straniera” classe di concorso 3/C.

Al riguardo occorre chiarire quanto di seguito indicato.

Questa Direzione, nell’ambito della propria competenza, riconosce, ai sensi della direttiva 2005/36/CE le formazioni professionali di docente acquisite in altri Paesi, rilasciando, in particolare, decreti di riconoscimento per l’insegnamento della lingua straniera nella scuola secondaria di primo e di secondo grado per le classi di concorso 45/A e 46/A.

Accade che, spesso, i titolari di tale riconoscimento, dichiarino, nella scheda on line d’iscrizione nelle graduatorie d’istituto, di essere abilitati anche all’insegnamento di Conversazione di madrelingua. Ciò non corrisponde al vero.

Il titolo di ammissione alla classe di concorso 3/C “Conversazione in lingua straniera” è costituito, secondo l’ordinamento scolastico italiano, da “Titolo di studio conseguito nel paese o in uno dei paesi in cui la lingua oggetto di conversazione è lingua madre corrispondente a diploma d’istruzione secondaria di secondo grado congiunto ai titoli professionali” (D.M. n. 39 del 30 gennaio 1998).

L’attività di conversazione in lingua straniera, pertanto, oltre che non essere professione corrispondente nell’altro Paese, non risponde neppure alla definizione di professione regolamentata ai sensi della direttiva citata in oggetto: Il titolo di ammissione, infatti, non è costituito da un titolo di formazione italiano al quale assimilare, in base alla direttiva comunitaria, il corrispondente titolo rilasciato da altro Paese comunitario, ma è costituito direttamente da un titolo di altro Paese che, avendo diretta valenza in Italia per disposto normativo nazionale, non ha bisogno di riconoscimento con atto amministrativo, rendendo, in tal modo, inapplicabile la direttiva medesima.

In sostanza, la normativa nazionale già garantisce agli interessati il libero esercizio professionale, quali docenti non idonei.

L’idoneità a tale insegnamento, come risaputo, si consegue mediante procedura concorsuale riservata prevista dalla normativa nazionale.

Si chiarisce che quest’Amministrazione, nelle prime applicazioni delle direttive comunitarie 89/48 e 92/51, ora sostituite dalla direttiva 2005/36, e fino a tutto l’anno 2002, riconosceva, erroneamente, unitamente all’abilitazione all’esercizio della professione di docente di lingua straniera nelle scuole di istruzione secondaria di primo e di secondo grado – classi di concorso 45/A e 46/A, anche l’insegnamento tecnico pratico di conversazione in lingua madre.

In seguito, però, e più esattamente dall’anno 2003, l’Amministrazione ha mutato il proprio avviso, assumendo, per le ragioni sopra esposte, un orientamento negativo, non rilasciando più decreti di riconoscimento per l’insegnamento tecnico pratico di “conversazione di lingua straniera”.

Tutto ciò premesso, s’invitano le SS.LL. a voler attentamente vigilare, anche attraverso il ricorso a monitoraggio, sulla posizione nelle graduatorie di coloro che hanno autocertificato, subdolamente o erroneamente, il possesso dell’idoneità all’esercizio della professione di docente tecnico pratico di “Conversazione di Lingua straniera” a seguito di riconoscimento professionale da parte del MIUR, intervenendo nelle situazioni d’irregolarità che dovessero riscontrarsi.

f.to IL DIRETTORE GENERALE

Carmela Palumbo

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 285

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 285 del 6-12-2012
Sommario

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

LEGGE 14 novembre 2012, n. 211
Ratifica ed esecuzione degli Emendamenti alla Costituzione dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni, adottati a Ginevra il 24 novembre 1998. (12G0231) Pag. 1

DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 23 novembre 2012
Scioglimento del consiglio comunale di Avellino e nomina del commissario straordinario. (12A12765) Pag. 6
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 23 novembre 2012
Scioglimento del consiglio comunale di Calvizzano e nomina del commissario straordinario. (12A12766) Pag. 7
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 23 novembre 2012
Scioglimento del consiglio comunale di Cercola e nomina del commissario straordinario. (12A12767) Pag. 8

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 15 ottobre 2012
Cofinanziamento nazionale degli aiuti a favore delle organizzazioni di produttori nel settore ortofrutticolo, di cui all’articolo 103-sexies del Regolamento CE n. 1234/2007, per l’anno 2012, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 37/2012). (12A12693) Pag. 9
DECRETO 15 ottobre 2012
Cofinanziamento nazionale di alcune misure di sostegno del mercato italiano nel settore del pollame, di cui al Regolamento CE n. 660/2012, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 38/2012). (12A12694) Pag. 11
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
DECRETO 30 luglio 2012
Ammissione al finanziamento di alcuni progetti presentati per attivita’ di ricerca proposti da costituende societa’, di cui all’articolo 11 del decreto n. 593 dell’8 agosto 2000. (Decreto n. 464/Ric.). (12A12696) Pag. 12
DECRETO 13 novembre 2012
Autorizzazione all’attivita’ svolta in Italia dalla filiazione del Wisconsin-Madison, in Sesto Fiorentino. (12A12697) Pag. 16
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 10 ottobre 2012
Determinazione, per l’esercizio finanziario 2012, degli importi dei benefici del Fondo di sostegno per le vittime di gravi infortuni sul lavoro. (12A12764) Pag. 17
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 16 novembre 2012
Disposizioni e prescrizioni tecniche per le infrastrutture degli impianti a fune adibiti al trasporto di persone. Armonizzazione delle norme e delle procedure con il decreto legislativo 12 giugno 2003, n. 210, di attuazione della direttiva europea 2000/9/CE. (12A12717) Pag. 18
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 16 novembre 2012
Autorizzazione all’organismo denominato «Is.Me.Cert. Srl», in Napoli ad effettuare i controlli sulla protezione transitoria accordata a livello nazionale alla modifica del disciplinare di produzione della indicazione geografica protetta «Nocciola di Giffoni», registrata in ambito Unione europea. (12A12663) Pag. 19
DECRETO 22 novembre 2012
Rinnovo dell’autorizzazione al laboratorio «Agro.biolab Laboratory S.r.l. Societa’ unipersonale», in Rutigliano al rilascio dei certificati di analisi nel settore vitivinicolo. (12A12665) Pag. 21
DECRETO 22 novembre 2012
Autorizzazione al laboratorio «Biomil S.r.l.», in Livorno al rilascio dei certificati di analisi nel settore oleicolo. (12A12695) Pag. 22
DECRETO 22 novembre 2012
Riconoscimento del Consorzio volontario per la tutela dei vini a DOP “Valcalepio” e conferimento dell’incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi alla DOP “Valcalepio”. (12A12743) Pag. 23
DECRETO 22 novembre 2012
Riconoscimento del Consorzio per la tutela dei vini D.O.C. Castel del Monte e conferimento dell’incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi alla DOC “Castel del Monte”. (12A12745) Pag. 24
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 23 novembre 2012
Termini e condizioni di partecipazione alla procedura di contenimento di consumi di gas, per l’anno termico 2012-2013. (12A12741) Pag. 26

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA’

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
DETERMINA 21 novembre 2012
Riclassificazione del medicinale per uso umano MONTELUKAST TEVA (montelukast) ai sensi dell’art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 696/2012). (12A12674) Pag. 29
DETERMINA 26 novembre 2012
Riclassificazione del medicinale per uso umano DOCETAXEL LEK (docetaxel) ai sensi dell’art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 706/2012). (12A12675) Pag. 30
DETERMINA 26 novembre 2012
Riclassificazione del medicinale per uso umano DAYLETTE (drospirenone/etinilestradiolo) ai sensi dell’art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 707/2012). (12A12676) Pag. 31
DETERMINA 26 novembre 2012
Riclassificazione del medicinale per uso umano MIDIANA (drospirenone/etinilestradiolo) ai sensi dell’art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 709/2012). (12A12677) Pag. 32
DETERMINA 26 novembre 2012
Regime di rimborsabilita’ e prezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano LUCENTIS (ranibizumab).(Determina n. 711/2012). (12A12678) Pag. 33
DETERMINA 26 novembre 2012
Rinegoziazione del medicinale per uso umano Eparina Calcica Actavis (eparina) ai sensi dell’art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 708/2012). (12A12679) Pag. 34
DETERMINA 26 novembre 2012
Regime di rimborsabilita’ e prezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano AFINITOR (everolimus). (Determina n. 710/2012). (12A12680) Pag. 35

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Vesnar». (12A12681) Pag. 37
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Risedronato Eg». (12A12682) Pag. 37
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Valaciclovir Arrow». (12A12683) Pag. 37
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Humatrope». (12A12684) Pag. 37
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Piperacillina e Tazobactam Ibigen». (12A12685) Pag. 37
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Crevir». (12A12686) Pag. 38
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Fosinopril Mylan Generics» (12A12687) Pag. 38
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Mictonorm». (12A12688) Pag. 38
COMUNICATO
Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Steofen» con conseguente modifica stampati. (12A12689) Pag. 38
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Meropur». (12A12710) Pag. 39
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Risedronato Actavis». (12A12711) Pag. 39
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Monkasta». (12A12712) Pag. 39
COMUNICATO
Variazione di tipo II all’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano «Meropur». (12A12713) Pag. 39
COMUNICATO
Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo procedura Nazionale, del medicinale per uso umano «Xeredien». (12A12714) Pag. 40
COMUNICATO
Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo procedura Nazionale, del medicinale per uso umano «Lamotrigina Hexal». (12A12715) Pag. 40
CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI NAPOLI
COMUNICATO
Provvedimenti concernenti i marchi d’identificazione dei metalli preziosi. (12A12701) Pag. 41
MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
COMUNICATO
Cambi di riferimento rilevati a titolo indicativo del giorno 27 novembre 2012 (12A12925) Pag. 41
COMUNICATO
Cambi di riferimento rilevati a titolo indicativo del giorno 28 novembre 2012 (12A12926) Pag. 42
COMUNICATO
Cambi di riferimento rilevati a titolo indicativo del giorno 29 novembre 2012 (12A12927) Pag. 42
COMUNICATO
Comunicazione di avvio della gestione degli elenchi degli agenti in attivita’ finanziaria e dei mediatori creditizi, ai sensi dell’art. 26, comma 4-ter, del decreto legislativo 13 agosto 2010 n. 141. (12A12742) Pag. 43
MINISTERO DELL’INTERNO
COMUNICATO
Abilitazione dell’Organismo ITC-CNR, in San Giuliano Milanese, ai fini dell’attestazione di conformita’ dei prodotti da costruzione, limitatamente agli aspetti concernenti il requisito essenziale n. 2 «Sicurezza in caso d’incendio». (12A12698) Pag. 43
COMUNICATO
Abilitazione dell’Organismo Tecno Piemonte S.p.A., in Romagnano Sesia, ai fini dell’attestazione di conformita’ dei prodotti da costruzione, limitatamente agli aspetti concernenti il requisito essenziale n. 2 «Sicurezza in caso d’incendio» in materia di «esecuzione di strutture di acciaio e alluminio» e «prodotti prefabbricati di calcestruzzo». (12A12699) Pag. 43
COMUNICATO
Rinnovo dell’abilitazione dell’Organismo Tecno Piemonte S.p.A., in Romagnano Sesia, ai fini dell’attestazione di conformita’ dei prodotti da costruzione, limitatamente agli aspetti concernenti il requisito essenziale n. 2 «Sicurezza in caso d’incendio». (12A12700) Pag. 43
MINISTERO DELLA SALUTE
COMUNICATO
Modificazione dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale veterinario ad azione immunologica «EDS Olvac» vaccino inattivato in emulsione iniettabile per polli. (12A12662) Pag. 43
COMUNICATO
Modificazione all’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso veterinario «DINALGEN» soluzione iniettabile per suini. (12A12673) Pag. 44
COMUNICATO
Modificazione dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale veterinario «Rapido cat & dog» emulsione anti parassitaria per uso esterno. (12A12716) Pag. 44
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
COMUNICATO
Approvazione della delibera adottata dall’assemblea dei delegati dell’Ente nazionale di previdenza ed assistenza per i consulenti del lavoro in data 27-28 giugno 2012. (12A12670) Pag. 44
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 13/12 adottata dal consiglio di indirizzo generale dell’Ente nazionale di previdenza ed assistenza della professione infermieristica in data 29 maggio 2012. (12A12671) Pag. 44
COMUNICATO
Approvazione della delibera adottata dal Comitato nazionale dei delegati della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri ed architetti liberi professionisti in data 18, 19 e 20 luglio 2012. (12A12672) Pag. 44
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 89 adottata dal consiglio di amministrazione della Cassa nazionale del notariato in data 8 giugno 2012. (12A12702) Pag. 44
COMUNICATO
Approvazione della delibera adottata dall’assemblea dei delegati dell’Ente nazionale di previdenza ed assistenza per i consulenti del lavoro in data 27 settembre 2012. (12A12703) Pag. 45
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 3 adottata dall’assemblea nazionale dei delegati dell’Ente nazionale di previdenza ed assistenza veterinari in data 23 settembre 2012. (12A12704) Pag. 45
COMUNICATO
Approvazione della delibera adottata dall’assemblea dei delegati della Cassa italiana di previdenza ed assistenza dei geometri liberi professionisti in data 29 maggio 2012. (12A12705) Pag. 45
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 4 adottata dal consiglio nazionale dell’Ente nazionale di previdenza ed assistenza farmacisti in data 27 giugno 2012. (12A12706) Pag. 45
COMUNICATO
Approvazione delle delibere dell’Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei medici e degli odontoiatri (ENPAM) n. 25 e n. 26 adottate dal Consiglio di amministrazione in data 16 marzo 2012; n. 42 assunta dal Consiglio di amministrazione in data 27 aprile 2012 e delibera del Consiglio nazionale in data 24 marzo 2012. (12A12707) Pag. 45
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 73 adottata dal consiglio di amministrazione della Fondazione Enasarco in data 19 settembre 2012, come integrata dalla determina del presidente n. 16 del 26 settembre 2012. (12A12708) Pag. 45
COMUNICATO
Approvazione della delibera adottata dal Consiglio di amministrazione della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza dei ragionieri e dei periti commerciali in data 25 luglio 2012. (12A12709) Pag. 45
COMUNICATO
Recepimento delle procedure standardizzate di effettuazione della valutazione dei rischi di cui all’articolo 29, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni, ai sensi dell’articolo 6, comma 8, lettera f), del medesimo decreto legislativo. (12A12848) Pag. 45
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
COMUNICATO
Proposta di modifica del disciplinare di produzione dei vini a Indicazione Geografica Tipica «Castelfranco Emilia». (12A12664) Pag. 46
COMUNICATO
Domanda di registrazione della denominazione «Carn D’Andorra». (12A12666) Pag. 49
COMUNICATO
Domanda di registrazione della denominazione «BASTERDSUIKER»/«BASTERDSUICKER»/«BASTERDSUIJCKER»/«BASTERDSUIJKER» / «BASTERD»/«BASTARDSUIKER»/«BASTARDSUICKER»/«BASTARDSUIJCKER»/ «BASTARDSUIJKER»/«BASTARD»/«BASTERT»/«BASTERT SUIKER». (12A12744) Pag. 49
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
COMUNICATO
Approvazione delle condizioni di ammissibilita’ e delle disposizioni di carattere generale per l’amministrazione del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, di cui all’articolo 2, comma 100, lettera a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662. (12A12841) Pag. 49
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI
COMUNICATO
Approvazione dello schema generale di convenzione con le Regioni, ai sensi dell’articolo 156, comma 2, del Codice dei beni culturali e del paesaggio. (12A12833) Pag. 49

 

Nota 6 dicembre 2012, MIURAOODGSSSI Prot. n. 5360/RU/U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi- Uff VII

Ai Dirigenti/Coordinatori delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie
e p.c.
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano

Loro Sedi

 

Oggetto: Anagrafe nazionale alunni – nuove funzionalità

 

Con nota n. 4880 del 5-11-2012 sono state fornite indicazioni per il consolidamento delle frequenze 2012/2013 nell’Anagrafe Nazionale degli Alunni.

L’approssimarsi delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico, da effettuare esclusivamente con modalità on line, richiede necessariamente l’integrale e puntuale aggiornamento dei dati presenti nell’Anagrafe, per consentire alle famiglie di potersi avvalere del nuovo servizio che interessa tutti gli alunni all’ingresso di ogni ciclo di studi.

Alla data attuale è da presumere che le scuole abbiano, con la funzione “Chiusura attività”, completato le attività di avvio del nuovo anno scolastico.

Successivamente a tale fase, le scuole, utilizzando la funzione “Alunni a.s. precedente non collocati”, hanno provveduto a indicare il motivo della mancata presenza di alunni frequentanti nell’anno scolastico precedente e non presenti nell’anno scolastico corrente.

Per consentire di definire ulteriormente tutte le situazioni problematiche, emerse a seguito delle numerose segnalazioni pervenute, riguardanti gli “Alunni a.s. precedente non collocati”, a partire dal 6 dicembre viene messa a disposizione una nuova funzione nonché implementate due funzioni già esistenti.

 

Nuova funzione

“Ricongiungimento posizioni scolastiche”: la funzione consente di assegnare ad un alunno il codice fiscale giusto nel caso in cui risulti presente in Anagrafe con due differenti codici fiscali. Accedendo alla funzione vengono visualizzati due campi:

  • Codice fiscale errato
  • Codice fiscale corretto

in cui devono essere inseriti i due differenti codici fiscali.

Con il pulsante “Ricongiungi” il sistema visualizza tutte le informazioni associate ai due codici fiscali.
Con il tasto “Conferma”, il sistema unifica le due posizioni mantenendo le informazioni associate al codice fiscale corretto.

L’operazione di ricongiungimento è irreversibile.

La funzione è anche attivabile direttamente dall’elenco “ ”. In tal caso viene prospettato nel campo Codice fiscale errato quello che compare in elenco.

 

Funzioni preesistenti aggiornate

“Gestione dati alunno”: la funzione viene aggiornata per consentire la gestione di quegli alunni presenti nell’elenco “Alunni a.s. precedente non collocati” che, dopo la trasmissione del flusso al SIDI, non risultano più presenti essendosi trasferiti. Questi alunni, che hanno chiesto il “nulla osta” o che hanno interrotto la frequenza prima dell’elaborazione del flusso, possono essere inseriti direttamente da parte della scuola, tramite la funzione “Gestione dati alunno” selezionando lo stato “Trasferito” oppure “Interruzione di frequenza” e indicando il codice fiscale in “Inserisci alunno”.

“Alunni a.s. precedente non collocati”: la funzione viene aggiornata per consentire l’inserimento di alunni ammessi ad un successivo ordine di scuola. Questo è il caso di alunni che compaiono nell’elenco ma che in realtà sono passati ad un ordine o grado di scuola superiore (alunni del 5° anno delle scuole primarie, studenti del 3° anno delle scuole secondarie di I grado, alunni del 4° anno del liceo artistico). Per tali alunni è possibile utilizzare la motivazione “Ammesso/Licenziato/Diplomato”

 

Nuovo sistema aggiornamento Anagrafe

A partire dal 10 dicembre le scuole che hanno dichiarato la “Chiusura attività” devono scegliere una delle seguenti modalità operative presenti nella nuova funzione “Scelta operativa”:

  • “Aggiornamento sincronizzato con il sistema locale”
  • “Aggiornamento diretto nel SIDI” (impostata in automatico).

In particolare, l’“Aggiornamento sincronizzato con il sistema locale”, studiato in collaborazione con i principali fornitori dei pacchetti software, consente alle scuole di operare sul proprio pacchetto locale, aggiornando contemporaneamente i dati presenti nel SIDI. In tal modo le due basi informative si mantengono sincronizzate con la garanzia che l’operazione rispetta le regole definite dal MIUR.

Il fornitore del software locale avrà cura di comunicare alle scuole i tempi e le specifiche operative per il passaggio al nuovo sistema.

Si sottolinea che l’attivazione della nuova funzionalità presuppone il perfetto allineamento della base dati presente nel SIDI con quella nel pacchetto locale. Le scuole devono pertanto controllare i dati e assicurarsi che le posizioni degli alunni siano esattamente uguali in entrambi i sistemi. Tale allineamento riguarda la consistenza numerica degli alunni, l’uguaglianza dei dati anagrafici, le classi e gli indirizzi di frequenza che devono essere gli stessi nel pacchetto e nel SIDI.

La scuola che utilizzi un pacchetto locale ma che preferisca operare attraverso l’“Aggiornamento diretto nel SIDI” deve effettuare le eventuali variazioni sugli alunni sia nel proprio pacchetto locale sia nel SIDI per assicurare, come già detto, l’allineamento delle due base dati.

Se la scuola non utilizza programmi di fornitori esterni per la gestione degli alunni, la scelta è ovviamente quella di “Aggiornamento diretto nel SIDI”.

La scelta operativa è comunque modificabile in qualsiasi momento da parte della scuola qualora se ne ravvisi la necessità.

per il Direttore GeneraleGianna Barbieri

Avviso 6 dicembre 2012, A00DGPFB. RU PROT. n.7841

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione ministeriale delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione generale per la politica finanziaria e per il bilancio

Uff. 7

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

 

Oggetto: Prospetto importi corrisposti dal M.I.U.R. per l’annualità 2012 a Comuni interessati dagli oneri dovuti dalle istituzioni scolastiche statali per il pagamento della tassa relativa al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi e urbani (TARSU/TIA)

 

Premesso

che l’art. 33 bis del decreto legge n. 248 del 2007, convertito nella L.n. 31/08 prevede che per lo svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti delle istituzioni scolastiche statali, il Ministero dell’Istruzione provvede dall’anno 2008 a corrispondere direttamente ai Comuni la somma annua di 38.734.000 euro quale importo forfetario complessivo per lo svolgimento del servizio;

che i criteri e le modalità di corresponsione delle somme ai singoli Comuni, in proporzione alla consistenza della popolazione scolastica, sono stati concordati nell’ambito della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali del 20 marzo 2008;

che al comma 5 del medesimo Accordo è stato previsto che, a partire dal 2009, ai fini del riparto del contributo, si terrà conto del rispetto delle disposizioni relative alla raccolta differenziata, secondo i criteri e le modalità di cui all’art. 33 del decreto legge n. 248 del 2007, convertito con modificazioni nella Legge 28 febbraio 2008, n.31;

che è stato necessario rinviare al 2011 l’applicazione puntuale dei criteri e modalità previsti al comma 5 dell’Accordo di Conferenza Stato- Città e autonomie locali del 20 marzo 2008, poiché la normativa relativa alla gestione dei rifiuti e delle raccolte differenziate, parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, al momento della definizione del riparto relativo alla annualità 2009 e 2010 era in via di aggiornamento per il recepimento della Direttiva Quadro 98/2008/CE ;

che il punto a) della delibera del 21 dicembre 2011 della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali ha previsto in attuazione del precitato comma 5 , in sede di prima applicazione, una quota pari all’1% dell’ammontare complessivo del contributo annuo da ripartire tra i Comuni che nel 2008 hanno raggiunto una raccolta differenziata pari alla percentuale minima del 45%;

che nella delibera del 29 novembre 2012 della Conferenza Stato – Città ed Autonomie locali di attuazione, per l’anno 2012, del punto 5 del suddetto Accordo del 20 marzo 2008 è stato condiviso di assegnare per l’anno 2012 una quota pari al 2 % dell’ammontare del contributo annuo del MIUR ai Comuni che hanno raggiunto nel 2009 una raccolta differenziata pari alla percentuale minima del 50% , come previsto nell’articolo 1 comma 1108 della legge 27 dicembre 2006 n. 296;

 

tenuto conto dei dati forniti dall’ISSPRA circa il numero di Comuni che nel 2009 hanno raggiunto la percentuale di raccolta differenziata pari al 50%, ai quali viene riconosciuta una quota aggiuntiva rispetto al contributo forfetario già assegnato in base all’art. 33 bis del decreto legge n. 248 del 2007, convertito nella L.n. 31/08;

 

si è ritenuto di procedere dividendo i 38.734.000 di euro in due quote: una assegnata a tutti i Comuni secondo il criterio previgente, la seconda solo tra i Comuni che hanno raggiunto almeno il 50% di raccolta differenziata, sempre secondo i criteri previgenti

 

Ciò premesso, sulla base di quanto previsto nell’Accordo integrativo sopra richiamato e della delibera del 29 novembre 2012 , sono stati determinati gli importi riportati nell’allegata tabella ( QUOTA A: assegnata a tutti i comuni con criterio previgente e QUOTA B: per i Comuni che hanno raggiunto il 50% di raccolta differenziata) , già in corso di erogazione ai Comuni interessati.

Le somme sono erogate ai Comuni interessati a condizione che con la riscossione si dichiarino totalmente quietanzati per l’annualità in oggetto e che, nei casi in cui la gestione del servizio rifiuti, unitamente alla riscossione della relativa entrata, sia o sia stata per la parte del periodo in argomento, affidata dal Comune ad un terzo gestore affidatario in regime di TIA, il Comune percettore delle somme di cui al presente accordo provvederà al riversamento delle quote di rispettiva competenza al gestore stesso, sollevando il MIUR da ogni diritto, pretesa o ragione che potrebbe aver vantato dal terzo gestore affidatario.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.To Marco Ugo Filisetti