Gli effetti del lockdown sugli adolescenti

Gli effetti del lockdown sugli adolescenti

di Gennaro Palmisciano

Introduzione

Dal marzo 2020 l’umanità intera sta affrontando un’emergenza sanitaria, con ripercussioni che per estensione e profondità sono senza precedenti. Lo stato di pandemia, dichiarato dall’Organizzazione mondiale della sanità l’11 marzo 2020, si è accompagnato ad uno stravolgimento praticamente globale del sistema socio-economico, anche e soprattutto a causa dell’adozione, da parte dei governi, di misure per il contenimento dei contagi da Covid-19, con un impatto significativo sul sistema produttivo e sulle libertà individuali.

In Italia a partire dal 31 gennaio, quando è stato dichiarato lo stato di emergenza a livello nazionale, sono stati emanati numerosi decreti per la sua gestione, alcuni dei quali hanno imposto dei lockdown, restrizioni volte a limitare le attività dei cittadini (come il divieto di spostamenti, di manifestazione, di riunione ecc.), applicate secondo il criterio di proporzionalità; altri provvedimenti sono intervenuti sui servizi essenziali, alterando opportunità e modalità di accesso a essi. La chiusura di scuole e università, palestre, piscine, ecc. sono alcuni esempi.

Sin dal marzo del 2020, su tutto il territorio nazionale sono state adottate misure restrittive per contenere la diffusione del virus Sars-CoV-2 che hanno interessato anche le attività sportive e motorie. Precisamente, nel corso del primo lockdown dal 9 marzo al 4 maggio 2020 sono stati chiusi gli impianti sciistici e sospese le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, oltre alle attività di palestre, piscine ecentri sportivi. Dopo una prima diminuzione dei contagi, sono gradualmente riprese le attività, da parte di professionisti e non, ma la seconda ondata a partire dal mese di ottobre del 2020 ha imposto di nuovo ulteriori limitazioni, via via piùstringenti. Nel corso dell’ultimo anno ci sono stati momenti e zone in cui l’attività motoria era consentita solo nei pressi dell’abitazione. Le prime riaperture sono state introdotte in zona gialla con il decreto-legge del 22 aprile 2021 che ha previsto la possibilità di svolgere attività sportiva, anche di squadra e di contatto, all’aperto. Ciò vale anche per le zone all’aperto di centri e circoli sportivi, di palestre, parchi e aree attrezzate.

Dal 15 maggio 2021, inoltre, sono state consentite le attività delle piscine all’aperto. Ulteriori riaperture sono state stabilite nella riunione del Consiglio dei ministri di lunedì 17 maggio. Considerando l’andamento della curva epidemiologica e lo stato di attuazione del piano vaccinale, infatti, è stato approvato un ulteriore decreto-legge che ha anticipato (per i cittadini in zona gialla) al 24 maggio, rispetto al 1° giugno come stabilito in precedenza, la riapertura delle palestre, mentre dal 1° luglio hanno riaperto le piscine al chiuso.

Svariate ricerche hanno indagato l’impatto che detti lockdownhanno avuto sui cittadini, in particolare sui giovani in formazione e sugli sportivi.

In merito alle conseguenze psicologiche una prima valutazione, a livello planetario, è stata condotta dall’Onu (United Nations, 2020), conclusasi con l’invito agli Stati membri per azioni globali per la Salute Mentale. 

A livello italiano, il Centro Studi Cnop e l’Istituto Piepoli hanno analizzato l’andamento dello stress degli italiani ogni sei mesi, tramite lo strumento dello stressometro. Donne e giovani hanno sofferto le maggiori conseguenze negative. 

Nell’ottobre 2020 la Fondazione Charlie Onlus ha pubblicato lo studio Pianeta adolescenza, che ha sottolineato analogamente al 2° Rapporto Cesvot (Cesvot, 2021), la percezione di un crescente senso di solitudine. 

La chiusura delle scuole dovuta alla pandemia ha avuto forti ripercussioni sugli apprendimenti degli alunni. 

Le prove Invalsi svolte nel 2021 hanno evidenziato un consistente arretramento degli esiti in italiano e matematica sia alla secondaria di primo grado che al superiore, in particolare in Puglia e Campania, le due regioni nelle quali è stato applicato il numero maggiore di giorni di lezioni a distanza.

La Fmsi ha pubblicato delle Linee guida per la ripresa dell’attività fisica dopo un lockdown come quello per contenere la pandemia da coronavirus (Casasco, 2020). Un protocollo ha riguardato il ritorno dopo l’infezione virale.

Successivamente, sono stati approfonditi alcuni aspetti delle indicazioni Fmsi per consentirne una maggiore disseminazione (Lodi, 2020).

Nonostante l’attività fisica regolare possa costituire un fattore di protezione dalle forme più severe di Covid-19 (Sallis, 2021), ne è stata difficoltata la pratica.

Tra gli effetti negativi delle restrizioni, prima del Covid la percentuale dei praticanti in Italia era del 66%, mentre ancora nel marzo 2021 risultava diminuita del 7%, secondo un sondaggio condotto da Swg Spa e Asi, su iniziativa di Sport e Salute (Sport e Salute, 2021). Resta da chiarire quanto lecostrizioni abbiano inciso sulla condizione di benessere degli italiani.

Uno studio ha indagato, in una prospettiva qualitativa, tramite un questionario compilato dai genitori gli effetti dell’isolamento sulla sedentarietà e sull’attività fisica nei bambini (Tortella, 2020).

Il presente studio ha l’obiettivo di completare la valutazione degli effetti delle restrizioni, analizzando in una dimensione quantitativa l’andamento delle capacità condizionali e di quelle coordinative negli adolescenti italiani, evidenziando gli effetti negativi della deprivazione di attività motoria, sportiva e ludica.

Metodo di ricerca

Al fine di valutare gli effetti del lockdown, nel caso è statoverificato lo stato delle qualità fisiche, adottando quali indicatori, i risultati di una batteria di test motori (per la dimensione delle capacità fisiche di base), comparando i risultati 2021 con quelli del 2019.

La somministrazione dei test motori, costituiti da una batteria Eurofit modificata, denominata Motorfit 2012, ideata e validata dallo stesso autore, è avvenuta alla fine dell’anno scolastico (nel mese di maggio 2021).

Eurofit (European Physical Fitness Test) è un insieme di nove prove di idoneità fisica, che copre la flessibilità, la velocità, la resistenza e la forza, oltre ad una rilevazione antropometrica. La batteria di test standardizzati è stata elaborata dal Consiglio d’Europa, per i bambini in età scolare ed è stata utilizzata in molte scuole europee dal 1988, a fini di valutazione oltre che per scopi di ricerca (Levarlet-Joye 1991; Donncha 1999; Tsigilis 2002; Moravec 2002; Jurimae 2003).

In Italia, per il fatto che i dinamometri non sono disponibili in tutte le scuole, Eurofit non è applicabile agevolmente. Però, un gruppo di lavoro facente capo a Luca Eid ha elaborato Motorfit 2007, una batteria semplificata, sulla base della quale ha condotto uno studio pilota in Lombardia (Eid 2008). In un progetto pilota che ha preceduto la presente ricerca, denominato Perseus 2, ed in particolare nel suo primo sottoprogramma, Poros, è stato utilizzato Motorfit 2012. Si tratta di uno strumento in cui, rispetto alla batteria utilizzata nel 2007, è stato introdotto un ulteriore test coordinativo (CAP o delle capovolte), ed è stato sostituito l’indice di massa corporea (BMI) con la circonferenza vita (CIV), che ha dimostrato di essere un indicatore più semplice da rilevare e più predittivo rispetto al BMI.

Tutti i test motori sono stati somministrati in una sola sessione, secondo l’ordine riportato di seguito, concedendo un tempo consono per far recuperare il soggetto.

1. Altezza (STA).2. Peso (PES).3. Circonferenza vita (CIV).4. Effettuare le capovolte mostrate nel tabellone (CAP).5. Salto in lungo da fermo (LUN).6. Elevazione del busto da supino (ADD).7. Sospensione a braccia flesse (BRA).8. Corsa veloce a navetta 10×5 m. (VEL).9. Corsa di resistenza 12 minuti (RES).10. Flessione del busto in avanti (FLE).

Oltre alle variabili statistiche descrittive (media e deviazione standard), sui dati è stato condotto il test T di Student, per evidenziare eventuali differenze significative, in particolare rispetto al genere. L’indice di significatività è stato fissato a p<.05. Esso indica che la differenza fra le medie dei due campioni è significativa. Si può affermare in caso di significatività che la differenza osservata non è dovuta al caso ma che, invece, esiste veramente una diversità tra le due medie.

Il gruppo di riferimento è costituito dagli alunni delle sezioni sportive del Lazio (13.825 studenti), 3.000 dei quali sono stati acquisiti completi.

Risultati della ricerca

Dall’analisi dei dati (tabella 1) emerge un marcato calo delle prestazioni fisiche, tanto a livello condizionale, quanto a livello coordinativo, pari in entrambi i casi circa al 15%. Sono confermate le differenze significative in relazione al sesso in tutti i test Motorfit 2012, in accordo ai risultati di vari studi in letteratura internazionale che hanno utilizzato test simili (Donati 1994; Morrow 2000), con una differenza tra i test condizionali e quelli su componente coordinativo (CAP e FLE). Nei test condizionali i maschi ottengono performance più elevate, mentre le ragazze hanno ottenuto una prestazione superiore nel test CAP e in quello FLE.

Dai risultati si rileva anche un aumento significativo della circonferenza della vita. L’evoluzione del peso dei soggetti costituenti il campione ha segnato un aggravamento dell’andamento delle curve di crescita della gioventù italiana nell’età relativa, secondo le carte auxologiche elaborate dall’Università di Verona (Zoppi 1996).

Conclusioni

Il presente studio ha indagato gli effetti negativi dei lockdown sulle qualità fisiche degli adolescenti, che si aggiungono a quelli sugli apprendimenti cognitivi e sulle capacità psico-sociali. Gli effetti sono marcati e solo parzialmente sono stati compensati. Il lockdown e l’attivazione della didattica digitale integrata appaiono misure da adottare quando strettamente necessarie.

Come applicazione, si pone in rilievo l’importanza di monitorare attraverso una batteria di test la gioventù italiana. Venuta meno la visita medica in funzione della leva obbligatoria, si è perduta una importante fonte di informazione sulla evoluzione fisico-motoria nazionale, la quale potrebbe opportunamente essere recuperata ed estesa attraverso la somministrazione annuale dei test Motorfit2012.

In considerazione della costituzione di un ruolo per insegnanti di educazione motoria nella scuola primaria per effetto della Legge di Bilancio 2022 (per “promuovere nei giovani, fin dalla scuola primaria, l’assunzione di comportamenti e stili di vita funzionali alla crescita armoniosa, alla salute, al benessere psico-fisico e al pieno sviluppo della persona, riconoscendo l’educazione motoria quale espressione di un diritto personale e strumento di apprendimento cognitivo“), accanto a specifiche iniziative formative di accompagnamento, vanno progettati idonei strumenti di monitoraggio delle qualità fisiche nel grado interessato, perché tale innovazione sia caratterizzata dall’auspicabile efficacia.


Bibliografia

Donati A., Lai G., Marcello F., Masia P., La valutazione nello sport, Roma, Società Stampa Sportiva, 1994, pagg. 69-259

Donncha C.M., Watson A.W.S., McSweeney T., O’Donovan D.J., Reliability of Eurofit Physical Fitness Items for Adolescent Males With and Without MentalRetardation, Adapted Physical Activity Quarterly, 16, 1999, pagg. 86-95

Eid L., Motorfit: monitoraggio dello stato di benessere fisico e motorio degli studenti della Lombardia, Milano, Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica Nucleo Territoriale Lombardia, 2008

Esteban-Cornejo I., Tejero-González C.M., Martínez-Gómez D., del-Campo J., González-Galo A., Padilla-Moledo C., Sallis J.F., Veiga O.L., on behalf of UP & DOWN Study Group, Independent and combinedinfluence of the components of physical fitness on academic performance in youth, The Journal of Pediatrics, 165, 2014, 2, pagg. 306-12

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Moravec R., Kampmiller T., Sedlàcek J., Eurofit, Physique and motor fitness of the Slovak school youth, Bratislava, 2002

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Tsigilis N., Douda H., Tokmakidis S.P., Test-retestReliability of the Eurofit Test Battery Administred to University Students, Perceptual and Motor Skills, 95, 2002, pagg.1295-1300

Zoppi G., Bressan F., Luciano A., Height and weight reference charts for children aged 2-18 years from Verona, Italy, in “European Journal of Clinical Nutrition”, 50, 1996, pagg. 462-468

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Tortella P., Schembri R., Fumagalli G., Covid-19 and the effects of isolation on the sedentariness and physicalactivity of children: an Italian study, Formazione & Insegnamento XVIII -3 -2020 Codice ISSN 2279-7505 (on line) © Pensa MultiMedia Editore

Gli allegati

Totale

 CAPRESVELBRAADDLUNFLECIVSTATURAPESO
2021 Media7,012250,3829,9635,5022,58177,247,9778,85171,6466,80
Ds±2,79±486,09±8,87±28,64±5,11±29,62±22,81±8,93±9,53±11,32
           
2019 Media7,962452,6527,9739,8525,67194,5811,6974,67171,7561,99
Ds±2,75±577,83±9,44±24,16±5,61±24,86±20,33±8,08±12,96±11,37
           
T<.001<.001<.001<.05<.001<.05<.001<.001NS<.05

Donne

 CAPRESVELBRAADDLUNFLECIVSTATURAPESO
2021 Media7,841653,7231,4231,8221,87165,905,0973,59162,0958,72
Ds±2,65±341,31±10,59±24,97±5,03±22,45±14,10±7,51±5,89±7,75
           
2019 Media8,592007,9128,6533,5424,20182,2310,0868,99162,5554,48
Ds±2,88±369,87±10,79±24,97±4,59±25,56±14,17±9,40±5,12±8,56
           
T<.05<.001<.05<.05<.001<.05<.001<.001<.05<.05

Maschi

 CAPRESVELBRAADDLUNFLECIVSTATURAPESO
2021 Media5,892155,4128,6137,6522,90175,218,2879,50173,77649,82
Ds±2,61±582,31±9,35±29,10±5,31±33,30±22,02±9,95±11,43±13,30
           
2019 Media7,632563,4327,8740,7825,64198,2911,9675,99173,9265,02
Ds±2,46±567,24±9,10±24,40±5,20±24,01±21,87±8,33±13,35±10,39
           
T<.001<.001<.001<.05<.001<.05<.001<.001NS<.05

TABELLA 1: I DATI DEI TEST NEL 2021 E NEL 2019