Dispersione, situazione critica alle superiori. Ma Rossi Doria frena: i dati potrebbero essere sovrastimati

da Tecnica della Scuola

Dispersione, situazione critica alle superiori. Ma Rossi Doria frena: i dati potrebbero essere sovrastimati
di A.G.
Il Miur sta predisponendo i decreti attuativi per utilizzare i 15 milioni del dl “L’Istruzione riparte”: in arrivo un programma di didattica integrativa che prevede il rafforzamento delle competenze di base secondo metodi innovativi e il prolungamento dell’orario per gruppi di alunni nelle realtà a rischio. Le attività di recupero e prevenzione inizieranno subito.
Considerando la percentuale degli abbandoni scolastici sul complesso degli iscritti, emerge come il fenomeno continui a presentare elementi di criticità nella scuola secondaria di II grado, in particolare nei primi due anni del ciclo: pertanto, occorre programma di didattica integrativa che prevede il rafforzamento delle competenze di base secondo metodi innovativi e il prolungamento dell’orario per gruppi di alunni nelle realtà più a rischio. È questa la posizione del Governo, illustrata nel corso un’audizione in commissione Cultura alla Camera dal sottosegretario all’Istruzione Marco Rossi Doria, per frenare l’ancora troppo alto numero di alunni che lasciano la scuola in età di obbligo formativo.
“La percentuale di abbandoni alla fine del primo biennio delle scuole superiori – ha detto – è passata, in Italia, dal 9,3% del 1995 al 7,3% del 2011 e, nel Mezzogiorno, dal 9,5% al 8,3%. Il dato si attesta su valori più elevati al termine del primo anno (11,4% in Italia e 13% nel Mezzogiorno) e su valori significativamente più contenuti al termine del secondo (rispettivamente 2,5% e 2,8%). Anche in questo caso il livello di abbandono risulta particolarmente elevato in Sicilia, Sardegna e Campania”. Rossi Doria ha comunque anche chiesto di leggere con più cautela i dati sulla dispersione. “In attesa della messa a regime di un’anagrafe integrata (prevista anche dall’art.13 della Legge 128/2013 recante “Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca”) che consenta di intercettare in modo sistematico i soggetti che, fuoriusciti dai percorsi di istruzione, decidono di assolvere il diritto-dovere all’istruzione scegliendo un percorso alternativo, i dati rischiano – ha spiegato – di essere sovrastimati, cogliendo solo l’abbandono del sistema di istruzione, ma non l’eventuale assolvimento attraverso la formazione professionale o l’apprendistato”.
Il sottosegretario è quindi passato ad illustrare la linea che il Miur intende assumere per frenare il fenomeno: sono stati approntati i decreti attuativi per avviare un Programma di didattica integrativa che prevede il rafforzamento delle competenze di base secondo metodi innovativi e il prolungamento dell’orario per gruppi di alunni nelle realtà in cui è maggiormente presente il fenomeno dell’abbandono e dell’evasione dell’obbligo, con attenzione particolare alla scuola primaria: a questo proposito il decreto “L’Istruzione riparte” prevede 15 milioni (3,6 per il 2013 e 11,4 per il 2014). Il finanziamento straordinario sarà destinato integralmente alle scuole e alle reti di scuole scelte con una procedura di selezione che si concluderà il 28 febbraio. Le attività di recupero e prevenzione inizieranno nel corso dell’ultimo quadrimestre del corrente anno scolastico e proseguiranno in tutto il prossimo (2014/15).
Rossi Doria ha anche ricordato che “al momento dell’iscrizione a scuola è ancora oggi vietato, per le norme sulla privacy, raccogliere dati sul lavoro, il reddito e anche sul grado di istruzione dei genitori del ragazzo che si iscrive. Noi abbiamo tuttavia estremo bisogno di tali dati oggi e in futuro per guidare azioni di contrasto alla dispersione scolastica ben articolate e costruite su solide analisi dei singoli contesti”.
“Del resto lo stesso regolamento europeo per i Fondi strutturali europei – ha fatto osservare ancora il rappresentante del Governo – ci chiede tale rilevazione al fine dell’approntamento dei programmi e per mirare gli interventi nelle aree più critiche. Ma a tutt’oggi la linea scelta dal garante della privacy rende complicato tale percorso”. Il sottosegretario ha infine segnalato che si registrano progressi sulle procedure di raccolta di dati che mettono in relazione, territorio per territorio, gli aventi diritto alla scuola con gli iscritti e frequentanti effettivi.

Scatti, ore decisive per la copertura. Carrozza convoca i sindacati

da Tecnica della Scuola

Scatti, ore decisive per la copertura. Carrozza convoca i sindacati
di Alessandro Giuliani
Il Ministro ricorda, in audizione al Senato che il blocco deciso dal Governo ha riguardato solo gli insegnanti ed è molto oneroso. I soldi presi dal Mof? E’ presto per dirlo, stiamo facendo un monitoraggio dei fondi disponibili. Intanto la Gilda chiede l’avvio degli incontri all’Aran: i prof quest’anno rischiano di realizzare lavori extra gratuitamente.
Sugli scatti automatici al personale della scuola è arrivato il tempo delle scelte. Che possono essere anche dolorose. A farlo intendere è stato il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, durante un’audizione in commissione Istruzione al Senato durante la quale ha ripercorso i principali passaggi della vicenda: Carrozza ha ricordato che l’operazione di recupero delle progressioni economiche, dopo il blocco deciso dal Governo, ha riguardato solo gli insegnanti ed è molto onerosa. In ogni caso, sulla questione “incontrerò i sindacati la prossima settimana”.
Ed è in quella occasione che si capire se, effettivamente, alcune centinaia di milioni di euro verranno prelevati dal Mof. “Ci stiamo lavorando, è presto per dirlo, stiamo facendo un monitoraggio dei fondi disponibili”, aveva risposto il Ministro ai cronisti che le chiedevano se si dovrà attingere dal Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa o se si potranno trovare i soldi altrove. Anticipando anche che “l’audizione in Senato di oggi” servirà “a rendere conto al Parlamento di ciò che è successo. Farò una ricostruzione di tutto il meccanismo, illustrerò tutti i dati in modo trasparente. Mi sembra anche un’occasione importante – ha aggiunto – per dire pubblicamente quali sono gli stipendi degli insegnanti, come funziona la loro progressione di carriera, anche in funzione di un’assunzione di responsabilità da parte del Parlamento sul futuro”.
Ma ai sindacati la convocazione non basta: nella stessa giornata la Fgu-Gilda degli Insegnanti ha chiesto anche di avviare con urgenza la trattativa all’Aran. Ciò eviterebbe “di perdere i 120 milioni di euro già stanziati e di attivare procedure inaccettabili di restituzione degli scatti non contrattualizzati.“Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri il 17 gennaio e non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale – ha fatto sapere la Fgu-Gilda – ha risolto solo in parte le urgenze relative alle trattenute che il Mef intendeva applicare sulle buste paghe dei docenti in mancanza dell’accordo sugli scatti del 2012-13. La copertura finanziaria appare ancora incerta. Di fronte a 120 milioni di euro disponibili, frutto delle economie derivanti dalla ‘riforma Gelmini’, mancano ancora oltre 250 milioni per garantire il riconoscimento degli scatti del 2012 e affrontare in parte la situazione del 2013. Il Governo – ha concluso la Gilda – non ha trovato alcuna risorsa aggiuntiva ed è quindi necessario e urgente l’atto di indirizzo interministeriale”. Per questo, “bisogna fare in fretta – denuncia la Fgu-Gilda – perché le scuole non hanno certezza delle risorse da utilizzare in sede di contrattazione di istituto e il personale rischia di lavorare gratuitamente”.

Iscrizioni on line, Carrozza le promuove: ho fatto una prova, il sistema funziona

da Tecnica della Scuola

Iscrizioni on line, Carrozza le promuove: ho fatto una prova, il sistema funziona
di A.G.
Il Ministro si dice fiducioso rispetto all’efficienza della modalità informatica che dal 3 al 28 febbraio verrà messa a disposizione di almeno un milione e mezzo di giovani interessati alla scelta del primo anno di corso della scuola media e superiore: è meglio che compilare le domande cartacee. Il precedente della gestione Profumo fa ben sperare.
Anche il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, al pari del suo predecessore, Francesco Profumo, punta molto sulla funzionalità delle iscrizioni on line. A meno di due settimane dell’apertura della “macchina” informatica che porterà almeno un milione e mezzo di giovani alla scelta del primo anno di corso della scuola media e superiore del prossimo anno scolastico, il responsabile del Miur ha speso parole di soddisfazione per come stanno andando le simulazioni di questi giorni.
Attraverso un tweet, Carrozza ha ricordato che “dal 3 febbraio iscrizioni al primo anno on line per gli studenti delle scuole primarie e secondarie italiane”. Per poi aggiungere: “mi pare che il sistema funzioni bene e meglio del modulo cartaceo che ho compilato io per i miei figli a suo tempo”. Il Ministro, sempre su twitter racconta: oggi “al Miur ho provato il sistema per iscrivere on line gli alunni a scuola simulando l’iscrizione di mio figlio a Pisa”.
Dopo la prova del “fuoco” dello scorso anno, peraltro superata agevolmente, il Miur si appresta quindi a ripetere un esperimento che ha tutti i crismi per diventare preso la prassi per tutte le iscrizioni degli studenti italiani. Quest’anno gli studenti indecisi avranno tempo tutto il mese di febbraio per decidere ed inserire i dati nella piattaforma ministeriale on line.

Tagli anche nel settore dell’Istruzione degli adulti, Cgil: difendere gli organici

da Tecnica della Scuola

Tagli anche nel settore dell’Istruzione degli adulti, Cgil: difendere gli organici
di Andrea Toscano
La scorsa settimana i sindacati hanno avuto un incontro con l’Amministrazione sugli organici dell’Istruzione per gli adulti. La Flc Cgil esprime un “duro giudizio politico” dopo l’esito dell’incontro, che peraltro “era particolarmente delicato” in quanto nel prossimo anno scolastico sarà avviato il riordino di tale settore scolastico nei Cpia, come previsto dal D.P.R. n. 263/2012.
La Federazione lavoratori della conoscenza fa notare che “la bozza del decreto interministeriale presentata, pur facendo riferimento alle risorse previste dall’O.M. 455 del ’97, mette in atto il taglio del 30% agli organici dei corsi serali, secondo uno schema tabellare che discende dal Regolamento e che fa capo a una logica di risparmio e non a un concreto investimento in un percorso d’Istruzione innovativo”.
Se attuata, la proposta varrà sia per i Cpia (Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti) che saranno avviati nel prossimo anno scolastico che per i Ctp (Centri Territoriali permanente) e i corsi serali che manterranno il vecchio ordinamento, comunque fino al 2015.
La bozza del decreto interministeriale “esplicita il carattere funzionale dell’organico, ma non  prevede un utilizzo delle risorse tagliate nei nuovi compiti indicati dal Regolamento: per esempio le commissioni per la certificazione delle competenze e per l’orientamento”, come auspicava la Flc Cgil che sottolinea come “pertanto si conferma il taglio di risorse, visti anche i continui riferimenti del Regolamento alla legge 133 del 2008”.
La Flc ha avanzato le seguenti richieste:
– rivedere la cronologia delle iscrizioni ai futuri centri, denunciando la scomparsa nella circolare Miur sulle iscrizioni (n. 28 del 10 gennaio scorso) del “di norma” in merito al termine del 31 maggio;
– investire il 30% dell’organico tagliato ai corsi serali nei progetti di accoglienza e orientamento;
– effettuare la scelta degli insegnamenti secondo il normale iter della scuola dell’autonomia e quindi secondo le indicazioni del Collegio dei docenti nel Pof;
– esplicitare come atto dovuto della scuola, e quindi non solo come possibilità, l’aumento dell’orario complessivo previsto per la scuola primaria, in assenza del certificato conclusivo o in presenza di insegnamenti di Italiano L2 per gli accordi di integrazione.
 
Dopo l’incontro del 14 gennaio scorso, la Flc Cgil esprime “un duro giudizio politico sullo scenario che si palesa dietro la circolare sugli organici dell’Istruzione degli adulti: ancora una volta il Mef sopravanza le scelte di merito per una scuola pubblica di qualità e chiede tagli lineari in un settore che risulta strategico vista la situazione socio economica del Paese, l’aumento della dispersione scolastica, il bisogno di apprendimento permanente per la qualità della vita”.
La bozza di circolare secondo la Federazione lavoratori della conoscenza “tradisce l’operato” del tavolo tecnico per le linee guida “e rischia di vanificare la sperimentazione dei progetti assistiti”.
L’Amministrazione si è impegnata a convocare un tavolo successivo sul tema delle iscrizioni ai futuri Cpia, dei quali peraltro al momento non si ha certezza di quanti potranno essere realmente avviati dal prossimo anno scolastico.

“E’ necessario difendere nelle future contrattazioni regionali gli attuali organici dei Ctp e dei corsi serali per impedire la dispersione delle professionalità e soprattutto difendere la centralità del sistema pubblico dell’Istruzione degli adulti nella strategia dell’apprendimento permanente”, conclude la Flc Cgil.

Retribuzione di posizione e di risultato: i dirigenti scolastici contestano la decurtazione

da Tecnica della Scuola

Retribuzione di posizione e di risultato: i dirigenti scolastici contestano la decurtazione
di A.T.
E’ prevista per oggi (22 gennaio) la chiusura del tavolo di conciliazione e raffreddamento richiesto da Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal in relazione alla questione della retribuzione di posizione e di risultato dei Ds. Intanto l’Anp ha indetto un sit-in davanti al Miur per il 23 gennaio, in fermento anche la Flc Cgil.
In un comunicato congiunto a firma dei coordinatori nazionali dell’aria V di Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal si evidenzia che l’incontro “svoltosi dopo la richiesta inviata nei giorni scorsi ha visto emergere alcuni elementi di novità da parte del Miur che vale la pena approfondire e verificare nella loro effettiva consistenza”.
Cisl, Uil e Snals fanno notare che “l’Amministrazione ha infatti comunicato l’avvenuto invio di una formale nota del Ministro volta ad accertare in sede di Governo la possibilità di interventi di natura amministrativa che consentano di rimuovere le rigidità interpretative del Mef sui vincoli posti dal D.L. 78/2011 che sono all’origine della decurtazione del Fun da noi contestata e oggetto della mobilitazione”.
Si attende quindi l’esito del nuovo incontro: “in caso di mancata conciliazione sarà inevitabile la proclamazione di conseguenti iniziative di lotta”, concludono i suddetti sindacati.
Intanto, dopo aver richiesto un incontro urgente con il ministro Carrozza, per discutere le “rivendicazioni dei dirigenti scolastici”, ed aver indirizzato una lettera al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell’economia e delle finanze, al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, “per coinvolgerli nella responsabilità politica complessiva per le decisioni da assumere”, l’Anp ha indetto per il 23 gennaio (inizio alle 11.30) una manifestazione davanti al Miur, alla quale “sono invitati a partecipare i dirigenti scolastici di tutta Italia”.
Immaginiamo che anche l’Anp (Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola) attenda comunque di valutare l’esito dell’ennesimo incontro al Ministero, come peraltro la Flc Cgil che a sua volta è pronta alla mobilitazione.

Responsabilità dirigenziali a confronto

da tuttoscuola.com

Responsabilità dirigenziali a confronto

In vista del sit-in di domani davanti al Miur da parte dei dirigenti scolastici, forniamo, con beneficio d’inventario, una tabella di comparazione delle funzioni e responsabilità della dirigenza scolastica e di quella amministrativa (dirigenti 2.a fascia presso l’Amministrazione scolastica).

La tabella è aperta a commenti e a modifiche/integrazioni.

Tabella comparativa ufficiosa delle responsabilità dirigenziali all’interno dell’Amministrazione scolastica

Competenze Dirigenti scolastici Dirigenti amministrativi 2.a fascia
Applicazione regolamento privacy NO
Assunzione diretta del personale supplente NO
Attuazione norme anticorruzione NO
Gestione appalti NO
Gestione e partecipazione organi collegiali NO
Gestione vertenze disciplinari con il personale  Sì NO 
Numero medio di dipendenti 100 5
Rapporti e contenzioso con il personale dipendente Per alcuni
Rapporti e contenzioso con l’utenza NO
Rappresentanza dell’Amministrazione in giudizio NO
Rappresentanza legale NO
Responsabilità civile verso il personale NO
Responsabilità civile verso utenza (alunni) NO
Responsabilità contabile Per alcuni
Responsabilità erariali Per alcuni
Responsabilità gestione previdenziale NO
Responsabilità per la trasparenza dei siti web NO
Responsabilità sostituto d’imposta NO
Responsabilità sulla sicurezza degli edifici scolastici NO
Titolarità relazioni sindacali, contrattazione RSU NO
Verifica legittimità delle delibere Per alcuni
     
Rapporto retributivo effettivo (v. Retribuzione media lorda) 50% 100%
Retribuzione media annua lorda 55.000 110.000

Elaborazione Tuttoscuola

Carrozza incontra i sindacati il 28 gennaio

da tuttoscuola.com

Carrozza incontra i sindacati il 28 gennaio

Il ministro dell`Istruzione Maria Chiara Carrozza incontrerà i sindacati della scuola martedì prossimo, 28 gennaio, come rendono noto i sindacati che parteciperanno alla riunione: Flc Cgil, Cisla scuola, Uil scuola, Snals, Gilda-Unams e Anp.

La Cisl Scuola spiega in una nota che l`incontro “è stato chiesto dalle organizzazioni sindacali per affrontare le diverse emergenze che da qualche settimana sono al centro dell`attenzione, dalla questione degli scatti di anzianità, tamponata ma non risolta col decreto legge varato venerdì scorso, a quella delle posizioni economiche del personale ATA, su cui erano state date assicurazioni rimaste finora senza alcun seguito concreto, alla decurtazione delle retribuzioni dei dirigenti scolastici, su cui si è resa inevitabile la proclamazione dello sciopero della dirigenza per il 14 febbraio”.

DS in sciopero il 14 febbraio

da tuttoscuola.com

Decisione unitaria di Cisl scuola, Uil scuola e Snals

DS in sciopero il 14 febbraio

Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal, dopo il fallimento dell’incontro di tentata conciliazione che si è svolto oggi al ministero dell’Istruzione a Roma, hanno deciso di proclamare lo sciopero dei dirigenti scolastici per il prossimo 14 febbraio con manifestazione nazionale a Roma.

La questione, posta anche da altri sindacati (Anp, Flc Cgil), è quella relativa alla “decurtazione apportata al fondo che alimenta una parte delle retribuzioni, a causa di una lettura molto rigida del Mef, che i sindacati contestano nella sua legittimità, delle norme di contenimento dei salari pubblici varate nel 2010“.

La questione, spiegano i sindacati in una nota, “si trascina da mesi e ha visto lo stesso ministero dell’Istruzione convenire con la ‘lettura’ delle norme di legge e contrattuali fatta dai sindacati, ma ciò non è bastato fino ad oggi a superare le resistenze del Mef“. Da qui la decisione “inevitabile di proclamare uno sciopero che punta a respingere interventi di ‘retrocessione’ retributiva inaccettabili e in palese violazione degli accordi contrattuali“.

I tre sindacati chiedono “interventi risolutivi in via amministrativa o, se necessario, anche legislativa, che consentano l’immediata riattivazione dei contratti integrativi regionali con la piena disponibilità dei fondi quantificati fin dal dicembre del 2012“.

Proposta la pensione anticipata per insegnanti ‘burnout’

da tuttoscuola.com

Proposta la pensione anticipata per insegnanti ‘burnout’

E’ indispensabile includere anche gli insegnanti nel progetto di legge sulla pensione anticipata, attraverso la formula del ‘prestito d’onore’, oggi confermato dal ministro del Lavoro, Enrico Giovannini”. La proposta viene dall’Anief-Confedir, che in una nota sostiene che “l’idea di permettere su base volontaria di lasciare il lavoro due-tre anni prima, chiedendo un assegno anticipato di importo minimo (circa 700 euro al mese), da restituire in piccole rate al momento della maturazione effettiva del pensionamento, non può lasciare fuori la categoria professionale che più di tante altre è a rischio ‘burnout’”.

Il sindacato cita a sostegno della proposta “lo studio decennale ‘Getsemani’, dal titolo ‘Burnout e patologia psichiatrica negli insegnanti’”, la nota indagine realizzata dal medico ematologo Vittorio Lodolo D’Oria, che  “ha fatto emergere che la categoria degli insegnanti è quella che di più conduce verso patologie psichiatriche e inabilità al lavoro”, che colpiscono in particolare la componente femminile.

L’inclusione degli insegnanti ‘burnout’ nel progetto di legge del ministro Giovannini – conclude l’Anief – “permetterebbe di svecchiare il corpo docente italiano, che si contraddistingue per la presenza di oltre il doppio di over 50 rispetto alla media dei paesi europei ed appena lo 0,1% di insegnanti under 30”.

VIII Premio delle Buone Pratiche nella scuola “Vito Scafidi”

VIII Premio delle Buone Pratiche nella scuola “Vito Scafidi”, promosso da Cittadinanzattiva: bando aperto fino al 4 marzo, la consegna a Roma il 9 aprile
http://j.mp/BandoVIIIPremio

La sicurezza a scuola e sul territorio, l’educazione al benessere, l’educazione alla cittadinanza attiva intesa come cura dei beni comuni, inclusione sociale, solidarietà, convivenza civile, legalità.
Sono questi le aree su cui Cittadinanzattiva, con l’annuale Premio delle Buone Pratiche nella scuola “Vito Scafidi”, premierà le scuole di ogni ordine e grado che hanno realizzato progetti su queste tematiche.

In palio premi in denaro, per ciascuna delle tre categorie, servizi da destinare alle attività didattiche e visite culturali e di istruzione.

Le scuole possono partecipare fino al 4 marzo seguendo le modalità del concorso indicate al  link http://j.mp/BandoVIIIPremio. L’evento finale di premiazione si terrà a Roma il prossimo 9 aprile.

Una giuria di esperti esaminerà e valuterà i progetti pervenuti in base a parametri quali l’impatto (quante persone coinvolte, per quanto tempo etc..), cambiamenti prodotti, tasso di innovatività, livello di sostenibilità (con quali risorse umane e finanziarie), riproducibilità in luoghi o situazioni diverse. Per ogni area tematica sarà scelto un progetto vincitore ed altri riceveranno una menzione speciale.

La VIII edizione del Premio delle Buone Pratiche di Educazione alla Sicurezza e alla Salute a Scuola rientra nelle attività della Campagna Impararesicuri.
1.321 i progetti che, in totale, hanno partecipato alle passate edizioni del concorso.
Nel 2010 il Premio è stato insignito della medaglia del Presidente della Repubblica. L’edizione annuale si svolge in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e con il Ministero dell’Istruzione dell’Università della Ricerca, con il sostegno di Assosalute, CIA – Confederazione Italiana Agricoltori e TNT:

Nella scorsa edizione sono stati premiati l’Istituto superiore Avogadro di Torino; l’Istituto comprensivo Govoni di Ferrara, la scuola elementare Vivaldi di Settimo Torinese, alla presenza, tra gli altri, del Sottosegretario del MIUR Marco Rossi Doria, degli onorevoli Elena Centemero (PDL), Manuela Ghizzoni (PD) e Gianluca Vacca (M5S), di Titti Postiglione (Dipartimento nazionale della Protezione civile), Alessandra Ponari dell’Autorità Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 18

Gazzetta Ufficiale

Sommario

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

 


DECRETO-LEGGE 23 gennaio 2014, n. 3


Disposizioni temporanee e urgenti in materia di proroga degli
automatismi stipendiali del personale della scuola. (14G00007)

 

 

Pag. 1

 

 

DECRETI PRESIDENZIALI

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 dicembre 2013


Sostituzione di un componente della commissione straordinaria per la
gestione del comune di Sant’Ilario dello Jonio. (14A00360)

 

 

Pag. 2

 

 

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 dicembre 2013


Sostituzione di un componente della commissione straordinaria per la
gestione del comune di Bova Marina. (14A00361)

 

 

Pag. 2

 

 

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Cofinanziamento nazionale del programma di rilevazione dei dati di
contabilita’ agraria aziendale su tutto il territorio nazionale (rete
RICA), per l’anno 2013. (Decreto n. 54/2013). (14A00274)

 

 

Pag. 3

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Cofinanziamento nazionale dell’annualita’ 2013 relativa al programma
di controllo dell’attivita’ di pesca, di cui al regolamento CEE n.
2847/93, e successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi della
legge n. 183/1987. (Decreto n. 55/2013). (14A00275)

 

 

Pag. 4

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Cofinanziamento nazionale pubblico, a carico del Fondo di rotazione
di cui alla legge n. 183/1987, del programma operativo
dell’intervento comunitario del Fondo europeo per la pesca in Italia,
per il periodo di programmazione 2007/2013, per l’annualita’ 2013, al
netto del recupero del primo e secondo prefinanziamento del 7 per
cento. (Decreto n. 56/2013). (14A00276)

 

 

Pag. 7

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Cofinanziamento nazionale dei programmi concernenti azioni di
informazione e di promozione dei prodotti agricoli nei paesi terzi,
di cui al Regolamento CE n. 501/2008 (Dec. C(2011) 8761 del
30.11.2011), seconda annualita’, ai sensi della legge n. 183/1987.
(Decreto n. 57/2013). (14A00277)

 

 

Pag. 9

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Assegnazione, per il 2013, del cofinanziamento nazionale pubblico a
carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per i
Programmi Operativi FSE dell’obiettivo Competitivita’ regionale e
occupazione, programmazione 2007-2013, al netto del prefinanziamento
del 7,5 per cento. (Decreto n. 58/2013). (14A00278)

 

 

Pag. 10

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Rideterminazione del cofinanziamento nazionale pubblico a carico del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per il Programma
operativo regionale (POR) Sardegna FSE dell’obiettivo Competitivita’
regionale e occupazione, programmazione 2007-2013, al netto del
prefinanziamento del 7,5 per cento. (Decreto n. 59/2013). (14A00279)

 

 

Pag. 13

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Rideterminazione del cofinanziamento nazionale pubblico a carico del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per il Programma
operativo regionale (POR) Valle d’Aosta FSE dell’obiettivo
Competitivita’ regionale e occupazione, programmazione 2007-2013, al
netto del prefinanziamento del 7,5 per cento. (Decreto n. 60/2013).
(14A00280)

 

 

Pag. 15

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 del programma di apprendimento permanente
(LLP)/Erasmus – Comparto Universita’ per l’anno accademico 2012/2013.
(Decreto n. 61/2013). (14A00281)

 

 

Pag. 17

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 del programma di apprendimento permanente
(LLP)/Erasmus – Comparto AFAM per l’anno accademico 2012/2013.
(Decreto n. 62/2013). (14A00282)

 

 

Pag. 20

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Assegnazione, per il 2013, del cofinanziamento nazionale pubblico a
carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 in favore
dei Programmi operativi regionali (POR) FESR dell’obiettivo
Competitivita’ regionale e occupazione, programmazione 2007-2013, al
netto del prefinanziamento del 7,5 per cento. (Decreto n. 63/2013).
(14A00283)

 

 

Pag. 23

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Rideterminazione del cofinanziamento nazionale pubblico a carico del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per il Programma
operativo nazionale (PON) «Reti e mobilita’» FESR dell’obiettivo
Convergenza, programmazione 2007-2013, per le annualita’ dal 2007 al
2013 al netto del prefinanziamento. (Decreto n. 64/2013). (14A00284)

 

 

Pag. 24

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Integrazione del cofinanziamento nazionale pubblico a carico del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per il programma
annuale 2013 del Fondo europeo per i rifugiati – periodo 2008-2013.
(Decreto n. 65/2013). (14A00285)

 

 

Pag. 26

 

 

 


DECRETO 2 dicembre 2013


Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 per il progetto comunitario «Access to
cultural heritage networks for Europeana (Athena plus)» del Ministero
dei beni e delle attivita’ culturali e del turismo – Biblioteca
nazionale Centrale di Roma «Vittorio Emanuele II». (Decreto n.
66/2013). (14A00286)

 

 

Pag. 27

 

 

 


DECRETO 14 gennaio 2014


Compensazione di crediti con somme dovute in base agli istituti
definitori della pretesa tributaria e deflativi del contenzioso
tributario. (14A00362)

 

 

Pag. 28

 

 

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

 


DECRETO 6 novembre 2013


Modifiche in materia di disciplina della prova di controllo e delle
cognizioni e di verifica delle capacita’ dei comportamenti per il
conseguimento delle patenti di guida delle categorie C1, C, D1, D
anche speciali, C1E, CE, D1E e DE. (14A00295)

 

 

Pag. 53

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

 


DECRETO 27 dicembre 2013


Riconoscimento del Consorzio di Tutela della Ciliegia di Vignola IGP
e attribuzione dell’incarico di svolgere le funzioni di cui
all’articolo 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per
la IGP «Ciliegia di Vignola». (14A00241)

 

 

Pag. 55

 

 

 


DECRETO 27 dicembre 2013


Conferma dell’incarico al Consorzio di Tutela della DOP Mela Val di
Non a svolgere le funzioni di cui all’articolo 14, comma 15, della
legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Mela Val di Non».
(14A00242)

 

 

Pag. 56

 

 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 


DECRETO 17 dicembre 2013


Adeguamento dei canoni di abbonamento alle radiodiffusioni, per
l’anno 2014. (14A00394)

 

 

Pag. 58

 

 

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA’

AUTORITA’ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

 


DETERMINA 18 dicembre 2013


Indicazioni interpretative concernenti le modifiche apportate alla
disciplina dell’arbitrato nei contratti pubblici dalla legge 6
novembre 2012, n. 190, recante disposizioni per la prevenzione e la
repressione della corruzione e dell’illegalita’ nella pubblica
amministrazione. (Determina n. 6). (14A00296)

 

 

Pag. 62

 

 

AUTORITA’ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

 


DELIBERA 21 gennaio 2014


Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di
comunicazione politica e di parita’ di accesso ai mezzi di
informazione relative alla campagna per le elezioni del Presidente e
del XV Consiglio regionale della Sardegna, indette per il giorno 16
febbraio 2014. (Delibera n. 22/14/CONS). (14A00395)

 

 

Pag. 65

 

 

CIRCOLARI

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

 


CIRCOLARE 14 gennaio 2014


Circolare esplicativa in merito ad alcuni aspetti relativi
all’applicazione del decreto 23 gennaio 2012 e s.m.i. che stabilisce
le modalita’ di funzionamento del sistema nazionale di certificazione
della sostenibilita’ dei biocarburanti e dei bioliquidi. (14A00294)

 

 

Pag. 72

 

 

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Yasmin»
(14A00245)

 

 

Pag. 74

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Movicol».
(14A00258)

 

 

Pag. 74

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Transact LAT».
(14A00259)

 

 

Pag. 74

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Efferalgan».
(14A00260)

 

 

Pag. 75

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Tobradex».
(14A00261)

 

 

Pag. 75

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Tobradex».
(14A00262)

 

 

Pag. 75

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Xanax».
(14A00263)

 

 

Pag. 76

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Xanax».
(14A00264)

 

 

Pag. 76

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Augmentin».
(14A00265)

 

 

Pag. 77

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Yasminelle».
(14A00266)

 

 

Pag. 77

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Yasminelle».
(14A00267)

 

 

Pag. 77

 

 

 


COMUNICATO


Importazione parallela del medicinale per uso umano «Zirtec».
(14A00268)

 

 

Pag. 78

 

 

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

 


COMUNICATO


Rilascio di exequatur (14A00194)

 

 

Pag. 78

 

 

 


COMUNICATO


Modifica della circoscrizione territoriale del Consolato generale
d’Italia in Marsiglia. (14A00195)

 

 

Pag. 78

 

 

 


COMUNICATO


Modifica della circoscrizione territoriale del Consolato generale
d’Italia in Fiume (Croazia). (14A00196)

 

 

Pag. 79

 

 

 


COMUNICATO


Modifica della circoscrizione territoriale del Consolato generale
d’Italia in Ginevra (Svizzera). (14A00197)

 

 

Pag. 79

 

 

 


COMUNICATO


Modifica della circoscrizione territoriale della Cancelleria
consolare dell’Ambasciata d’Italia in Berna (Svizzera). (14A00198)

 

 

Pag. 79

 

 

 


COMUNICATO


Modifica della circoscrizione territoriale del Consolato generale
d’Italia in Charleroi (Belgio). (14A00199)

 

 

Pag. 79

 

 

 


COMUNICATO


Modifica della circoscrizione territoriale della Cancelleria
consolare dell’Ambasciata d’Italia in Il Cairo (Egitto). (14A00200)

 

 

Pag. 80

 

 

 


COMUNICATO


Modifica della circoscrizione territoriale del Consolato d’Italia in
Basilea (Svizzera). (14A00201)

 

 

Pag. 80

 

 

 


COMUNICATO


Modifica della circoscrizione territoriale della Cancelleria
consolare dell’Ambasciata d’Italia in Tirana (Albania). (14A00202)

 

 

Pag. 80

 

 

 


COMUNICATO


Elevazione del vice Consolato onorario in Tampere (Finlandia) al
rango di Consolato onorario. (14A00203)

 

 

Pag. 80

 

 

 


COMUNICATO


Limitazione delle funzioni del titolare del Consolato onorario in
Bedford (Regno Unito). (14A00204)

 

 

Pag. 80

 

 

 


COMUNICATO


Limitazione delle funzioni del titolare dell’Agente consolare
onorario in Foz do Iguacu’ (Brasile). (14A00205)

 

 

Pag. 81

 

 

REGIONE TOSCANA

 


COMUNICATO


Approvazione dell’ordinanza n. 29 del 17 dicembre 2013 (14A00292)

 

 

Pag. 82

 

 

 


COMUNICATO


Approvazione dell’ordinanza n. 28 del 17 dicembre 2013 (14A00293)

 

 

Pag. 82

 

 

SUPPLEMENTI ORDINARI

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

 


DECRETO 23 dicembre 2013


Criteri ambientali minimi per l’acquisto di lampade a scarica ad alta
intensita’ e moduli led per illuminazione pubblica, per l’acquisto di
apparecchi di illuminazione per illuminazione pubblica e per
l’affidamento del servizio di progettazione di impianti di
illuminazione pubblica – aggiornamento 2013. (14A00271)

 

(Suppl. Ordinario n. 8)

Rassegna Stampa 23 gennaio 2014

 

in primo piano

 
   
   
il Sole 24 Ore  del  23-01-2014  
CARROZZA CAMBIARE IL CONTRATTO DEI DOCENTI (Cl.t.) [solo_testo] pag. 2  
la Repubblica – ed. Torino  del  23-01-2014  
E IL PRESIDE PARTI’ PER PRESIDIARE [solo_testo] pag. 1  
L’Unita’  del  23-01-2014  
QUEI RICERCATORI CHE NON MERITIAMO (P.Greco) [solo_testo] pag. 1  
il Sole 24 Ore  del  23-01-2014  
DEBITI PA, NEL 2013 PAGATI 22 MILIARDI (C.Fotina) [solo_testo] pag. 3  
   

ministro

 
   
il Messaggero – Cronaca di Roma  del  23-01-2014
DALLE LEGGEI RAZZIALI AI VAGONIO PIOMBATI GLI STUDENTI RACCONTANO L’OLOCAUSTO (F.Nunberg) [solo_testo] pag. 46
la Provincia Pavese  del  23-01-2014
IPSIA AD AUSCHWITZ INVITATO DAL MINISTERO (P.c.) [solo_testo] pag. 38
OrizzonteScuola.it  del  22-01-2014
POSIZIONI STIPENDIALI E INCREMENTI ECONOMICI DEL PERSONALE DELLA SCUOLA: IL MINISTRO CONVOCA I SINDA [solo_testo] pag.
la Provincia Pavese  del  23-01-2014
CASO BIDELLI COOP, FALDINI SCRIVE AL MINISTRO CARROZZA [solo_testo] pag. 18
Il Fatto Quotidiano  del  23-01-2014      
RENZI LICENZIA ZANONATO E METTE LETTA NEL FREEZER (M.Palombi) [solo_testo] pag. 3      
GAZZETTA DI REGGIO  del  23-01-2014      
RIMPASTO, I MINISTRI IN BILICO [solo_testo] pag. 4      
     

ministero

   
     
Italia Oggi  del  23-01-2014    
L’ESPOSIZIONE NELLE SCUOLE, IN TRE TAPPE [solo_testo] pag. 18    
il Sole 24 Ore  del  23-01-2014    
“SEMPLIFICARE L’APPRENDISTATO” (C.Tucci) [solo_testo] pag. 2    
MF – Milano Finanza  del  23-01-2014    
SALE LO SPREAD DELLA DISOCCUPAZIONE (F.Ninfole) [solo_testo] pag. 6    
la Stampa  del  23-01-2014    
COMPITI DEL LUNEDI’: E’ GIUSTO ASSEGNARLI? (F.Amabile) [solo_testo] pag. 17    
la Stampa  del  23-01-2014    
SENZA STUDIO PERSONALE NON C’E’ GUSTO (E.Ugolini) [solo_testo] pag. 17    
L’Unita’  del  23-01-2014    
LA LEGGE FORNERO E I PROF BLOCCATI NEL LIMBO (M.Spicola) [solo_testo] pag. 16    
Avvenire  del  23-01-2014    
PENSIONI DELLA SCUOLA, UN’ATTESA SNERVANTE (V.Spinelli) [solo_testo] pag. 22    
OrizzonteScuola.it  del  22-01-2014    
PAS. AL VIA ALCUNI CORSI DI ABILITAZIONE, MA NELLE UNIVERSITA’ REGNA IL CAOS. LE ULTIME NEWS PER I N [solo_testo] pag.    
Secolo d’Italia  del  23-01-2014    
SCUOLA: TRA LE POLEMICHE IL VIA AI CORSI DI ABILITAZIONE PER 70MILA DOCENTI [solo_testo] pag. 3    
Gazzetta di Parma  del  23-01-2014    
DOCENTI PRECARI VINCONO CONTRO IL MINISTERO. [solo_testo] pag. 9    
il Giornale – ed. Milano  del  23-01-2014    
SCOLA AI PROF IN DUOMO: “L’EDUCAZIONE E’ UN’ARTE” [solo_testo] pag. 6    
la Nazione – Cronaca di Firenze  del  23-01-2014    
MEDICO ALL’ASL E INSEGNANTE A SCUOLA ORA RISCHIA UN MAXI RISARCIMENTO (G.Spano) [solo_testo] pag. 9    
il Gazzettino  del  23-01-2014    
SCUOLE, FAMIGLIE PRONTE AD AZIONI LEGALI [solo_testo] pag. II    
Avvenire  del  23-01-2014    
L’IDEOLOGIA VA IN CATTEDRA (P.Ferrario) [solo_testo] pag. 13    
Il Tempo – Cronaca di Roma  del  23-01-2014    
SCUOLE A PEZZI MA MARINO PENSA ALL’OMOFOBIA (A.Acali) [solo_testo] pag. 3    
Tempi  del  29-01-2014    
PRIMA DI SUBIRE L’INCULTURAZIONELGBT DI STATO,E’ BENE PROVARE A RESISTERE [solo_testo] pag. 3    
Tempi  del  29-01-2014    
OKKUPATI DAL FISCO (M.Rigamonti) [solo_testo] pag. 6/10    
il Messaggero – Cronaca di Roma  del  23-01-2014    
AMADEUS E BATTISTA CONTRO LE INSIDIE DEL WEB (C.moz.) [solo_testo] pag. 47    
il Giornale – ed. Milano  del  23-01-2014    
RAGAZZE VITTIME DI BULLISMO PER I MASCHI E’ SOLO UN GIOCO (E.Gaiardoni) [solo_testo] pag. 6    
Corriere della Sera – ed. Milano  del  23-01-2014    
CINESE, PC E AULE 3.0 E L’ISTITUTO TECNICO DIVENTA SCUOLA MODELLO (I.Fantigrossi) [solo_testo] pag. 15    
La Repubblica – Cronaca di Roma  del  23-01-2014    
SALE GIOCO E SLOT MACHINA, STRETTA DEL COMUNE [solo_testo] pag. 10    
Corriere della Sera – ed. Roma  del  23-01-2014    
MELANDRI, NO AL MUSEO DELLA SCIENZA (P.Fallai) [solo_testo] pag. 1    
il Giornale  del  23-01-2014    
IL SEGNO DELLA CROCE VIETATO COME IL DITO MEDIO ALZATO (L.Doninelli) [solo_testo] pag. 1    
Il Fatto Quotidiano  del  23-01-2014    
PROF, TEST COL TRUCCO: NOMI GIA’ ISCRITTI PRIMA DELLA SELEZIONE (C.Di foggia/F.Ridolfi) [solo_testo] pag. 9    
Il Fatto Quotidiano  del  23-01-2014    
Int. a T.Gastaldi: “IO ROVINATO DALLA GUERRA CONTRO I CONCORSI TRUFFA” (C.d.f.) [solo_testo] pag. 9    
Giorno/Resto/Nazione  del  23-01-2014    
Int. a P.Prodi: SE L’UNIVERSITA’ NON INSEGNA PIU’ A PENSARE (S.Marchetti) [solo_testo] pag. 36    
la Repubblica – ed. Torino  del  23-01-2014    
“COSI’ FARO’ DECOLLARE L’UNIVERSITA'” (S.Parola) [solo_testo] pag. 1    
il Giornale – ed. Milano  del  23-01-2014    
I GIOVANI EBREI: “IMPEDIRE QUELL’INCONTRO ALLA CATTOLICA” [solo_testo] pag. 1    
il Tempo  del  23-01-2014    
L’UNIVERSITA’ SUL WEB FA IL SAPERE TELEMATICO (G.Grifeo) [solo_testo] pag. 38/39    
Corriere della Sera – ed. Roma  del  23-01-2014    
IL PIU’ “ITALIANO” DEI FRANCESI (R.c.) [solo_testo] pag. 16    
il Messaggero  del  23-01-2014    
NAPOLITANO A SANTA CECILIA: “L’ITALIA INTERA SALUTA ABBADO” (L.Della libera) [solo_testo] pag. 23    
     

pubblica  amministrazione  e  societa’

   
     
Corriere della Sera  del  23-01-2014  
L’ITALIA TAGLIA IL DEBITO E PAGA 22 MILIARDI ALLE IMPRESE MA A BRUXELLES NON BASTA (M.sen.) [solo_testo] pag. 9  
la Gazzetta del Mezzogiorno  del  23-01-2014      
Int. a C.Trigilia: TRIGILIA: “SOLDI DALL’UE SPENDIAMOLI MEGLIO” (F.Santigliano) [solo_testo] pag. 6      
Corriere della Sera  del  23-01-2014    
EQUITALIA, IL NODO DEI CREDITI “MORTI” (M.Sensini) [solo_testo] pag. 9    
Corriere della Sera  del  23-01-2014  
LEGGE ELETTORALE, FIRMA A TRE. IL CASO LEGA (L.Fuccaro) [solo_testo] pag. 2/3  
la Repubblica  del  23-01-2014    
PERCHE’ LE ELITE NON SANNO PIU’ COSTRUIRE IL FUTURO [solo_testo] pag. 41    
Panorama  del  29-01-2014    
RISIKO PER TAGLIARE E SPOSTARE DIPENDENTI PUBBLICI (S.Cingolani) [solo_testo] pag. 12/13    
la Repubblica  del  23-01-2014    
SALVIAMO GLI ARCHIVI – USIAMO LE EX CASERME PER CUSTODIRE LA MEMORIA (B.Tobagi) [solo_testo] pag. 39    
la Repubblica  del  23-01-2014    
PARLA ITALIANO IL “PONTE EUROPEO” TRA AZIENDE E STARTUP [solo_testo] pag. 24    
la Repubblica  del  23-01-2014  
IL SUCCESSO DELL’APPRENDISTATO TREMILA POSTI FISSI IN PIU’ AL MESE CONFCOMMERCIO CONTRO IL JOB ACT [solo_testo] pag. 23  
Libero Quotidiano  del  23-01-2014    
MANCA IL DECRETO: NIENTE LAVORO PER 6000 GIOVANI (F.Bechis) [solo_testo] pag. 1    
Avvenire  del  23-01-2014    
PER I GIOVANI UN IMPEGNO CHIAMATO RESPONSABILITA’ (G.Gut) [solo_testo] pag. 12    
Corriere della Sera  del  23-01-2014    
“L’ECONOMIA DIGITALE CREA POCO LAVORO? L’INNOVAZIONE PERO’ NON HA ALTERNATIVE” (G.Ferraino) [solo_testo] pag. 8    
     
     
A cura di Giuseppe Colella e Federico Bandi

Decreto-Legge 23 gennaio 2014, n. 3

Decreto-Legge 23 gennaio 2014, n. 3

Disposizioni  temporanee  e  urgenti  in  materia  di  proroga  degli
automatismi stipendiali del personale della scuola. (14G00007)

(GU n.18 del 23-1-2014)

 Vigente al: 23-1-2014
 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 

  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; 
  Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di  emanare,  nelle
more della conclusione della specifica sessione negoziale concernente
interventi  in  materia  contrattuale  del  personale  della  scuola,
disposizioni  finalizzate  a   consentire   la   corresponsione   del
trattamento  economico  gia'  definito  nell'anno  2013  in   ragione
dell'acquisita  nuova  classe  stipendiale,  anche  per  evitare   il
recupero delle somme corrisposte nel predetto periodo; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 17 gennaio 2014; 
  Sulla proposta del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  del
Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della  ricerca,  del
Ministro dell'economia e delle finanze e del Ministro per la pubblica
amministrazione e la semplificazione; 

                                EMANA 
                     il seguente decreto-legge: 

                               Art. 1 

Posizioni  stipendiali  e   trattamenti   economici   del   personale
                             scolastico 

  1. Nelle more della conclusione della specifica sessione negoziale,
attivata ai sensi dell'articolo 8, comma  14,  del  decreto-legge  31
maggio 2010, n. 78, convertito, con  modificazioni,  dalla  legge  30
luglio 2010, n. 122, finalizzata al recupero dell'utilita'  dell'anno
2012  ai  fini  della  maturazione  dell'anzianita'  stipendiale,   e
comunque non oltre il 30 giugno 2014, fermo restando quanto  previsto
dall'articolo 1, comma 1, lettera  b),  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 4 settembre  2013,  n.  122,  non  sono  adottati  i
provvedimenti di retrocessione a una classe stipendiale inferiore del
personale scolastico interessato dalla  predetta  sessione  negoziale
che ne  abbia  acquisita  una  superiore  nell'anno  2013  in  virtu'
dell'anzianita' economica attribuita nel  medesimo  anno.  Non  sono,
inoltre, adottati i provvedimenti  di  recupero  dei  pagamenti  gia'
effettuati  a   partire   dal   1°   gennaio   2013   in   esecuzione
dell'acquisizione di una nuova classe stipendiale. 
  2. In relazione alla mancata adozione per il  periodo  indicato  al
comma 1 dei provvedimenti ivi indicati, fino alla  conclusione  della
sessione negoziale di cui al medesimo  comma  1,  e'  accantonata  la
somma di euro 120 milioni a valere, sulle somme  iscritte  nel  conto
dei  residui  sul  Fondo  di  cui  all'articolo  64,  comma  9,   del
decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con  modificazioni,
dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, di cui  58,1  milioni  relativi  a
somme gia' corrisposte nell'anno 2013. Rimane salva  la  facolta'  di
disporre delle predette somme con la sessione negoziale. 
  3. In caso di mancata conclusione entro il  30  giugno  2014  della
sessione negoziale di cui al comma 1, la somma di cui al comma  2  e'
conseguentemente versata all'entrata del bilancio dello Stato e resta
acquisita all'erario. 
  4. Attesa la specifica modulazione temporale delle misure di blocco
della  maturazione  delle  posizioni  stipendiali  e   dei   relativi
incrementi  economici  di  cui  all'articolo   9,   comma   23,   del
decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, come prorogato  dall'articolo  1,
comma 1, lettera b), del decreto del Presidente  della  Repubblica  4
settembre 2013, n. 122, per  il  personale  della  scuola  non  trova
applicazione per  l'anno  2014,  nell'ambito  degli  stanziamenti  di
bilancio relativi alle competenze stipendiali, ed in  relazione  alle
disposizioni di cui al citato comma 23, l'articolo 9,  comma  1,  del
predetto  decreto-legge  31  maggio  2010,  n.  78,  come   prorogato
dall'articolo  1,  comma  1,  lettera  a),  del  citato  decreto  del
Presidente della Repubblica 4 settembre 2013, n. 122. 
  5. Il Ministro dell'economia e  delle  finanze  e'  autorizzato  ad
apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
                               Art. 2 

                          Entrata in vigore 

  1. Il presente decreto entra in vigore il giorno stesso  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana  e
sara' presentato alle Camere per la conversione in legge. 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
    Dato a Roma, addi' 23 gennaio 2014 

                             NAPOLITANO 

                            Letta,  Presidente  del   Consiglio   dei
                            ministri 

                            Carrozza,    Ministro    dell'istruzione,
                            dell'universita' e della ricerca 

                            Saccomanni,  Ministro   dell'economia   e
                            delle finanze 

                            D'Alia,   Ministro   per   la    pubblica
                            amministrazione e la semplificazione 

Visto, il Guardasigilli: Cancellieri

Nota 23 gennaio 2014, AOODGPER Prot.n. 533

Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per il Personale scolastico

Ai Direttori Generali degli Uffici scolastici regionali
LORO SEDI
All ‘Assessorato Istruzione e Cultura della Regione Autonoma della Valle d’Aosta
11100 AOSTA
All ‘Intendenza Scolastica Italiana di Bolzano
39100 BOLZANO
All ‘Intendenza Scolastica Tedesca di Bolzano
39100 BOLZANO
All ‘Intendenza Scolastica delle Scuole di Lingua Ladina
39100 BOLZANO
Al Dipartimento della Conoscenza Provincia Autonoma di Trento
38121 TRENTO
Al Capo Dipartimento per l’Istruzione
SEDE
Al Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
SEDE
Al Direttore Generale per lo Studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione
SEDE
Al Direttore Generale per gli Affari Internazionali
SEDE
Al Direttore Generale per l’istruzione e laf ormazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi
SEDE
Al Direttore Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi informativi
SEDE

Nota 23 gennaio 2014, AOODGPER Prot.n. 533

Oggetto: Progetto LSCPI, Lingue di scolarizzazione e curricolo plurilingue ed interculturale. Spoleto, 26 – 27 – 28 novembre 2013 – Seminario internazionale. “La scuola – laboratorio: sperimentazione di pratiche educative plurilingui ed interculturali”