31 dicembre Messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica

(Palazzo del Quirinale, 31/12/2012) Un augurio affettuoso a tutti voi, uomini e donne d’Italia, che vivete e operate in patria e all’estero, e in particolare a quanti servono da lontano la nazione, in suo nome anche rischiando la vita, come nelle missioni di pace in tormentate aree di crisi.
Mi rivolgo a voi questa sera nello stesso spirito del mio primo messaggio di fine anno, nel 2006, e di tutti quelli che l’hanno seguito. Cercherò cioè ancora una volta di interpretare ed esprimere sentimenti e valori condivisi, esigenze e bisogni che riflettono l’interesse generale del paese. Guardando sempre all’unità nazionale come bene primario da tutelare e consolidare.In questo spirito ho operato finora, secondo il ruolo attribuito dalla Costituzione al Presidente della Repubblica. Anche e ancor più in questo momento, alla vigilia di importanti elezioni politiche, non verranno da me giudizi e orientamenti di parte, e neppure programmi per il governo del paese, per la soluzione dei suoi problemi, che spetta alle forze politiche e ai candidati prospettare agli elettori.
Muoverò piuttosto dal bisogno che avverto di una considerazione più attenta e partecipe della realtà del paese, e di una visione di quel che vorremmo esso diventasse nei prossimi anni.

Parlo innanzitutto di una realtà sociale duramente segnata dalle conseguenze della crisi con cui da quattro anni ci si confronta su scala mondiale, in Europa e in particolar modo in Italia. Da noi la crisi generale, ancora nel 2012, si è tradotta in crisi di aziende medie e grandi (e talvolta, dell’economia di un’intera regione, come ho constatato da vicino in Sardegna), si è tradotta in cancellazione di piccole imprese e di posti di lavoro, in aumento della Cassa Integrazione e della disoccupazione, in ulteriore aggravamento della difficoltà a trovare lavoro per chi l’ha perduto e per i giovani che lo cercano. Per effetto di tutto ciò, e per il peso delle imposte da pagare, per l’aumento del costo di beni primari e servizi essenziali, “è aumentata l’incidenza della povertà tra le famiglie” – ci dice l’Istituto Nazionale di Statistica – specie “quelle in cui convivono più generazioni…. Complessivamente sono quasi due milioni i minori che vivono in famiglie relativamente povere, il 70 per cento dei quali è residente al Sud”.Ricevo d’altronde lettere da persone che mi dicono dell’impossibilità di vivere con una pensione minima dell’INPS, o del calvario della vana ricerca di un lavoro se ci si ritrova disoccupato a 40 anni.

Ma al di là delle situazioni più pesanti e dei casi estremi, dobbiamo parlare non più di “disagio sociale”, ma come in altri momenti storici, di una vera e propria “questione sociale” da porre al centro dell’attenzione e dell’azione pubblica. E prima ancora di indicare risposte, come tocca fare a quanti ne hanno la responsabilità, è una questione sociale, e sono situazioni gravi di persone e di famiglie, che bisogna sentire nel profondo della nostra coscienza e di cui ci si deve fare e mostrare umanamente partecipi. La politica, soprattutto, non può affermare il suo ruolo se le manca questo sentimento, questa capacità di condivisione umana e morale. Ciò non significa, naturalmente, ignorare le condizioni obbiettive e i limiti in cui si può agire – oggi, in Italia e nel quadro europeo e mondiale – per superare fenomeni che stanno corrodendo la coesione sociale.

Scelte di governo dettate dalla necessità di ridurre il nostro massiccio debito pubblico obbligano i cittadini a sacrifici, per una parte di essi certamente pesanti, e inevitabilmente contribuiscono a provocare recessione. Ma nessuno può negare quella necessità : è toccato anche a me ribadirlo molte volte. Guai se non si fosse compiuto lo sforzo che abbiamo in tempi recenti più decisamente affrontato : pagare gli interessi sul nostro debito pubblico ci costa attualmente – attenzione a questa cifra – più di 85 miliardi di euro all’anno, e se questo enorme costo potrà nel 2013 e nel 2014 non aumentare ma diminuire, è grazie alla volontà seria dimostrata di portare in pareggio il rapporto tra entrate e spese dello Stato, e di abbattere decisamente l’indebitamento. C’è stato cioè un ritorno di fiducia nell’Italia, hanno avuto successo le nuove emissioni di Buoni del Tesoro, si è ridotto il famoso “spread” che da qualche anno è entrato nelle nostre preoccupazioni quotidiane.

E’ dunque entro questi limiti che si può agire per affrontare le situazioni sociali più gravi. Lo si può e lo si deve fare distribuendo meglio, subito, i pesi dello sforzo di risanamento indispensabile, definendo in modo meno indiscriminato e automatico sia gli inasprimenti fiscali sia i tagli alla spesa pubblica, che va, in ogni settore e con rigore, liberata da sprechi e razionalizzata. Decisivo è, nello stesso tempo e più in prospettiva, far ripartire l’economia e l’occupazione non solo nel Centro-Nord ma anche nel Mezzogiorno ; cosa – quest’ultima – di cui poco ci si fa carico e perfino poco si parla nei confronti e negl’impegni per il governo del paese.Uscire dalla recessione, rilanciare l’economia, è possibile per noi solo insieme con l’Europa, portando in sede europea una più forte spinta e credibili proposte per una maggiore integrazione, corresponsabilità e solidarietà nel portare avanti politiche capaci di promuovere realmente, su basi sostenibili, sviluppo, lavoro, giustizia sociale. L’Italia non è un paese che possa fare, nel concerto europeo, da passivo esecutore ; è tra i paesi che hanno fondato e costruito l’Europa unita, e ha titoli e responsabilità per essere protagonista di un futuro di integrazione e democrazia federale, che è condizione per contare ancora, tutti insieme, nel mondo che è cambiato e che cambia.Guardiamo dunque a questa prospettiva. Sta per iniziare un anno ancora carico di difficoltà. Non ci nascondiamo la durezza delle prove da affrontare, ma abbiamo forti ragioni di fiducia negli italiani e nell’Italia. Più di un anno fa dissi a Rimini : si è nel passato parlato troppo poco “il linguaggio della verità”. Ma avere e dare fiducia “non significa alimentare illusioni, minimizzare o sdrammatizzare” i dati più critici della realtà : si recupera fiducia “guardandovi con intelligenza e con coraggio. Il coraggio della speranza, della volontà e dell’impegno”.

Ebbene, penso che una maturazione in questo senso ci sia stata, specialmente tra i giovani. Sono loro che hanno più motivi per essere aspramente polemici, nel prendere atto realisticamente di pesanti errori e ritardi, scelte sbagliate e riforme mancate, fino all’insorgere di quel groviglio ed intreccio di nodi irrisolti che pesa sull’avvenire delle giovani generazioni. I giovani hanno dunque ragioni da vendere nei confronti dei partiti e dei governi per vicende degli ultimi decenni, anche se da un lato sarebbe consigliabile non fare di tutte le erbe un fascio e se dall’altro si dovrebbero chiamare in causa responsabilità delle classi dirigenti nel loro complesso e non solo dei soggetti politici.

E che dire poi dell’indignazione che suscitano la corruzione in tante sfere della vita pubblica e della società, una perfino spudorata evasione fiscale o il persistere di privilegi e di abusi – nella gestione di ruoli politici ed incarichi pubblici – cui solo di recente si sta ponendo freno anche attraverso controlli sull’esercizio delle autonomie regionali e locali?Importante è che soprattutto tra i giovani si manifesti, insieme con la polemica e l’indignazione, la voglia di reagire, la volontà di partecipare a un moto di cambiamento e di aprirsi delle strade. Perché in fondo quel che si chiede è che si offrano ai giovani delle opportunità, ponendo fine alla vecchia pratica delle promesse o delle offerte per canali personalistici e clientelari. E opportunità bisogna offrire a quanti hanno consapevolezza e voglia di camminare con le loro gambe : bisogna offrirle soprattutto attraverso politiche pubbliche di istruzione e formazione rispondenti alle tendenze e alle esigenze di un più avanzato sviluppo economico e civile.
Prospettare una visione per il futuro delle giovani generazioni e del paese è importante fin da ora, senza limitarsi ad attendere che nella seconda metà del 2013 inizi una ripresa della crescita in Italia e adoperandosi perché si concretizzi e s’irrobustisca.
Ritengo si debba puntare a una visione innanzitutto unitaria, che abbracci l’intero paese, contando sulla capacità di tutte le forze valide del Mezzogiorno di liberarsi dalla tendenza all’assistenzialismo, dai particolarismi e dall’inefficienza di cui è rimasta assurdamente vittima la gestione dei fondi europei.
Più in generale, una rinnovata visione dello sviluppo economico non può eludere il problema del crescere delle diseguaglianze sociali. Si riconosce ormai, ben oltre vecchi confini ideologici, che esso è divenuto fattore di crisi e ostacolo alla crescita proprio nelle economie avanzate. Porre in primo piano quel problema diventa sempre più decisivo.
Nello stesso tempo, in momenti impegnativi di scelta come quello della imminente competizione elettorale è giusto guardare all’Italia che vorremmo nella pienezza dei suoi valori civili e culturali. E quindi come paese solidale che sappia aver cura dei soggetti più deboli, garantendoli dal timore della malattia e dell’isolamento, che sappia accogliere chi arriva in Italia per cercare protezione da profugo o lavoro da immigrato e offrendo l’apporto di nuove risorse umane per il nostro sviluppo. Paese, quindi, l’Italia, da far crescere aperto e inclusivo : già un anno fa, avevamo 420 mila minori extracomunitari nati in Italia – è concepibile che, dopo essere cresciuti ed essersi formati qui, restino stranieri in Italia? E’ concepibile che profughi cui è stato riconosciuto l’asilo vengano abbandonati nelle condizioni che un grande giornale internazionale ha giorni fa – amaramente per noi – documentato e denunciato?

Ripresa e rilancio dell’economia e avanzamento civile del paese non possono separarsi. Abbiamo norme e forze dello Stato seriamente dedicate alla lotta contro la criminalità organizzata, piaga gravissima non solo nel Mezzogiorno : ma occorre portare a fondo questo impegno facendo leva sull’apporto vigoroso di energie della società civile per spazzare via ogni connivenza e passività.Stiamo facendo, si deve dirlo, passi avanti nel campo dei rapporti e dei diritti civili. Così con la legge che ha sancito l’equiparazione tra i figli nati all’interno e al di fuori del matrimonio, e segnalato esigenze di ulteriore adeguamento del diritto di famiglia. O con le nuove normative di questi anni per contrastare persecuzioni e violenze contro le donne. Ho appena firmato la legge di ratifica della convenzione internazionale rivolta anche a combattere la violenza domestica: ma è impressionante, e richiede ancora ben altro, lo stillicidio di barbare uccisioni di donne nel nostro paese.

Più che mai dato persistente di inciviltà da sradicare in Italia rimane la realtà angosciosa delle carceri, essendo persino mancata l’adozione finale di una legge che avrebbe potuto almeno alleviarla. Saluto, tuttavia, con compiacimento il fatto che per iniziativa della Commissione parlamentare istituita in Senato si stia procedendo alla chiusura – cominciando dalla Sicilia – degli Ospedali psichiatrici giudiziari, autentico orrore indegno di un paese appena civile.

Ponte decisivo tra sviluppo economico e avanzamento civile è la valorizzazione, in tutti i suoi aspetti – a partire dal patrimonio naturale ed artistico – della risorsa cultura di cui è singolarmente ricca l’Italia. E’ stato un tema su cui mi sono costantemente speso in questi anni. Apprezzo i buoni propositi che ora si manifestano a questo riguardo, ma non dimentico le sordità e le difficoltà in cui mi sono imbattuto in questi anni a tutti i livelli. C’è qui un punto non secondario della riflessione e del cambiamento da portare avanti.Vorrei tornare, ma non ne ho il tempo – e quindi li richiamo solo per memoria – anche su altri motivi di mio costante impegno durante il settennato. La sicurezza sui luoghi di lavoro, come parte di una strategia di valorizzazione del lavoro, che è condizione anche per il successo di intese volte a elevare la produttività e competitività del nostro sistema economico. O il ruolo del capitale umano di cui disponiamo, e le sue potenzialità su cui ho insistito guardando soprattutto a risorse scarsamente impiegate o non messe in condizione di esprimersi pienamente. E ancora una volta cito l’esempio di ricercatori, in particolare donne e di giovane età, che hanno dato di recente prove straordinarie in centri di ricerca europei come il CERN di Ginevra o l’ESTEC dell’Aja o, con scarsi mezzi e molte difficoltà burocratiche, in Istituti di ricerca nazionali. E qui non posso non rivolgere un pensiero commosso e riconoscente alla grande figura di Rita Levi Montalcini, che tanto ha rappresentato per la causa della scienza, dell’affermazione delle donne, della libertà e della democrazia.

In conclusione, mi auguro che molte questioni da me toccate e soprattutto il senso di un’attenzione consapevole e non formale alle realtà e alle attese sociali e civili del paese, trovino posto nella competizione elettorale. Mi attendo che ci sia senso del limite e della misura nei confronti e nelle polemiche, evitando contrapposizioni distruttive e reciproche invettive. In special modo su tematiche cruciali ancora eluse in questa legislatura – riforme dell’ordinamento costituzionale, riforma della giustizia – non si può dimenticare che saranno necessari nel nuovo Parlamento sforzi convergenti, contributi responsabili alla ricerca di intese, come in tutti i paesi democratici quando si tratti di ridefinire regole e assetti istituzionali.
Non si è, con mio grave rammarico, saputo o voluto riformare la legge elettorale ; per i partiti, per tutte le formazioni politiche, la prova d’appello è ora quella della qualità delle liste. Sono certo che gli elettori ne terranno il massimo conto.

Al loro giudizio si presenteranno anche nuove offerte, di liste e raggruppamenti che si vanno definendo. L’afflusso, attraverso tutti i canali, preesistenti e nuovi, di energie finora non rivoltesi all’impegno politico può risultare vitale per rinnovare e arricchire la nostra democrazia, dare prestigio e incisività alla rappresentanza parlamentare. Il voto del 24-25 febbraio interverrà a indicare quali posizioni siano maggiormente condivise e debbano guidare il governo che si formerà e otterrà la fiducia delle Camere.
Il senatore Monti ha compiuto una libera scelta di iniziativa programmatica e di impegno politico. Egli non poteva candidarsi al Parlamento, facendone già parte come senatore a vita. Poteva, e l’ha fatto – non è il primo caso nella nostra storia recente – patrocinare, dopo aver presieduto un governo tecnico, una nuova entità politico-elettorale, che prenderà parte alla competizione al pari degli altri schieramenti. D’altronde non c’è nel nostro ordinamento costituzionale l’elezione diretta del primo ministro, del capo del governo.

Il Presidente del Consiglio dimissionario è tenuto – secondo una prassi consolidata – ad assicurare entro limiti ben definiti la gestione degli affari correnti, e ad attuare leggi e deleghe già approvate dal Parlamento, nel solco delle scelte sancite con la fiducia dalle diverse forze politiche che sostenevano il suo governo. Il Ministro dell’Interno garantirà con assoluta imparzialità il corretto svolgimento del procedimento elettorale.
Le elezioni parlamentari sono per eccellenza il momento della politica. Un grande intellettuale e studioso italiano del Novecento, Benedetto Croce, disse, all’indomani della caduta del fascismo : “Senza politica, nessun proposito, per nobile che sia, giunge alla sua pratica attuazione”. E ancor prima aveva scritto, guardando all’ormai vicina rinascita della democrazia : “i partiti politici in avvenire si combatteranno a viso scoperto e lealmente… e nel bene dell’Italia troveranno di volta in volta il limite oltre il quale non deve spingersi la loro discordia”. L’insegnamento è anche oggi ben chiaro : il rifiuto o il disprezzo della politica non porta da nessuna parte, è pura negatività e sterilità. La politica non deve però ridursi a conflitto cieco o mera contesa per il potere, senza rispetto per il bene comune e senza qualità morale.

Con queste parole, mi congedo da voi. Ho per ormai quasi sette anni assolto il mio compito – credo di poterlo dire – con scrupolo, dedizione e rigore. Ringrazio dal profondo del cuore tutte le italiane e gli italiani, di ogni generazione, di ogni regione, e di ogni tendenza politica, che mi hanno fatto sentire il loro affetto e il loro sostegno.
A voi tutti, buon 2013!



Il tutor va in vetrina

da La Stampa

Il tutor va in vetrina

non è proprio questo il lavoro che dovrebbero fare gli insegnanti? Non sono loro i primi allenatori dei ragazzi? Non dovrebbero insegnare, non solo contenuti, ma anche tecniche d’apprendimento?

MARCO BELPOLITI

Tempo di vacanze, tempo di compiti. Come sanno bene le famiglie con bambini o ragazzi in età scolare, le vacanze non sono davvero tali. Se poi frequentano una scuola superiore impegnativa – tipo Liceo Classico –, allora lo studio diventa davvero l’incubo delle feste. È sempre stato così, tuttavia qualcosa è cambiato. Forse sarà il clima competitivo che si respira nelle scuole, o forse la necessità di far fronte alla futura concorrenza professionale, oppure la frustrazione dei docenti, socialmente ed economicamente mortificati, ma le richieste degli insegnanti sono molto aumentate. Del resto, oggi tutti sono sotto prova: tutti devono sottoporsi a verifiche. Camminando per una città del Nord, mi sono imbattuto nella soluzione: Tutor Center. Un negozio con questa insegna, dentro un giovane insegnante. Nel web c’era già, tuttavia il tutor con tanto di vetrina non lo avevo ancora visto.

Lo studio a casa è diventato un momento di forte conflittualità nella famiglia, perciò il tutor si offre di suffragare i genitori, spesso troppo impegnati nel lavoro, e che non riescono a stare dietro ai figli. Si tratta di qualcosa di diverso dalle tradizionali lezioni. I ragazzi, mi dice il tutor, hanno oggi difficoltà di tipo strategico, non riescono a organizzarsi, a soppesare quanto tempo dedicare a questa o a quella disciplina, a programmarsi. Ci sono poi studenti con difficoltà meta-cognitive: non sanno prevedere in anticipo i loro risultati, o auto-valutarsi, ovvero capire quando hanno dei cali e perché; altri hanno invece coltivano cognizioni errate o cattive abitudini, come che per studiare basti leggere e capire, oppure studiano con radio o televisione accesa. Ci sono studenti convinti che gli scarsi risultati a scuola dipendano dalla sfortuna, dalle materie o dalla propria scarsa abilità e competenza.

A tutto questo provvede il tutor. Insomma, la versione rammodernata dell’istitutore. Il costo non è particolarmente elevato, e investire nel futuro scolastico dei figli appare indispensabile. Mi sorge una domanda: non è proprio questo il lavoro che dovrebbero fare gli insegnanti? Non sono loro i primi allenatori dei ragazzi? Non dovrebbero insegnare, non solo contenuti, ma anche tecniche d’apprendimento? Lo so, chiediamo molto alla scuola, cui per altro la società, lo stesso Stato, oggi dà così poco. Anzi toglie anche quello che ha. Problemi dappertutto.

Solo l’istruzione può garantire il futuro ai tanti giovani nel mondo

da Tecnica della Scuola

Solo l’istruzione può garantire il futuro ai tanti giovani nel mondo
di A.G.

Perché lo sviluppo dei Paesi ad alto livello culturale ha dimostrato che l`istruzione è la chiave di volta del progresso… In queste parole, pronunciate nel 2009, c’è tutta l’importanza che Rita Levi Montalcini ha dato alla formazione e alla scuola. Ad iniziare da quella delle donne: per permettere loro l’accesso all’istruzione e alla leadership, perché è alle donne che spetta il compito più arduo di inventare e gestire la pace.
Solo l’istruzione può garantire il futuro ai tanti giovani nel mondo, che non devono aver paura delle difficoltà. Personalmente ogni crisi mi ha portato più in alto, spronandomi a fare sempre di più“. Per questi motivi “lavoro per un futuro che non è il mio, ma è dei giovani“. Sono parole importante quelle pronunciate da Rita Levi Montalcini nel corso di una conferenza stampa su “L’istruzione chiave dello sviluppo”, promossa a Roma dalla Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus. Era il 2009. Ed oggi, a poche ore di distanza dall’addio della neurologa, scienziata e senatrice a vita, hanno uno spessore ed un valore ancora pià alto.

Del resto la Montalcini, Nobel per la medicina nel 1986, non ha mai smesso di studiare e impegnarsi nella ricerca scientifica, ma non solo. Altrettanto forte è stato il suo impegno sociale: in ogni occasione utile scommetteva sull’istruzione, sui giovani, e sulle donne, in tutto il mondo, come dimostra il suo impegno per le donne africane tramite la onlus, fondata con la sorella.
Nel 1992 Rita e Paola Levi-Montalcini, in memoria del padre Adamo Levi, hanno istituito infatti la Fondazione Levi-Montalcini Onlus, con il motto “Il futuro ai giovani” con lo scopo di favorire l`orientamento allo studio e al lavoro delle nuove generazioni. Nel 2001, lo statuto viene modificato e la missione è “venire in aiuto alle donne di paesi dove si lotta ogni giorno per la sopravvivenza“, perché “lo sviluppo dei Paesi ad alto livello culturale ha dimostrato che l`istruzione è la chiave di volta del progresso di un paese“. E ancora – scrive il nobel Montalcini – “l’istruzione è la chiave dello sviluppo, da qui il nostro sostegno alle donne di differenti paesi africani“.
Significativo il messaggio che campeggia sulla pagina web della Fondazione: “Così come un battito di ali di una farfalla, nella foresta dell`Amazzonia può provocare, anche a distanza di tempo, un uragano al polo opposto del globo, allo stesso modo le finalità della Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus, mediante l`assegnazione di borse di studio nelle più critiche situazioni africane, possono innescare meccanismi di trasformazione radicali, vantaggiosi a livello mondiale”.
In un’intervista abbastanza recente, la Montalcini rivelò che a 20 anni voleva andare in Africa per curare i lebbrosi: “Non ho potuto allora, ma adesso – raccontava – che ho oltre cento anni, ho capito che è urgentissimo venire in aiuto delle popolazioni africane che vivono in condizioni disperate. Quindi, la mia attività, oltre a quella scientifica che continua (spesso lavoro anche di notte), va anche a vantaggio delle popolazioni africane“.
La professoressa puntava molto sulla donne. Nella presentazione di uno dei libri promossi dalla fondazione Montalcini, “L’altra parte del mondo”, scrive: “Il futuro del Pianeta dipende dalla possibilità di dare a tutte le donne l’accesso all’istruzione e alla leadership. È alle donne, infatti, che spetta il compito più arduo, ma più costruttivo, di inventare e gestire la pace“.
E dell’emancipazione femminile, quella autentica e profonda, era testimone vivente. Scherzando, in un’intervista ad un settimanale di qualche anno fa, smentiva che preferisse lavorare con delle donne: “Ho avuto e ho ottimi collaboratori di sesso maschile. Detto questo – concludeva – devo però aggiungere che l’elasticità mentale delle donne, coniugata con la nostra capacità di adattamento, ci rende più versatili“.

Rita Levi Montalcini è morta

da Tecnica della Scuola

Rita Levi Montalcini è morta
E’ morta nella sua abitazione a Roma la scienziata e senatrice a vita Rita Levi Montalcini. Il premio Nobel per la medicina aveva 103 anni. La scienziata era stata nominata senatore a vita dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 1° agosto del 2001
La senatrice a vita è morta intorno alle 14 nella sua casa in via di Villa Massimo, in una zona residenziale di Roma a due passi da Villa Torlonia. La scienziata era con alcune persone care che, accortesi del peggioramento delle sue condizioni di salute, in un primo momento – come è stato riferito da loro stessi – hanno chiamato un’ambulanza per portarla alla vicina clinica Villa Margherita. Ma il quadro clinico è andato rapidamente peggiorando e il premio Nobel si è spenta nella sua abitazione.
Nata a Torino il 22 aprile 1909, Rita levi Montalcini nel 1986 vinse il Premio Nobel per la medicina grazie alla scoperta e all’identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa.
E’ stata, inoltre, la prima donna a essere ammessa alla Pontifica Accademia delle Scienze. E’ stata socia dell’Accademia dei Lincei per la classe delle scienze fisiche e tra i soci fondatori della Fondazione Idis-Citta della Scienza.
Figlia di un ingegnere ebreo, Adamo Levi, e di una pittrice, Adele Montalcini, trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel capoluogo piemontese, dove frequentò anche la Facolta di Medicina e dove, nel 1936, si laureò con 110 a lode.
Durante il fascismo emigrò in Belgio per tornare poi a Torino dove continuò le sue ricerche neurologiche. Dopo un periodo trascorso nell’astigiano Rita Levi Montalcini si trasferì con la famiglia a Firenze, fino a quando nel 1944 entrò nelle forze alleate come medico.
Alla fine della guerra tornò a Torino dove proseguì la carriera accademica. Nel 1947 accettò un incarico alla Washington University e negli anni successivi lavorò anche a New York e a Rio de Janeiro.
Rimase negli Stati Uniti fino al 1977 e in tutti quegli anni continuò a lavorare per dimostrare l’esistenza del fattore di crescita nervoso, proteina coinvolta nello sviluppo del sistema nervoso nei vertebrati. Grazie a questa scoperta vinse nel 1986 il Premio Nobel per la Medicina. Parte del denaro fu devoluto alla comunità ebraica di Roma per la costruzione di una sinagoga.
Parallelamente al lavoro negli Stati Uniti, Rita Levi Montalcini continuò a seguire diversi in progetti anche in Italia, per conto del Centro nazionale delle ricerche, dell’Istituto superiore di sanita, della Fao e di numerose societa scientifiche.
Accanto alla carriera di accademica e ricercatrice, Rita Levi Montalcini si è sempre distinta anche per le sue battaglie in favore delle donne. Negli anni ’70 partecipò attivamente alle iniziative per la regolamentazione dell’aborto e rinunciò ad avere un marito e una famiglia per dedicarsi completamente alla scienza. Portò avanti anche progetti per aiutare le donne africane ad emanciparsi.
Nel luglio del 1992, insieme alla sorella gemella Paola, fondò in memoria del padre Adamo Levi, la Fondazione Levi-Montalcini Onlus, con il motto “Il futuro ai giovani” per favorire l’orientamento allo studio e al lavoro delle nuove generazioni, diventata operativa nel novembre dello stesso anno.
Nel corso della sua carriera, oltre al Nobel, ottenne altri importanti riconoscimenti, tra cui cinque lauree honoris causa e il Premio Max Weinstein, per i suoi contributi alla ricerca neurologica, il Premio Feltrinelli e il Premio internazionale Saint-Vincent.
Nel 2006, dopo la vittoria dell’Unione alle politiche, il suo voto fu decisivo per accordare la fiducia al governo Prodi, che sostenne fino alla caduta. Tra le molte curiosita che la riguardano c’è anche la decisione dell’Istituto nazionale di Astrofisica di dedicare l’asteoride 9722, scoperto nel 1981 proprio alla scienziata. (da http://www.rainews24)

Si perdono troppe ore di insegnamento

da Tecnica della Scuola

Si perdono troppe ore di insegnamento
di Pasquale Almirante
Un genitore denuncia, scrivendo a un giornale, che suo figlio in media perde un’ora a settimana di scuola. Nella secondaria superiore, rileva, dalle 36 ore pre-ordinamento Gelmini, si è passati a 32 ore che poi per tanti motivi divengono 31.
“Mio figlio martedì 18 dicembre, a causa del concorso, su 5 ore di lezione ne ha fatte solo 3. E solo tre mesi che frequenta la scuola superiore e già in media viene lasciato a casa un’ora a settimana”. Questa la denuncia che un genitore lancia sul un quotidiano, comprensibilmente critico attorno a una giusta evidenza che contribuisce ad aprire il dibattito sulla scuola e sulla sua particolare funzione, che la rende diversa rispetto a qualunque altro ente o istituzione pubblica.
In molte scuole infatti, hanno denunciato altri genitori e in altre occasioni, quando l’insegnante si assenta l’intera classe viene fatta uscire prima o entrare dopo perché non c’è possibilità di sostituire il collega. Ma non solo, per svolgere concorsi o per le elezioni vengono requisite le scuole, togliendo ancora ai ragazzi il diritto all’istruzione, mentre ogni occasione è buona per anticipare le vacanze in prossimità delle feste, tra orari ridotti, assemblee e commemorazioni.
E il papà dell’alunno continua: “L’ultima settimana prima dell’inizio delle vacanze si è raggiunto il record negativo: soltanto 28 ore di lezione. Anche io ho frequentato il corso per geometri e allora le ore settimanali erano 36. La riforma Gelmini ne ha volute 32, si è detto per migliorare l’offerta formativa, ma che restino almeno le 32 ore”.
E invece non è così, mentre se il problema è quello di non riuscire a pagare docenti stabili o supplenti per le sostituzioni perché non ci sono soldi, allora: “paghi chi ha permesso tutto ciò non i nostri ragazzi, che devono frequentare una scuola impoverita, massacrata, a cui si attinge senza dare niente in cambio. Paghino i privilegiati, quelli che, sulle spalle dei nostri ragazzi, vogliono mantenere i privilegi acquisiti. Paghino le scuole private a cui lo Stato continua a fornire sostentamento”.
Un’affermazione quest’ultima che ormai fin troppi cittadini italiani gridano ai quattro venti, ma che rimane inascoltata da una politica troppa attenta ai propri interessi e ai propri privilegi, mentre le soffitte delle scuole crollano e mentre si approntano emendamenti per salvaguardare le pensioni d’oro e in Parlamento i possibili risparmi dovuti alla cancellazione delle Province vengono scientificamente ignorati.

Per gli inidonei è prevista la riapertura del contratto di mobilità

da Tecnica della Scuola

Per gli inidonei è prevista la riapertura del contratto di mobilità
di L.F.
Una delle poche varianti, inserita nell’ipotesi del CCNI mobilità 2013/2014, rispetto a quanto scritto nei contratti integrativi sulla mobilità degli anni scolastici precedenti, è quella prevista nel comma 4 dell’art.1 dell’accordo raggiunto e firmato da tutti i sindacati il 6 dicembre 2012.
In questo comma si concorda di riaprire il confronto negoziale, anche su richiesta di un solo soggetto firmatario, come per altro già previsto per l’anno scolastico 2011/2012, sia in concomitanza alla definizione degli organici per l’a.s. 2013/2014 (compresi eventuali organici dei Centri per l’istruzione degli adulti), sia in relazione all’attuazione dell’art. 19 del D.L. n. 98 del 6 luglio 2011, convertito in legge 15/7/2011 n. 111, relativo al dimensionamento della rete scolastica, per verificare le ricadute sul personale derivanti dai provvedimenti che saranno emanati successivamente alla sottoscrizione del presente CCNI e per individuare utili soluzioni atte a tutelare la conservazione della titolarità del personale docente, educativo ed Ata interessato.
Analogamente, potrà essere riaperto il confronto negoziale per definire la mobilità del personale docente inidoneo nonché appartenente alle classi di concorso C999 e C555 a seguito dell’attuazione degli artt. 13 e 14 della legge n. 135/2012 di conversione, con modifiche, del D.L. 95/2012. Questa norma contrattuale, oltre ad essere una delle novità sulla mobilità 2013/2014, appare giusta e corretta, in quanto tende a salvaguardare la posizione di mobilità di una categoria di lavoratori, che ha dovuto subire, con l’attuazione della spending review, una forte ingiustizia.
Ad oggi nessun provvedimento definitivo è stato preso nei confronti dei docenti inidonei al insegnamento, per gravi problemi di salute, ma idonei per svolgere altre mansioni, per cui si tratta di una categoria di lavoratori che si trova in un limbo e probabilmente ci rimarrà anche durante l’ormai prossima fase di mobilità. Bisogna ricordare che i docenti inidonei all’insegnamento, sono coloro che a causa di gravi patologie, riscontrate da preposte commissioni mediche, che ne hanno certificato l’inidoneità alla professione classica di docenti, sono quindi esentati dallo svolgere il proprio ruolo professionale per cui sono abilitati, ma vengono utilizzati nelle scuole in compiti strettamente connessi con la didattica (biblioteche, laboratori didattici, supporto al piano dell’offerta formativa).
Il Governo Monti, insensibile dello stato di salute di questi docenti, ha deciso con la spending review di dequalificarli trasferendoli sui posti vacanti del personale amministrativo, tecnico e ausiliare. Per adesso nessun inidoneo è stato trasferito a svolgere altri compiti, ma la legge è legge, quindi si attende di capire quali provvedimenti attuativi verranno presi.
Nel frattempo i sindacati hanno giustamente preteso la norma contrattuale di riapertura del contratto di mobilità, oltre il termine di scadenza che verrà definito, per determinare la posizione di questa categoria di docenti, che già ha subito un danno e non vorremmo che subisse anche la beffa.

Educazione&Scuola Newsletter n. 1024

Dicembre 2012

Su Educazione&Scuola

http://www.edscuola.com

http://www.edscuola.it


La redazione di Edscuola augura
un Felice 2013


Anief continua la campagna di adesione ai ricorsi per sbloccare gli aumenti di stipendio al personale di ruolo, valutare per intero ai fini giuridici ed economici tutti gli anni di precariato, dare gli scatti di anzianità ai precari ai sensi delle recenti sentenze della Corte costituzionale e della Corte di giustizia europea. Il sindacato rimane vigile sulla converione in legge del decreto che ripristina le vecchie regole per TFR/TFS e sull’emendamento che cancella l’orario dei docenti a 24 ore. Nel frattempo, ricordiamo a tutti i docenti di ruolo o laureati dopo il 2002 che entro il 7 novembre possono aderire al ricorso per partecipare al concorso a cattedra, richiedendo le istruzioni operative e presentando la domanda.


Edscuola anche su:

Facebook: http://www.facebook.com/edscuola

Twitter: http://twitter.com/edscuola

YouTube: http://www.youtube.com/user/Edscuola

Edscuola per piattaforme iOS (iPhone, iPad, iPod), Android, Windows Phone, Chrome, HTML 5):
http://www.edscuola.it/mobile.html


   Notizie

Concorso a Cattedre: FAQ MIUR

29 dicembre – Il MIUR pubblica nuove FAQ relative al concorso docenti

25 dicembre Natale

Il piu’ sincero augurio di Buon Natale dalla redazione di Edscuola

22 dicembre Crisi di Governo

Il Presidente della Repubblica firma il decreto di scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati; fissata al 24 e 25 febbraio 2013 la data delle elezioni politiche, al 15 marzo 2013 …

Concorso Dirigenti Scolastici

21 dicembre: in Campania i 959 ammessi svolgeranno le prove orali dal 7 gennaio all’11 maggio 2013; in Sicilia i 260 ammessi svolgeranno le prove dal 14 gennaio al 6 marzo 2013

21 dicembre Legge Stabilità 2013 alla Camera

L’Aula della Camera approva definitivamente i disegni di legge (C. 5534-bis-B) Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2013) e (C. 5535-B) Bilancio …

20 dicembre Variazioni Bilancio in CdM

Il Consiglio dei Ministri, nel corso della riunione del 20 dicembre 2012, approva la seconda “Nota di variazioni” al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2013 e al bilancio pluriennale …

18 dicembre Concorso Dirigente Tecnico

Il MIUR rende noti i nomi dei 79 candidati ammessi alla prova orale del concorso indetto con DDG 30 gennaio 2008 per 145 posti di dirigente tecnico

18 dicembre Conferenza dei Servizi sull’IeFP

Il 18 dicembre 2012, dalle ore 9.30 alle ore 17.30, presso l’Auditorium del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele Il, via Prestinari, n. 8 – Roma, è indetta la prima Conferenza dei Servizi sull’Istruzione …

17 dicembre Prove preselettive Concorso a Cattedre

La prova di preselezione del concorso a posti e cattedre per titoli ed esami per il reclutamento del personale docente nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I° e II° grado si svolge …

15 dicembre Programma annuale

Entro il 15 dicembre, come stabilito dall’art. 2, comma 3, del DI 44/01, il Consiglio di Istituto adotta la delibera di approvazione del Programma annuale

13 dicembre DdL DigItalia alla Camera

La Camera, dopo aver esaminato gli ordini del giorno, ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, di conversione del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante “Ulteriori …

13 dicembre Organici di Fatto A.S. 2012/2013

L’organico di fatto è stato autorizzato per lo stesso numero di posti previsto per il decorso anno 2011/2012 (625.878 posti)

12 dicembre Trattativa scatti anzianità

Il 12 dicembre le OO.SS. della Scuola siglano l’Ipotesi di CCNL relativo al personale della scuola per il reperimento delle risorse da destinare per le finalità di cui all’art. 8, comma 14, del decreto …

12 dicembre DdL valorizzazione AFAM in 7a Camera

La 7a Commissione della Camera prosegue l’esame del DdL per la Valorizzazione del sistema dell’alta formazione e specializzazione artistica e musicale

10 dicembre DL Province al Senato

Il 10 dicembre, la 1a Commissione – Affari Costituzionali – del Senato, in sede referente per l’esame del Disegno di Legge di conversione del decreto-legge 5 novembre 2012, n. 188, recante disposizioni …

10 dicembre Giornata internazionale dei Diritti Umani

Il 10 dicembre si celebra la Giornata internazionale dei Diritti Umani

3 dicembre Giornata Diritti Disabili

Si svolge il 3 dicembre la Giornata dei Diritti delle persone con disabilita’

1 dicembre Giornata Mondiale contro AIDS

Si svolge l’1 dicembre la Giornata Mondiale di lotta all’AIDS

   Norme

Nota 28 dicembre 2012, MIURA00DG0S prot. 8438

Olimpiadi di Matematica A.S. 2012-2013

Legge 24 dicembre 2012, n. 228

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2013)

Avviso 21 dicembre 2012

Testimoni dei diritti 2012-2013, ecco le scuole selezionate

Nota 21 dicembre 2012, Prot. n. 0008120

Concorso per le scuole Scrivi una storia

Avviso 21 dicembre 2012, Prot.n. 8214

Decadenza e nuova nomina revisori dei conti rappresentanti MIUR presso le Istituzioni scolastiche

Nota 21 dicembre 2012, Prot. AODGSSSI n.5503

“Istanze On Line” – presentazione delle domande di cessazione dal servizio

Circolare Ministeriale 20 dicembre 2012, n. 98

D.M. n 97 del 20 dicembre 2012.- Cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2013. Trattamento di quiescenza – Indicazioni operative

Decreto Ministeriale 20 dicembre 2012, n. 97

Cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2013. Trattamento di quiescenza – Indicazioni operative

Avviso 20 dicembre 2012

“Concorso pubblico, per esami, a 3 posti di dirigente di seconda fascia, nel ruolo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, …

Nota 20 dicembre 2012, Prot.n. 8065

Concorso “Il poliziotto un amico in più” – 13° edizione

Nota 20 dicembre 2012, MIURAOODPPR 2322/RU/U

Iscrizioni alle classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado – a.s. 2013/2014 – e aggiornamento “Scuola in chiaro”

Avviso 20 dicembre 2012

“Concorso pubblico, per esami, a 2 posti di dirigente amministrativo di seconda fascia, nel ruolo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università …

Nota CNPI 20 dicembre 2012, MIURAOODGOS Prot. n.8387

O.d.G. “Mancata proroga del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione”

Nota 20 dicembre 2012, Prot. n. AOODGPER.9749

Informativa ai sensi dell’art. 25, comma 3, CCNL Area V 15 luglio 2010 – riparto tra gli Uffici Scolastici Regionali delle risorse destinate alla retribuzione …

Nota 20 dicembre 2012, MIURAOODGOS prot. n. 8382 /R.U./U

Competizioni di Informatica nella scuola dell’obbligo – Olimpiadi di Problem Solving – A.S. 2012-2013

Nota 20 dicembre 2012, Prot. MIURDGOS n. 8330

Concorso Nazionale TEATRO – SCUOLA “GRIFO D’ORO” – XII Edizione – Anno 2012/2013

Nota 19 dicembre 2012, Prot. MIURAOODGOS prot. n. 8339

Concorso “EconoMia” per le scuole secondarie di secondo grado al Festival dell’Economia di Trento 2013

Avviso 18 dicembre 2012

Concorso pubblico, per esami, a centoquarantacinque posti di dirigente tecnico, da assegnare agli Uffici dell’Amministrazione centrale e periferica del …

Legge 17 dicembre 2012, n. 221

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese

Nota 17 dicembre 2012 AOODGPER Prot. n.9587

Progetto LSCPI, Lingue di scolarizzazione e curricolo plurilingue ed interculturale. Rapporto sullo “stato dell’arte e prosecuzione del progetto di ricerca-azione …

Nota 17 dicembre 2012, AOODGPF 8110

Istruzioni per la predisposizione del Programma Annuale per l’e.f. 2013

Circolare Ministeriale 17 dicembre 2012, n. 96

Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2013/2014

Nota 14 dicembre 2012, Prot.n. 18608

Procedimenti disciplinari: Direttiva 6 dicembre 2007, n. 8 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – sollecito adempimenti

Nota 14 dicembre 2012, Prot. n. AOOODGPER 9582

Graduatorie di istituto del personale docente

Avviso 14 dicembre 2012

Concorso personale docente- D.D.G. n. 82 del 24 settembre 2012. Prove preselettive

Nota 13 dicembre 2012, Prot. MIURAOODGOS n. 8204

Concorso Nazionale di scrittura creativa “Raccontare il Medioevo”

Ipotesi di CCNL (ARAN, 12.12.12)

Reperimento delle risorse da destinare per le finalità di cui all’art. 8, comma 14, del decreto legge n. 120/2010 e dell’art. 4, comma 83, della legge …

Nota 12 dicembre 2012, Prot. n. AOOODGPER 9509

Graduatorie di istituto del personale docente- Pubblicazione graduatorie

Nota 12 dicembre 2012, Prot. 8180

“Mediashow” Olimpiade della Multimedialità

Avviso 11 dicembre 2012

Concorso personale docente. – D.D.G. n. 82 del 24 settembre 2012. Prove preselettive

Nota 10 dicembre 2012, Prot. MIURIAOODGOS n. 8158 /R.U.U.

Concorso nazionale “GlassTellers”

Avviso 10 ottobre 2012, Prot.n.7908

Prospetto importi corrisposti dal MIUR, per l’annualità 2012, ai Comuni per la fruizione della mensa scolastica da parte del personale della scuola – …

Avviso 10 dicembre 2012, Prot. n.8126

Valorizzazione delle eccellenze – Scadenza dei termini per la presentazione delle domande di accreditamento e per la presentazione delle proposte di gara …

Contrattatto Collettivo Nazionale Integrativo n. 2/2012

FUA – Fondo Unico di Amministrazione 2011

Sentenza TAR Molise 7 dicembre 2012, n. 90

Concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado …

Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (MIUR, 6.12.12)

Mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’a.s. 2013/2014

Avviso 6 dicembre 2012

Concorso personale docente – D.D.G. n. 82 del 24 settembre 2012. Prove preselettive

Nota 6 dicembre 2012, Prot. n. 5357

Indicazioni operative prestati servizi

Nota 6 dicembre 2012, MIURAOODGOS prot.n. 8063 /R.U./U

Provvedimenti di riconoscimento della professione di docente – Direttiva 2005/36/CE – Insegnamento tecnico pratico “Conversazione di lingua straniera” …

Nota 6 dicembre 2012, MIURAOODGSSSI Prot. n. 5360/RU/U

Anagrafe nazionale alunni – nuove funzionalità

Avviso 6 dicembre 2012, A00DGPFB. RU PROT. n.7841

Prospetto importi corrisposti dal M.I.U.R. per l’annualità 2012 a Comuni interessati dagli oneri dovuti dalle istituzioni scolastiche statali per il …

Nota 5 dicembre 2012, MIURAOODGOS Prot. n.8039

Chiarimenti in merito all’assegnazione delle ore di insegnamento e alle modalità di valutazione periodica e finale di alcune discipline dei Licei artistici, …

Avviso 4 dicembre 2012, Prot. AOODGAI 16604

Nota 3 dicembre 2012, Prot. n.7799

D.M 29 novembre 2012, n. 192 – Applicazione Art.3, comma 3, del D.M. 10 settembre 2010, n.249: determinazione dei posti disponibili a livello nazionale …

   Rubriche

in Bacheca della Didattica

Ministro, ricordati di Alice!

di Claudia Fanti

Maometto a scuola

di Stefano Bigi

L’agenda Monti: un ostacolo per l’innovazione scolastica

di Enrico Maranzana

I vizi della rivoluzione digitale a scuola

di Paolo Mottana

Riforma Scuola – XVI Legislatura

di Dario Cillo

Concorso a cattedra: una selezione senza costrutto

di Enrico Maranzana

Tutta colpa di…

di Cosimo De Nitto

Primo comandamento: studia e applica le regole del sistema scolastico

di Enrico Maranzana

Pulizie di Natale

di Claudia Fanti

La famiglia nella legge istitutiva degli asili-nido

di Margherita Marzario

La revisione delle classi di concorso

di Max Bruschi

Ricordati… per il merito a scuola… 2+2=5

di Enrico Maranzana

Solidarietà ai Dirigenti Scolastici

di Beatrice Mezzina

Le “Pillole” della Maestra

di Claudia Fanti

Multidisciplinarità: una cultura che la scuola non possiede

di Enrico Maranzana

in Concorsi

Concorso a Cattedre: FAQ MIUR

29 dicembre – Il MIUR pubblica nuove FAQ relative al concorso docenti

Concorso Dirigenti Scolastici

21 dicembre: in Campania i 959 ammessi svolgeranno le prove orali dal 7 gennaio all’11 maggio 2013; in …

in Europ@ a cura di Fabio Navanteri

Fondi Strutturali – PON Scuola

in Handicap&Società a cura di Rolando Alberto Rorzetti

Materiali

Il TAR Lazio riafferma il diritto alle deroghe per il sostegno

di Salvatore Nocera

Massimo 2 alunni con disabilità per classe

di Salvatore Nocera

Finanziamenti del MIUR per l’inclusione scolastica

di Salvatore Nocera

Consiglio di Stato e ISE personale

di Salvatore Nocera

Diritto alle deroghe per il sostegno

di Salvatore Nocera

DISABILI E SCUOLA

da SIR

Alunni disabili, sono 215 mila. Impennata negli ultimi dieci anni

da Redattore Sociale

L’impegno del Ministero per l’inclusione scolastica

da Miur

Novità per l’inclusione degli alunni con D.S.A.

ANDIS Viterbo

3 dicembre – Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità

ANFFAS

3 DICEMBRE – GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLE PERSONE DISABILI

AIMC – associazione italiana maestri cattolici

FAQ Handicap e Scuola – 54

a cura dell’avv. Salvatore Nocera e di Rolando Alberto Borzetti

Convegni, Incontri, Seminari, Concorsi 2012

a cura di Rolando Alberto Borzetti

in Informagiovani

La Rete di Vincenzo Andraous

Il Tempo e l’Avvento

La domanda è sorta spontanea, sprovvista di provocazioni premeditate, una necessità espressa a bassa …

Moralità, Onorabilità, Incorruttibilità

Moralità, onorabilità, incorruttibilità: se lo si dice a un bambino, potrebbe farci una bella rima. …

Gioco d’azzardo

Sul gioco d’azzardo ognuno dice la sua, c’è chi bara, chi rilancia senza avere alcun punto tra le …

in LRE di Paolo Manzelli

WP7 -Conducting dissemination and project implementation

The WP organized by Egocreanet will support research and innovations in the fields of the FUTURE HORIZON …

Arte Quantistica e Realtà Aumentata 2013

Si e conclusa il 14 dicembre 2012 la conferenza di QANTUM ART & AUGMENTED REALITY in Firenze. Le …

FUTURE HORIZON OF QUANTUM ART AND AUGMENTED REALITY

Firenze, December 14th, 2012

in Recensioni

J. Roth, Lo specchio cieco – Il capostazione Fallmerayer

di Antonio Stanca

M.G. Mazzucco, Il bassotto e la Regina

di Antonio Stanca

Il Furore metaforico in Ludovico Ariosto

di Gianfranco Purpi

Jacques Maritain

di Gianfranco Purpi

F. Cassano, L’umiltà del male

di Antonio Stanca

in Scuola&Territorio di Gian Carlo Sacchi

Non siamo maturi per l’Autonomia

di Gian Carlo Sacchi

in Software

Internet, Reti, Nuove tecnologie

I vizi della rivoluzione digitale a scuola

di Paolo Mottana

in Tiriticcheide di Maurizio Tiriticco

Dieci anni… di solitudine!

Ho già avuto modo di elevare fiere critiche nei confronti del concorso con cui la nostra amministrazione …

L’istruzione tecnica e professionale

Entro qualche mese gli studenti della terza media e le loro famiglie dovranno scegliere una delle quattro …

D. Pennac, Storia di un corpo

In quarta di copertina si legge: “un romanzo fortemente raccomandato a tutti quelli che hanno un corpo”. …

Per una “cultura della scuola”!

Claudia Fanti è una maestra maestra! Da anni si cimenta con se stessa come pochi sanno fare per migliorare …

Il concorso della follia!

Non ci posso credere! Dopo l’idiozia delle pillole per gli alunni, ecco l’idiozia delle prove di …

   Rassegne

Stampa

Sindacato

Gazzetta Ufficiale

Rassegna Stampa 29 – 31 dicembre 2012

IN  PRIMO  PIANO

 
Domenica (Il Sole 24 Ore)  del  30-12-2012
DOMANDE DI PATRIMONIO (P.Corbucci) [solo_testo] pag. 25
la Repubblica  del  31-12-2012
LA SIGNORA DELLA VITA (D.Cresto dina) [solo_testo] pag. 27/29
la Stampa  del  31-12-2012
Int. a R.Levi montalcini: “NON TEMO L’INGEGNERIA GENETICA MA LA MANIPOLAZIONE CULTURALE” (P.Bianucci) [solo_testo] pag. 3
la Stampa  del  31-12-2012
A 98 ANNI FIRMO’ UNA LEGGE PER I GIOVANI RICERCATORI (R.Masci) [solo_testo] pag. 4/5
il Mattino  del  29-12-2012
TRIPLICATI I CERVELLI CHE LASCIANO L’ITALIA (V.Del tufo) [solo_testo] pag. 1
la Repubblica  del  31-12-2012
STATALI, 150 MILA IN MENO IN TRE ANNI E LA LOMBARDIA SUPERA IL LAZIO (V.Conte) [solo_testo] pag. 15
 

MINISTRO

 
Domenica (Il Sole 24 Ore)  del  30-12-2012
L’ISTRUZIONE, CHE DISASTRO! (M.Firpo) [solo_testo] pag. 25
Corriere della Sera – ed. Roma  del  30-12-2012
FONDI DEL MIUR ALLA TV DEI FRATI APERTA UN’INCHIESTA (F.Fiano) [solo_testo] pag. 3
Il Secolo XIX  del  31-12-2012
PROFUMO BLOCCA LA BUFALA DEL NUCLEARE “ECOLOGICO” (F.Margiocco) [solo_testo] pag. 7
il Gazzettino  del  31-12-2012
ANCHE CLINI DICE NO [solo_testo] pag. 5
 

MINISTERO

 
La Lettura (Corriere della Sera)  del  30-12-2012
MONTESSORI, IL METODO DELLA GIOIA (C.Vulpio) [solo_testo] pag. 32/33
la Stampa  del  31-12-2012
IL TUTOR VA IN VETRINA (M.Belpoliti) [solo_testo] pag. 26
il Messaggero  del  31-12-2012
LA DIGNITA’ DELLA SCUOLA E’ LA BENZINA DEL PAESE (G.Israel) [solo_testo] pag. 21
L’Unita’  del  29-12-2012
I LIBRI? FACCIAMOLI LEGGERE AI RAGAZZI (M.Righetto) [solo_testo] pag. 19
il Giornale  del  30-12-2012
ITALIA ANCORA FANALINO DI CODA PER L’EDUCAZIONE FINANZIARIA (G.Buzzanca) [solo_testo] pag. 21
Pubblico Giornale  del  30-12-2012
SCUOLA, UN LIBRO DEI SOGNI L’IRREALIZZABILE PIANO GRILLO (M.Boscaino) [solo_testo] pag. 7
Il Secolo XIX  del  29-12-2012
ORTI SCOLASTICI, IN TAVOLA VERDURE SEMINATE DAI BIMBI (G.Galliano) [solo_testo] pag. 32
Corriere della Sera  del  30-12-2012
I BAMBINI GENTILI HANNO SUCCESSO MA L’ESEMPIO DEVE VENIRE DAGLI ADULTI (F.Scaparro) [solo_testo] pag. 36
la Stampa  del  30-12-2012
NUOVI EMIGRANTI ITALIANI CON LA LAUREA IN VALIGIA (E.Caporale) [solo_testo] pag. 12/13
la Gazzetta del Mezzogiorno  del  31-12-2012
SPENDING REVIUW UN PATTO FRA ANCI E RETTORI (A.Troisi) [solo_testo] pag. 12
la Gazzetta del Mezzogiorno  del  29-12-2012
“CONTRO LA CRISI BISOGNA METTERZI A STUDIARE” (A.Millarte) [solo_testo] pag. 16
Italia Oggi  del  29-12-2012
LA STUDIOSA TRA L’ATLANTICO (F.Unnia) [solo_testo] pag. 22
La Lettura (Corriere della Sera)  del  30-12-2012
CALCOLA IL TUO INDICE PER INSEGNARE (ANCHE SENZA CATTEDRA) (P.Pallavicini) [solo_testo] pag. 4
Avvenire  del  30-12-2012
“ALL’UNIVERSITA’ SERVE L’ANIMA” (P.Fornari) [solo_testo] pag. 13
il Giornale  del  31-12-2012
AVVOCATI E INGEGNERI SENZA LAUREA RIVOLUZIONE INGLESE PER GLI STAGE (E.Orsini) [solo_testo] pag. 15
Corriere della Sera  del  31-12-2012
LA SIGNORA DELLA SCIENZA DA UN POLLO ARRIVO’ AL NOBEL (M.Caprara) [solo_testo] pag. 14/15
Corriere della Sera  del  31-12-2012
“DI GIORNO LAVORO, LA NOTTE PENSO SOPRAVVIVERANNO LE MIE AZIONI” (A.Cazzullo) [solo_testo] pag. 15
Corriere della Sera  del  31-12-2012
QUELLE BATTAGLIE PER LA DIGNITA’ DELLE DONNE (I.Bossi fedrigotti) [solo_testo] pag. 15
la Stampa  del  31-12-2012
LA TESTARDA CHE RIVOLUZIONO’ LA MEDICINA (P.Bianucci) [solo_testo] pag. 1
la Stampa  del  31-12-2012
QUEI CERVELLI IN FUGA DAL FASCISMO (E.Loewenthal) [solo_testo] pag. 1
la Repubblica  del  31-12-2012
IMPEGNO, STILE E BATTAGLIE CIVILI I SUOI ANNI DA SENATRICIE “RESISTENTE” (F.Ceccarelli) [solo_testo] pag. 31
il Messaggero  del  31-12-2012
Int. a U.Veronesi: VERONESI: “QUANTE BATTAGLIE INSIEME PER I DIRITTI CIVILI” (C.Massi) [solo_testo] pag. 9
Giorno/Resto/Nazione  del  31-12-2012
Int. a M.Hack: “E’ IMMORTALE. PER QUELLO CHE CI HA LASCIATO” (L.Cini) [solo_testo] pag. 3
Corriere della Sera  del  31-12-2012
Int. a F.Gianotti: LA RICERCATRICE DEL BOSONE: “PER ME ERA COME CURIE” (G.Caprara) [solo_testo] pag. 17
L’Unita’  del  30-12-2012
BOSONE L’IMPRESA GLOBALE DI FABIOLA (P.Greco) [solo_testo] pag. 23
Corriere della Sera  del  29-12-2012
L’AUTO CHE SI PIEGA PER LA SOSTA E LE IDEE CHE CAMBIERANNO LE CITTA’ (G.Ferraino) [solo_testo] pag. 25
il Messaggero  del  29-12-2012
I MISTERI DELL’ANTARTIDE (A.Guaita) [solo_testo] pag. 21
Avvenire  del  29-12-2012
“RICERCA E INVESTIMENTI: SCOMMESSA SUL FUTURO” (D.Garavaglia) [solo_testo] pag. 8/9
la Repubblica  del  30-12-2012
Int. a J.Foer/B.Greene: LA FORMULA DELLA SEMPLICITA’ (I.Tucker) [solo_testo] pag. 40/41
il Giornale  del  31-12-2012
LA TECNOLOGIA NON BASTA PER ESSERE MODERNI (F.Alberoni) [solo_testo] pag. 1
 

PUBBLICA  AMMINISTRAZIONE  E  SOCIETA’

 
il Sole 24 Ore  del  30-12-2012
ATTUAZIONE FERMA A UN QUARTO (A.Cherchi/A.Gagliardi) [solo_testo] pag. 8
il Sole 24 Ore  del  29-12-2012
L’85% DELLA RIFORMA E’ DA ATTUARE OBIETTIVO: RISPARMI DA 3,5 MILIARDI (M.mo.) [solo_testo] pag. 8
il Sole 24 Ore  del  31-12-2012
RINCARI, SCONTI E RIFORME: L’AGENDA 2013 DEGLI ITALIANI (R.Cadeo) [solo_testo] pag. 2/7
Italia Oggi Sette  del  31-12-2012
ATTI E DOCUMENTI DIGITALIZZATI (A.Ciccia) [solo_testo] pag. 17
il Sole 24 Ore  del  31-12-2012
DAL 2011 BASTA UNA MAIL: RICORSI IN CRESCITA DEL 16% (A.Cherchi) [solo_testo] pag. 13
Italia Oggi  del  29-12-2012
AUTOBLU, 2.431 VETTURE IN MENO MA GLI ENTI LOCALI TAGLIANO POCO [solo_testo] pag. 28
il Sole 24 Ore  del  31-12-2012
BILANCI E STIPENDI DEI POLITICI “OFF LINE” (V.Uva) [solo_testo] pag. 13
Italia Oggi Sette  del  31-12-2012
IL BENESSERE SPOSA L’AMBIENTE (G.Ventura/D.Lui) [solo_testo] pag. 20/21
il Sole 24 Ore  del  29-12-2012
BERSANI: NO A MINISTRI CANDIDATI (R.Ferrazza) [solo_testo] pag. 6
la Stampa  del  31-12-2012
NEI PARTITI E’ COMINCIATA LA CORSA PER ACCAPARRARSI I NOMI DI PRESTIGIO (F.Grignetti) [solo_testo] pag. 6/7
il Messaggero  del  29-12-2012
CALANO I PENSIONATI A GENNAIO PER 6 MILIONI NON CISARA’ L’AUMENTO (L.Costantini) [solo_testo] pag. 10
il Tempo  del  31-12-2012
AUMENTANO I DISOCCUPATI NUOVO REXORD TRA I GIOVANI (M.Coppola) [solo_testo] pag. 44
Italia Oggi Sette  del  31-12-2012
ISTRUITI MA PRECARI (S.D’alessio) [solo_testo] pag. 74
la Stampa  del  30-12-2012
GENERAZIONE APP UNO SU MILLE CE LA FA (L.Castagneri) [solo_testo] pag. 13
Corriere della Sera  del  30-12-2012
L’ASSEDIO ALLE VILLE VENETE I GIOIELLI SOTTO IL CEMENTO (G.Stella) [solo_testo] pag. 33
la Stampa  del  30-12-2012
A PARIGI E IN FRANCIA IL TURISMO DI CULTURA BATTE TUTTI I RECORD (A.Mattioli) [solo_testo] pag. 22/23
il Mattino  del  30-12-2012
CASERTA E POMPEI IL TURISMO CHIUSO PER FERIE (F.Grillo) [solo_testo] pag. 1
la Stampa  del  30-12-2012
COME E DOVE INIZIARE IL NUOVO ANNO CON ARTE (R.Moliterni) [solo_testo] pag. 22/23
 
 A cura di Giuseppe Colella e Federico Bandi ( auguri per un felice anno nuovo !!! )

 

Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 303

Serie Generale
n. 303 del 31-12-2012

Sommario

DECRETI PRESIDENZIALI

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 12 dicembre 2012


Approvazione dello Statuto dell’Istituto per la vigilanza sulle
Assicurazioni – IVASS. (12A13720)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 1

 

 

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 dicembre 2012


Scioglimento del consiglio comunale di Guardavalle e nomina del
commissario straordinario. (12A13619)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 9

 

 

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 dicembre 2012


Scioglimento del consiglio comunale di Gioiosa Ionica e nomina del
commissario straordinario. (12A13620)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 9

 

 

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 dicembre 2012


Scioglimento del consiglio comunale di Locri e nomina del commissario
straordinario. (12A13621)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 10

 

 

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 dicembre 2012


Scioglimento del consiglio comunale di Cicciano e nomina del
commissario straordinario. (12A13622)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 11

 

 

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 dicembre 2012


Scioglimento del consiglio comunale di Capergnanica e nomina del
commissario straordinario. (12A13623)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 11

 

 

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

 


DECRETO 18 dicembre 2012


Direttive per l’attuazione delle operazioni finanziarie, ai sensi
dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30
dicembre 2003, n. 398 (testo unico delle disposizioni in materia di
debito pubblico). (12A13676)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 12

 

 

 


DECRETO 20 dicembre 2012


Emissione delle monete d’oro da euro 20 della Serie «Flora
nell’Arte», – Rinascimento, in versione proof, millesimo 2013.
(12A13662)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 15

 

 

 


DECRETO 20 dicembre 2012


Emissione delle monete d’oro da euro 50 della Serie «Fauna
nell’Arte», – Rinascimento, in versione proof, millesimo 2013.
(12A13663)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 16

 

 

 


DECRETO 21 dicembre 2012


Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei certificati di
credito del Tesoro «zero coupon», con decorrenza 28 settembre 2012 e
scadenza 30 settembre 2014 settima e ottava tranche. (12A13677)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 17

 

 

 


DECRETO 28 dicembre 2012


Misure del diritto speciale sulla benzina, petrolio, gasolio ed altri
generi, istituito nel territorio extradoganale di Livigno. (12A13719)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 18

 

 

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

 


DECRETO 19 dicembre 2012


Aggiornamento degli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie
conseguenti a violazioni al Codice della strada, ai sensi
dell’articolo 195 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
(12A13749)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 25

 

 

MINISTERO DELLA SALUTE

 


DECRETO 10 dicembre 2012


Aggiornamento delle tabelle contenenti l’indicazione delle sostanze
stupefacenti e psicotrope, di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 e successive modificazioni e
integrazioni. Inserimento nella Tabella I della sostanza 5-IT o
5-(2-aminopropil)indolo. (12A13463)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 27

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

 


DECRETO 27 dicembre 2012


Disposizioni transitorie al decreto 1° febbraio 2012 n. 2049
contenente disposizioni per l’attuazione del regolamento di
esecuzione n. 426/11 e la gestione informatizzata della notifica di
attivita’ con metodo biologico ai sensi dell’art. 28 del Reg. (CE) n.
834 del Consiglio del 28 giugno 2007 e successive modifiche, relativo
alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici.
(12A13709)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 28

 

 

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA’

AGENZIA DEL DEMANIO

 


DECRETO 20 dicembre 2012


Rettifica del decreto 17 ottobre 2012, volto a rettificare il decreto
del 20 dicembre 2004, relativo a beni immobili di proprieta’
dell’INAIL. (12A13618)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 34

 

 

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.P.A.

 


COMUNICATO


Avviso relativo alla variazione dei tassi di interesse offerti sui
libretti di risparmio e istituzione del Libretto Smart. (12A13660)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 37

 

 

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

 


COMUNICATO


Mancata conversione del decreto-legge 29 ottobre 2012, n. 185,
recante: «Disposizioni urgenti in materia di trattamento di fine
servizio dei dipendenti pubblici». (12A13741)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 37

 

 

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

 


COMUNICATO


Proroga dei termini per il versamento delle quote delle imprese
iscritte all’Albo degli autotrasportatori, per l’anno 2013, da
corrispondere al Comitato Centrale per l’Albo nazionale delle persone
fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto
di terzi. (12A13661)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 37

 

 

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

 


COMUNICATO


Comunicato relativo all’approvazione del Contratto di programma
stipulato in data 26 ottobre 2012 tra l’ENAC e la Societa’ SAVE
S.p.A., ai sensi dell’art. 17, comma 34- bis, del decreto-legge 1°
luglio 2009, n. 78, convertito dalla legge 3 agosto 2009, n. 102.
(12A13740)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 37

 

 

REGIONE LIGURIA

 


COMUNICATO


Legge regionale 21 dicembre 2012 n. 51 – Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale della regione Liguria
(Legge finanziaria 2013) – Variazione dell’aliquota dell’addizionale
regionale IRPEF. (12A13675)


(GU n.303 del 31-12-2012

)

 

Pag. 38

 

 

SUPPLEMENTI STRAORDINARI

 


DECRETO 28 dicembre 2012


Approvazione degli studi di settore relativi ad attivita’ economiche
nel comparto delle manifatture. (12A13714)


(GU n.303 del 31-12-2012

– Suppl. Straordinario

n. 16
)

 

 

 

 


DECRETO 28 dicembre 2012


Approvazione della territorialita’ del livello delle locazioni
immobiliari. (12A13718)


(GU n.303 del 31-12-2012

– Suppl. Straordinario

n. 16
)

 

 

 

 


DECRETO 28 dicembre 2012


Approvazione degli studi di settore relativi ad attivita’ economiche
nel comparto dei servizi. (12A13715)


(GU n.303 del 31-12-2012

– Suppl. Straordinario

n. 17
)

 

 

 

 


DECRETO 28 dicembre 2012


Approvazione degli studi di settore relativi ad attivita’ economiche
nel comparto del commercio. (12A13716)


(GU n.303 del 31-12-2012

– Suppl. Straordinario

n. 18
)

 

 

 

 


DECRETO 28 dicembre 2012


Approvazione degli studi di settore relativi ad attivita’
professionali. (12A13717)


(GU n.303 del 31-12-2012

– Suppl. Straordinario

n. 19
)

 

 

 

SUPPLEMENTI ORDINARI

 


DECRETO 31 dicembre 2012


Ripartizione in capitoli delle Unita’ di voto parlamentare relative
al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2013 e
per il triennio 2012-2015. (12A13750)


(GU n.303 del 31-12-2012

– Suppl. Ordinario

n. 214
)

 

Dimensionamento: la scuola italiana chiude il 2012 nell’illegalità

Dimensionamento: la scuola italiana chiude il 2012 nell’illegalità

2.611 scuole soppresse illegittimamente nell’a.s. 2012/13: metà di esse (1.404) sono scuole dell’infanzia, primarie e circoli didattici, 2.375 nel primo ciclo di istruzione, 39 istituti professionali, 174 istituti tecnici e 23 licei. Quasi la metà dei tagli al Sud in Campania, Sicilia, Puglia e Calabria, anche il Lazio a quota meno 300. La denuncia dell’Anief ai Presidenti di Regione dopo lo stralcio della nuova norma dalla legge di stabilità.

Lo aveva già denunciato alla stampa, lo scorso giugno, il presidente Marcello Pacifico con un commento a caldo della sentenza n. 147/12 della Consulta che cancellava la norma sul dimensionamento prevista dal c. 4, art. 19, della L. 111/11, colpevole di aver soppresso più di 2.500 istituzioni scolastiche senza il parere della Conferenza Stato-Regioni.

Persino, l’ARAN, sempre dopo un’articolata denuncia dell’Anief, è intervenuto il 22 novembre 2012 chiarendo che le RSU elette lo scorso marzo nelle scuole dimensionate rimarranno in carica per tutto il loro mandato, viste le novità normative previste proprio nel disegno di legge di stabilità (n. 5534) presentato ad ottobre dal Governo. Il comma 36 dell’art. 1, infatti, prendeva atto della decisione della Corte costituzionale e preannunciava una nuova intesa Stato-Regioni per l’attuazione di un nuovo dimensionamento in base al numero di 900 alunni per le scuole di ogni ordine e grado, precisando che valeva soltanto per l’a.s. 2012/13 quanto previsto dal c. 5, art. 19 dalla stessa L. 111/11 per le scuole superiori dove, peraltro, doveva essere disciplinata la reggenza e non la soppressione delle 236 scuole superiori censite dall’Anief.

Ora con la stralcio del comma dalla legge n. 228 del 24 dicembre 2012, il Presidente nazionale dell’Anief e delegato Confedir alla Scuola ritorna alla carica e di fronte all’illegittima organizzazione delle scuole autonome nel territorio, chiede ai Presidenti delle Regioni e agli Assessori competenti un incontro urgente con i propri referenti regionali per sapere quando saranno annullati i recenti decreti di rideterminazione della rete scolastica. Il momento è particolarmente delicato perché dal 21 gennaio al 28 febbraio 2013 si riaprono le preiscrizioni degli studenti alle classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado proprio per l’anno scolastico 2013/2014. Se la scuola rimarrà nell’illegalità, sarà necessario ripercorrere quella via giudiziaria il cui iter era stato sospeso lo scorso autunno in virtù delle nuove regole che sembrava dovessero essere approvate.

Bisogna ricordare, infatti, che a seguito di questo illegittimo dimensionamento sono saltate anche numerose direzioni-presidenze e sono stati dichiarati in esubero diversi direttori di servizi generali e ammnistrativi, mentre sono state sconvolte le graduatorie interne d’istituto e sono stati cancellati più di mille posti in organico Ata. Non si può ignorare, infine, come la metà dei tagli riguardi proprio quel primo ciclo di istruzione che è stato già ferito dalla riforma Gelmini con l’introduzione del maestro unico, la cancellazione dell’insegnante specialista di lingua inglese, la riduzione dell’orario di lezione e del tempo pieno e prolungato: non è un caso se nell’ultimo rapporto i nostri studenti delle scuole materne ed elementari da primi si sono ritrovati al fondo delle classifiche internazionali.

 

Il comma 36, art. 1, stralciato

36. All’articolo 19 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) al comma 5, la parola: «Alle» è sostituita dalle seguenti: «Nell’anno scolastico 2012/2013, alle»;

b) al comma 5-bis, le parole: «A decorrere dall’» sono sostituite dalla seguente: «Nell’»;

c) dopo il comma 5-bis è inserito il seguente: «5-ter. A decorrere dall’anno scolastico 2013/2014, i criteri per l’individuazione delle istituzioni scolastiche ed educative sede di dirigenza scolastica e di direttore dei servizi generali e amministrativi sono definiti con accordo tra il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e le regioni in sede di Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, fermi restando gli obiettivi finanziari di cui ai commi 5 e 5-bis del presente articolo.

 

La motivazione del Governo

Il comma 36 limita solo all’anno scolastico 2012/2013 il divieto, previsto dall’articolo 19 del decreto-legge n. 98 del 2011, di assegnare dirigenti scolastici nonché il posto in via esclusiva di direttore dei servizi generali ed amministrativi alle istituzioni scolastiche autonome costituite con un numero di alunni inferiore a 600 unità, ovvero site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche. Conseguentemente, si prevede che a decorrere dall’anno scolastico 2013/2014 i criteri per l’individuazione delle istituzioni scolastiche ed educative sede di dirigenza scolastica e di direttore dei servizi generali ed amministrativi sono definiti con accordo tra il Ministero e le regioni in Conferenza unificata. Tale previsione si rende necessaria per dare completa applicazione alla sentenza della Corte costituzionale n. 147 del 7 giugno 2012, che ha dichiarato incostituzionale il comma 4 dell’articolo 19 decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, relativo alla generalizzazione degli istituti comprensivi che dovevano essere costituiti con almeno 1.000 alunni, ridotti a 500 in particolari zone (montane e piccole isole), chiarendo che lo Stato non può dettare norma di dettaglio in materia di dimensionamento delle rete scolastica, di competenza regionale, ma può solo fissare norma generale per il contenimento della spesa stabilendo degli obiettivi da raggiungere.

 

I tagli per ordine e tipo di scuola

Scuole del primo ciclo d’istruzione

512 sedi di organico

312 istituti comprensivi

 

188 scuole primarie

128 scuole infanzia

147 scuole medie

1.088 direzioni didattiche

 

30 centri territoriali

 

Scuole secondarie superiori

39 istituti professionali

 

84 istituti superiori

47 tecnici commerciali

24 tecnici industriali

2 tecnici nautici

3 tecnici soci

1 tecnico geometra

5 tecnici turistici

6 istituti arte

2 istituti magistrali

 

9 licei artistici

4 licei classici

10 licei scientifici

 

 

I tagli per regione

368 CAMPANIA

360 SICILIA

354 PUGLIA

307 LAZIO

300 CALABRIA

 

183 LOMBARDIA

122 VENETO

110 PIEMONTE

105 SARDEGNA

104 ABRUZZO

 

59 MOLISE

54 TOSCANA

51 LIGURIA

46 FRIULI

45 BASILICATA

41 EMILIA ROMAGNA

17 UMBRIA

 

WP7 -Conducting dissemination and project implementation

Future Horizon of Nutrition : WP7 -Conducting dissemination and project implementation

Leader EGOCREANET (IT) EGOCREANET2012@gmail.com

Core partners

Bruno Biavati : bruno.biavati@unibo.it ; Mess Juriaan: jurrian.mes@wur.nl

Alojz Bomba: alojz.bomba@upjs.sk:; Kata Kalóczkai:    kata.kaloczkai@ektf.hu

SPECIAL FOCUS on DISSEMINATION ACTIVITIES. Prevention research project planned by FUHONU provides a fundamental importance to develop a platform for dissemination and diffusion of knowledge, therefore  will be linked to each part of every stage of the project.

Goals ; The WP organized by Egocreanet will support research and innovations in the fields of the FUTURE HORIZON OF NUTRITION Project with the aim to generate new sharing knowledge on microbiome and to contribute to health prevention , and the overall improvement of quality of life.

Objectives:

The objectives  of WP dissemination should be utilization of FUHONU research of two fundamental targets a) society in general and in particular to nutritionists, physicians and health professional and managers b) agrifood and nutraceutical of pre-probiotics industry. Such utilization  means opening a appropriated dissemination of different things to different members of a target audiences; in some cases, it may mean understanding the conceptual innovation of research findings  and or benefits of some  innovation products and productions. The critical element of utilization will be focused as an important modality of information  exchange so that the FUHONU research outcome must be interactive as well the dissemination  must fit the new information to individual with her or his prior understandings and experience.

Media:

 

Besides the WP7 will utilize  ICT-tools  for improved processing/ nutritional quality/ sustainability/ safety assessment to meet management needs innovation  of Agro-food and nutraceutical SMEs Following such utilization modality of interactive dissemination the FUHONU  Program will initiate as a dynamic effort in internet platforms to improve  the gut –microbiome advanced  knowledge, attitudes, and practice skills to physicians and other health professionals in the field of human nutrition, with an emphasis on implementing research  results  into practice guidelines.

During the duration of the FUHONU project the WP7 will co-organize a  network of partners and consulting centers and stakeholders to develop, implement, evaluate, and disseminate innovative model of nutrition , curricula for permanent training  of university students and residents. The WP7  dissemination program constitutes a major new effort for enhance the Future Horizon of Nutrition criteria and  to help address a long-standing problem of deficiencies in knowledge among health care providers in the translation and application of the science of human nutrition to the practice of preventive medicine To this scope  the WP7  would establish relationships with other professional societies, organizations, and consortia that also are working in the area of multidisciplinary dissemination and training in nutrition.

Further elements of the effective dissemination plan :

–        A) Collaboration and sources of communication  to improve  dissemination efforts.

These include open relationships and gentlemen agreement  with the following organizations:

– National Institutes of Health.   NIHinfo@od.nih.gov.

-http://www.nih.gov/about/director/12072012_statement_biomedicalresearch.htm

– http://www.danoneinstitute.org/nutrition_portal/index_nutrition_journals.php

– http://www.esnm.eu/gut_health/gut_micro_health.php?navId=68

-http://www.foodandhealth.auckland.ac.nz/uoa/

-http://www.foodstandards.gov.au/copyright/

-Advanced Foods and Materials Canada http://www.afmcanada.ca/  <m.dipaul@afmcanada.ca>

-Barilla Center for Food & Nutrition – Via Mantova, 166 – 43122 Parma ITALY – info@barillacfn.com – www.barillacfn.com

– Paleo Diet :http://paleodietlifestyle.com/special/cookbook…

– Irritable Bowel  Syndrome :

http://ibs.about.com/bio/Barbara-Bradley-Bolen-Ph-D-29549.htm?nl=1

SOMED Society for microbial ecology and diseases    www.somed.nu

– EGERFOOD Food Safety and Technology Development Cluster, http://tti.ektf.hu/

– Pharmapolis Innovative Food Cluster, http://www.pharmapiek.hu/index.php?hova=3, http://www.foodclusterinitiative.eu/uploads/files/P2_Prokisch.pdf

– Hungarian Society of Nutrition http://www.iunsweb.org/insprofile/magyar-taplalkozastudomanyi-tarsasag-hungarian-society-of-nutrition

– Hungarian Society for the Study of Obesity (HSSO),  http://www.easo.org/middle-region/hungary

– Hungarian Association of Food Science and Technology, http://www.mete.hu/

– Federation of Hungarian Food Industries, http://www.efosz.hu/efoszrol/szakmszov_en.php?lang=uk

OTHER SOURCES   can be added in the during the FUHONU project implementation.

B) Dissemination WP7 will utilize Internet communication tools  to provide real-time reporting of scheduling information and to monitor the project implementation activities. For this scope Egocreanet  will involve staff time and budgetary resources and also involve third-party assistance from graphic or Web designers, printers, or others with special expertise. These organizations, or information provider will be engaged in WP7 Dissemination to develop a FUHONU website, blogs, facebook pages ( as : http://www.facebook.com/groups/195771803846822/, besides various forms of public presentations, and publications will be important components of the WP7 strategy to disseminate materials to a broader audience of nutrition educators. The WP7 Dissemination  could be useful to a variety of users, including (but not limited to) organizations and individuals that/who:Conduct  nutrition surveys innovation ; Implement food/nutrient programs ;Make policies related to nutrition and/or nutritional status; Fund new research on or programs related to food/nutrition innovation

C) To manage the implementation of FUHONU project in cooperation with the Steering Committee (with the role of monitoring the quality of implementation development ) will be organized a network of experts from many disciplines throughout the organization of a stakeholder community . The FUHONU internet community will be developed through planning an agenda to implement multiple initiatives to address the challenges to develop Future horizon of nutrition and contribute to the European leadership in Gut-Microbiome research development.

 

 

Deliverables :

1. Organization of semester- workshops to present the aims and research results of FUHONU project (for university students, food industrial associations, companies)

2. Educational exhibitions, presentations on the field of food science and innovation

3. Establish a food science and consumer protection competition (FOODTEST) on national and European level, as well, for university students etc.

4. Preparing short films about the work of the individual research centers/teams

5. Preparing short films about food processing technologies and safe utilizations of foodstuffs

6. Creating and managing a facebook profile of FUHONU “Food ingredient of the month” – introduce the food ingredients with positive physiological effects

7. Creating and managing a facebook profile to PhD students working on FUHONU project

8. Establish a blog to introduce the economical and society benefits and the innovative result of R+D activity of FUNHONU project

Milestones:

In order to increase participation research potential and innovation of the project FUHONU will be co-organized annually,  four public Conferences , ( of one-day duration) each )  whose activities would contribute to closing the gap in research and innovation in order to contribute to the realization of European competitiveness in the sign of the European strategy Horizon 2020

Note: Detailed calendar  of the four Conferences may be described  in the next year.

TITLE, APPROXIMATE DATES, LOCATION  of the Conferencies  . They will be organized in order to increase participation research potential and innovation of the project FUHONU and to contribute to closing the gap in research and innovation in order to contribute to the realization of European competitiveness in the sign of the European strategy Horizon 2020.

Milestone 1 : KICKOFF meeting  Bologna (IT) Organized by : Bruno Biavati : bruno.biavati@unibo.it

Milestone  2: First year Conference  organized by : Mess Juriaan: jurrian.mes@wur.nl

Title: “ Microbiome and immune-defence “ Wageningen, The Netherlands , Approximate date : Sept 2014

Milestyone 3 Second Year  Public Conference  Theme: “Nutrition, Gut Microbiota and Health” will be held on 26th September 2015 in Košice, Slovakia.  This conference will be co-organized with: www.pamidainternational.com/en/FP7.

Milestone 4.   Third Year organized by : Kata Kalóczkai; TITLE: “ Innovation in Nutrition for Gut health”, LOCATION: Eger, Hungary; Approximate date: 2015

Milestone 5:  Fourth Year “ Future Horizon of Nutrition “  Firenze organized by Egocreanet. Approximate date: 2016

List of Experts of the Leader of WP7 : Experts  in  new research-based  dissemination field are assured by the staff of Egocreanet . They are well organized to incorporate implementation of reaching decisions, making changes, or taking other specific actions designed to improve outcomes and disseminate interactively ideas in order to  benefit from the research outcomes about the Nutritional prevention as a on going and final results of FUHONU Project

The staff Egocreanet  is composed by multidisciplinary experts  they are .

Paolo Manzelli pmanzelli.lre@gmail.com,  (Chemistry) Marcello Traversi traversimarcello@gmail.com ( Management) ;Annalisa Olivotti a.olivotti@libero.it, (Nutritionist);Janos Feher j.feher@libero.it,( expert in Nutraceutical Production )  Alessandro Sale <alessandro.sale@in.cnr.it> ( neurobiologist) , Gianna.Scatizzi, (Chemistry- expert in nutracetcs production ) g.scatizzi@fiorgen.net,

This cooperative staff of Egocreanet is able to use varied dissemination methods, including written reports, electronic media, and person-to-person contact. The experience in multidisciplinary  literature concerning dissemination strategies will be the characteristic of the Leader (Egocreanet ) and of the core group  of partners included in WP7 in order to lead to a public perception that to correspond to an  effective understanding of FUHONU advanced research.In carrying out a dissemination  activity under this FUHONU program will be shared with all partners the correspondence with relate research findings to practical innovation and applications useful in planning, policy making, program administration, and delivery of services for improving industry innovation .Besides will be established  a multiplicity of  linkages to resources of stakeholders that may be needed to implement the information and technical assistance in order to be effective in encouraging widespread adoption and implementation of new programs, ideas, and strategies.

Additional Experts of the WP7 Core Group of partners  will be included.

IMPLEMENTATION CRITERIA  for  WP7 of  FUHONU PROJECT .

Modern nutritional research is aiming at health promotion and disease prevention and on wellness performance improvement. Hence a primary goal of modern nutrition research is to optimize health and prevent or delay disease. The nutritional research focus the study of healthy-biomarkers to quantify health optimization. Particularly assumes a great importance  the quantifying “normal homeostasis of microbiome” and so that developing validated healthy-biomarkers are formidable tasks because of the resilience of homeostasis in relation to diets in the contest of the  inter-individual diversity. The healthy-biomarker  research needs to reflect subtle changes in homeostasis and the efforts of the body –brain interactions as they are necessary to maintain an healthy homeostasis. Biomarkers can be find as drivers – signals of health and thi can be the focus of  a deeper implementation of the studies about  the functionality of microbiome  both in metabolism , gut-barrier inflammation, and also deepening the research of various deficiencies about the cross talk between microbiome and enteric and central brain producing psychological stress and other behavioral impairments and diseases. The healthy biomarkers can be considered as signals to  take in consideration in order to  maintaining health and preventing metabolic diseases through personalized diets .

 

FUHONU project implementation will develop advances in healthy gut microbiota to develop new design on functional food and nutrition sciences highlighted that new personalized products can provide an high impact with components able to both to improve health status and wellbeing and/or reduce the risk of some diseases. Therefore, much research will be undertaken on development and application of technologies to develop nutraceuticals and functional foods and dietary supplements that can make health claims and/or structure/function claims. Health claims state that an ingredient may reduce the risk of a disease, whereas, structure/function claims declare that an ingredient in the product could benefit a body’s structure (the skeletal system) or its function (the circulatory system) and also mental functions / the neurotransmission system ) . The FUHONU project implementation will includes a fundamental dissemination stragegy of scientific information on the common natural products rich in nutraceutic components, thus  explains the importance of probiotic and prebiotic foods and finally focused on recent guides dealing with functional formulations for specific human diet related diseases.

The human microbiome is a source of genetic diversity, a modifier of disease, an essential component of immunity, and a functional entity that influences metabolism and modulates drug interactions. In the implementation of the four year FUHONU project  will be open a scientific interactive blog to debate  how these emerging healthy microbiome knowkedge  are useful to understanding various applications of wellness and well being. The debate will start  to underline the importance of the early colonization of the infant gut by microorganisms that over the first year of life is crucial for development of a balanced immune response. Early alterations in the gastrointestinal microbiota of neonates has been linked with subsequent development  of allergic and other metabolic diseases . From these findings we will implement those microbiome  knowledge  through a specific epidemiological trial to find the best  protective effect of probiotics as  food-supplementation  in order to avoid subsequent development of  diseases  through promotion of a stable homeostasis  of  gastrointestinal community from infants to older person. This epidemiological trial  will provide to understand and support the best relationship between nutrition and global health  aiming to develop an European nutrition survey and to develop an evidence-based dietary guidance to support  prevention to diet-disease relationships and to enhance optimal health .

Besides microbiome  plays a beneficial role for the prevention of human host favouring the metabolism of non digestible food components (called  Pre-biotics)  producing vitamins and short.chain fatty acids useful in shaping the host immune system . So that  a diet’s trial based on  additioning pre-biotics will be expected to play  a dominant role in shaping an healty gut microbiota to prevent  from a long term dysbiosis that lead to a increased  level of gut-barrier permeability Hence the FUHONU  project implementation  would propose a guide to avoid to provoke chronic inflammation of the gut barrier getting personalized possibilities for modulating an healthy gut microbiota and also would give to the food industry some strategies to designing new functional foods in preventive management  of the metabolic and immunologic diseases .Thus the implementation of FUHONU project will strengthening a better understanding about  the implications of an healthy microbiome in homehostasis and in prevention of human health and active ageing.

Furthermore the implementation project would focus to  link dietary consumption of prebiotic food ingredients and probiotic microorganisms to health psico-pfysiological benefits and this goal  means to elucidate the complex interactions between the enteric system ,microbiota and  neuronal areas that may provide  a rational basis for understanding the cross talk between brain and microbiome . In that context will be an important factor  to identify how the “taste-receptors” (see Note *) living in the intestinal gut are able to to transduce signals originating from the microbiome.

In the blog debate will be diffused the on overall implementation providing information to the project status communication to stakeholders and team members of the most important documentation , reports, milestones and key aspects of the project., in order to disseminate  the FUHONU strategy in identifying future horizons and challenges, many of which are common to human nutrigenetic studies to predict that in the future personalized nutrition based in functional, or food fortification will be able to overcome  risk of human metabolic diseases .

In particular  looking at the health risks of obesity and its socio-economic consequences the FUHONU research proposal will be focused  at the development and implementation of an innovative, integrated, criteria to obesity prevention, through a consultant system involving multidisciplinary science program.

In conclusion FUHONU Working plan seven, will support the  implementation  and dissemination of future horizons of nutrition science, with its application on functional food development and nutrition  policy changes that  needs a new conceptual framework on preventive medicine.

The FUHONU project will, stress in consideration  that man is a “super organism” in an healthy symbiois with intestinal flora .

Hence the project implementation in conclusion , would propose new principles to govern and guide nutrition science and its application to food production innovation and nutrition new policy ,based on 2020 persectives that takes into account extended multidisciplinary and multiactorial dimensions and domains between multiple genetis and epigenetics factors.

The final step of FUHONU implementation stategy will be  to understand how the existing business processes can be improved by means improving a start up of as a Consultant European Community for improving prevention for health .The purpose of this Consultant Community will be to give the science maximum relevance and usefulness in addressing the challenges and opportunities to delivering to the EU 2020 Horizons of health prevention priorities .

During the project FUHONU WP7 will  search for adhesion to develop this EU Consultant Community

A  final public open congress will be held in Florence in 2016  that shares the project’s research results with a wider audience from the partner’s institutions, regional government  and public health agencies, private sectors, and Industry . International experts will also be invited to share their experiences on related FUHONU nutritional prevention topics founded on the idea that the improvement of dietary supplements and functional foods may decrease the contry’s healt care expenses.

Deliverables of WP7  Implementation program :

1. Development of a project plan for overarching project

3.Development of a communication plan

4.Production of three-monthly project status reports to document progress

5.Production of a final report

6.Production of project completion report

7.Project review (Continuous improvement)

8-Project-and international relationship annual Report

Expected impact:

Gut Microbiota, and their role on human health and disease  prevention is  emergent area of research, presenting a new paradigm full of opportunities for nutritional applications that need to get an high impact through dissemination activities.

Hence WP7 would promote and disseminate healthy gut microbiome advanced knowledge to contribute to the dissemination of new approaches for the prevention of metabolic and immunologic diseases , and impairment of brain and other organs by reshaping the gut microbiome through lifestyle interventions, replacement therapies, development of pro and prebiotics and innovative personalised products.

Such research and innovation need to be transferred to support industry, dealing with the organization of information networks to enhance the objective identifies needs, opportunities and institutional requirements for a more efficient cooperation. Also thewp7 dissemination program will develop   management information systems for better cooperation between research and company, control and risk management in enterprises, create lean management concepts, improve infrastructures for SME management support, enable SMEs to optimally respond to emerging risks.

 

In conclusion  WP/7 will enhance the understand the role of diet in delivery of health promoting ingredients and produce healthy and quality of ffod’s  fortification, including the development of pro and prebiotics and innovative personalised products,and diffusing lifestyle interventions and replacement therapies, … with the ultimate goal of promoting a healthy and active population and a high quality of life, both key in delivering on the EU2020

(Note *) FUTURE HORIZON OF NUTRITION NOTES on-TASTE RECEPTORS

The intestine  contains receptors of taste. Just as we feel the taste of the food for the ‘activation receptors of the tongue  similarly the enteric nervous system receive information from a network of receptors , similar to those of the tongue , Besides similar taste-receptors  resides not only in  the digestive system of the intestine but  also in the heart, lungs and brain.

Through this  pathway  of  taste-receptors in the digestive tract may be developed a  communication of that interface  brain and gut ;this cross-talk  permits to the the brain to receive  a sampling of information on the metabolic products processed by numerous bacteria, Firmicutes or Bacteroidetes, etc.. which are present in the various levels of digestion.

Already since 2007, and ‘was found the existence of two receptors taste that have a role in responses of glucose sensor in intestinal lumen (Jang, Kokrashvili, et al. 2007 Proc Natl Acad SciUSA 104:15069-15074). Today it will be possible to find many articles and news that highlight how a network of taste receptors that are scattered in various vital organs related to power and well-being and satisfaction in eating .It seems possible that the repertoire of taste receptors expressed in the intestine, in particular in the colon, but also in the small intestine, correlated with those of the brain, can take a decision about  satiety  and other associated interactive information by forming an extensive network of interactive relationships favoring a personalized behavior to food intake.

Many of these receptors of intestine seem to be completely similar to those of the various sensations of bitter and acid and also sweet and umami in the mouth. The reception and transmission of those mutual information between the brain and intestine through the network of taste receptors is very selective, as it is believed capable of being sensitive to metabolites of plant origin from those composed of amino acids. Taste receptors are designed to detect specific classes of chemicals and to transmit signals to the brain. Therefore, the taste receptors scattered in intestine seems to take on a role as a monitor of the symbiosis of metabolic function of the microbiome with those of our genome.

Brain is informed promptly, about the gut- microbiome homeostasis thai is co-organized between genome and microbiome ;  so that brain stores data and memorize how to control the homeostasis through  using vagus nerve in order to analyze  the dynamics of the digestive system. So we know that also the faecal fermentation can be monitored in some way yet to permit to the brain to investigate distinct advantage of the symbiosis between intestinal bacteria  and human host .

Thus may be possible during the project FUHONU, to implement the research on “gut-brain axis” by verify such  hypothesis, about  the communication that takes place through  taste receptors distribution  in various organs of the body and the brain . The expected results may play a role in the optimization of knowledge of the digestive process, through better understanding as  the taste receptors network can customize diets personalization and consequently getting  a better nutritional well-being and the mental and physical health in our lives.

– Biblio online on Taste Receptors: :

http://ajpgi.physiology.org/content/292/2/G457.full;

http://f1000.com/prime/reports/b/3/20/;

http://www.nature.com/nrn/journal/v12/n8/fig_tab/nrn3071_F1.html;

http://jcb.rupress.org/content/190/3/285.full

http://www.wired.com/magazine/2011/09/st_sugarscience/

–        Paolo Manzelli 2012/12/29 FIRENZE  pmanzelli.lre@gmail.com

 

Tribunale di Roma: accolti altri sei ricorsi

Tribunale di Roma: accolti altri sei ricorsi ANIEF

 

Scorpacciata natalizia di sentenze positive per l’ANIEF: accoglimento totale e retrodatazione giuridica ed economica del ruolo per sei nostri iscritti cui il Giudice del Lavoro ha definitivamente riconosciuto il pieno diritto all’inserimento “a pettine” nelle graduatorie ad esaurimento delle province prescelte e all’immissione in ruolo spettante anche dal 1° settembre 2009.

 

Il Giudice del Lavoro accoglie senza riserve i ricorsi patrocinati sul territorio dall’Avv. Salvatore Russo – che con professionalità e impegno sempre partecipe ha ottenuto per l’ANIEF questo ulteriore successo – e dichiara il diritto dei nostri iscritti ad essere immessi in ruolo secondo il criterio del “merito” e del punteggio posseduto nelle graduatorie ad esaurimento valide per il biennio 2009/2011.

 

La sentenza del Tribunale di Roma, che riunisce le cause di sei nostri iscritti, richiama ripetutamente quanto stabilito dalla Corte Costituzionale con Sentenza n. 41/11 ottenuta dai legali ANIEF e sottolinea soprattutto che “la scelta operata dal legislatore con la legge n. 124 del 1999, istitutiva delle graduatorie permanenti, è quella di individuare i docenti cui attribuire le cattedre e le supplenze secondo il criterio del merito”;nel dare pieno accoglimento alle richieste dei ricorrenti, inoltre, non dimentica di ribadire ancora che il MIUR collocando “in coda” nelle Graduatorie 2009/2011 e “utilizzando il mero dato formale della maggiore anzianità di iscrizione nella singola graduatoria provinciale per attribuire al suo interno la relativa posizione, introduce una disciplina irragionevole che – limitata all’aggiornamento delle graduatorie per il biennio 2009-2011 – comporta il totale sacrificio del principio del merito posto a fondamento della procedura di reclutamento dei docenti”. Condanna, infine, alle spese legali l’Amministrazione soccombente, per un totale di 5.000 Euro.

 

L’ANIEF augura ai propri iscritti, che con serenità e costante fiducia si sono affidati e continuano ad affidarsi alle capacità e all’esperienza del nostro sindacato e dei nostri legali, un felice anno nuovo da trascorrere con l’ormai raggiunta consapevolezza che il diritto trionfa sempre e che il merito, finché l’ANIEF continuerà a vigilare, non potrà mai essere relegato “in coda”.

 

Istat, triplicato in dieci anni il numero di laureati che lasciano l’Italia

da La Repubblica

Istat, triplicato in dieci anni il numero di laureati che lasciano l’Italia

Le principali mete dei “cervelli” italiani sono la Germania, Svizzera, Regno Unito e Francia, che ne “assorbono” il 44%. Fuori Europa, i giovani sono attirati da Stati Uniti e Brasile

ROMA – Negli ultimi 10 anni, dal 2002 al 2011 è quasi triplicato in numero dei giovani laureati italiani che ha lasciato il Paese verso mete più appetibili, mentre è diminuita l’emigrazione italiana classica, quella fatta di lavoratori con appena la licenza media. Le principali mete dei “cervelli” italiani sono la Germania, Svizzera, Regno Unito e Francia, che ne “assorbono” il 44%. Fuori Europa, i giovani sono attirati da Stati Uniti e Brasile.

Secondo il rapporto Istat “Migrazioni internazionali e interne della popolazione residente”, il numero degli emigranti italiani con 25 anni e più oscilla nell’ultimo decennio tra 29 e 39 mila unità. Ma l’istituto di statistica ha rilevato come si “sia modificata la distribuzione dei flussi in uscita rispetto al titolo di studio posseduto: la quota di laureati passa dall’11,9% del 2002 al 27,6% del 2011, mentre la quota di emigrati con titolo fino alla licenza media passa dal 51% al 37,9%”. Nello stesso periodo, il numero di italiani che si è iscritto dall’estero è diminuito da oltre 35 mila a 22 mila unità. Anche per gli iscritti risulta in aumento la quota dei laureati, dal 13,7% al 25,9%, mentre diminuisce quella di coloro in possesso di titolo fino alla licenza media, dal 66,7% al 48%.

Nel 2011 il saldo migratorio risulta negativo sia per gli individui in possesso di titolo di studio fino alla licenza media (-5 mila 200) sia per i diplomati (-6 mila 300) e sia infine per i laureati: sono infatti 10 mila 600 i laureati che lasciano il Paese e circa 5 mila 800 quelli che vi rientrano Le principali mete di destinazione sono la Germania, la Svizzera, il Regno Unito e la Francia che, messe insieme, assorbono il 44% degli emigrati di 25 anni e più. Al di fuori dell’Europa ci si reca soprattutto negli Stati Uniti e in Brasile. Se si considerano i soli cittadini laureati la graduatoria dei Paesi di destinazione si modifica e vede al primo posto, in valore assoluto, il Regno Unito che accoglie l’11,9% degli emigrati laureati, seguito da Svizzera (11,8%), Germania (11%) e Francia (9,5%).
Sul fronte dei rientri in patria, Germania e Svizzera sono i principali Paesi di provenienza. Dall”analisi del profilo dei laureati emerge che dopo la Germania (12,8% dei ritorni) si collocano il Regno Unito (11%), gli Stati Uniti (9,6%) e la Francia (7,6%).

Cresce il numero dei laureati che lasciano l’Italia

da lastampa.it

Cresce il numero dei laureati che lasciano l’Italia

Le principale meta di destinazione è la Germania
roma

Cresce il numero dei laureati che lasciano l’Italia, dall’11,9% del 2002 al 27,6% del 2011 e la meta preferita è il Regno Unito che accoglie l’11,9% degli emigrati laureati.

 

E’ il quadro tracciato dal report Istat 2011 sulle migrazioni internazionali e interne della popolazione residente.

 

Il numero degli emigranti italiani con 25 anni e più oscilla nell’ultimo decennio tra 29 e 39 mila unità. E l’istituto sottolinea come si sia modificata la distribuzione dei flussi in uscita rispetto al titolo di studio posseduto: la quota di laureati passa dall’11,9% del 2002 al 27,6% del 2011, mentre la quota di emigrati con titolo fino alla licenza media passa dal 51% al 37,9%.

 

Nel medesimo periodo, il numero di italiani che si iscrive dall’estero diminuisce da oltre 35mila a 22mila unità. Anche per gli iscritti risulta in aumento la quota dei laureati, dal 13,7% al 25,9%, mentre diminuisce quella di coloro in possesso di titolo fino alla licenza media, dal 66,7% al 48%. Nel 2011 il saldo migratorio risulta negativo sia per gli individui in possesso di titolo di studio fino alla licenza media (-5 mila 200) sia per i diplomati (-6 mila 300) e sia infine per i laureati: sono infatti 10 mila 600 i laureati che lasciano il Paese e circa 5 mila 800 quelli che vi rientrano.

 

Le principali mete di destinazione sono la Germania, la Svizzera, il Regno Unito e la Francia che, messe insieme, assorbono il 44% degli emigrati di 25 anni e più.

 

Al di fuori dell’Europa ci si reca soprattutto negli Stati Uniti e in Brasile. Se si considerano i soli cittadini laureati la graduatoria dei Paesi di destinazione si modifica e vede al primo posto, in valore assoluto, il Regno Unito che accoglie l’11,9% degli emigrati laureati, seguito da Svizzera (11,8%), Germania (11%) e Francia (9,5%).

 

Sul fronte dei rientri in patria, Germania e Svizzera sono i principali Paesi di provenienza. Dall’analisi del profilo dei laureati emerge che dopo la Germania (12,8% dei ritorni) si collocano il Regno Unito (11%), gli Stati Uniti (9,6%) e la Francia (7,6%).