La via della matematica
Cerimonia di consegna del Premio Nesi 2013
alla professoressa Emma Castelnuovo
nata a Roma 100 anni fa
Lunedì 9 dicembre 2013 – ore 16.00
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Via Trastevere, 76/a – 2° piano – Sala delle Comunicazioni
La Fondazione Nesi (www.fondazionenesi.org-fondazione@fondazionenesi.org) ha istituito il Premio Nesi finalizzandolo alla valorizzazione e al sostegno di persone, movimenti, esperienze che si siano distinti nel campo dell’emancipazione delle persone e delle comunità attraverso servizi ed attività socio-educativo-culturali.
Alfredo Nesi ( Lastra a Signa/Firenze 1923 – Caucaia/Fortaleza/Brasile 2003 ) è stato fondatore e guida di eccellenze socio-educative nelle periferie di Rovezzano e Rifredi a Firenze nel dopoguerra, nel quartiere Corea di Livorno dal 1962 al 1982, e poi nella favela di Jurema in Brasile fino alla morte.
Ha avuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti tra i quali la Medaglia d’oro al merito per la scuola, la cultura e l’ arte conferita dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini; il Premio “Frei Tito de Alencar” per la promozione e l’affermazione dei diritti umani conferito alla memoria dall’Assemblea Legislativa dello Stato del Cearà in Brasile; il riconoscimento del Consiglio Provinciale di Livorno con la dedica a don Nesi della Festa della Toscana 2007 per l’ Eccellenza educativa nel mondo di don Nesi e del Villaggio Scolastico di Corea.
MOTIVAZIONI PER L’ASSEGNAZIONE DEL PREMIO
Il Premio Nesi 2013 è stato conferito unitariamente a Emma Castelnuovo ed alla Associazione Le Dieci Lune. Il Premio è stato assegnato ad Emma Castelnuovo per aver dedicato la sua vita e la sua intelligenza alla teoria e alla pratica dell’insegnamento attivo della matematica, come componente imprescindibile della formazione culturale del cittadino consapevole.
Nata nel 1913, è figlia di Guido Castelnuovo e nipote di Federigo Enriques, due matematici che agli inizi del Novecento si mossero ai massimi livelli della ricerca, e che dedicarono tempo ed energie anche ai grandi temi dell’istruzione scolastica e universitaria. Si è laureata in matematica negli anni Trenta, ha cominciato a insegnare matematica nella scuola superiore per ebrei istituita a Roma durante il fascismo. Ha partecipato poi alla rischiosa avventura dell’Università clandestina per ebrei voluta a Roma da suo padre negli anni di vigenza delle leggi razziali.
Terminata la guerra e reintegrata nei ruoli della scuola, ha insegnato fino al 1979 nella scuola media, da lei intesa come luogo integrale di formazione di futuri cittadini e cittadine, cui la matematica contribuisce grandemente.
Con i suoi scritti di ricerca e divulgazione, e con i libri di testo per la scuola media, ha portato avanti, imprimendo loro nuovi e importanti sviluppi, le tesi di Federigo Enriques sull’insegnamento dinamico, e ha profondamente rinnovato l’insegnamento della matematica, della geometria in particolare, elaborando un metodo che permette a tutti di conoscerla ed amarla.
Ricordiamo che anche nell’esperienza del Villaggio Scolastico di Corea si mosse una significativa iniziativa di innovazione didattica per l’insegnamento della matematica coordinata dal prof. Vittorio Checcucci. Don Nesi conosceva ed apprezzava l’opera di Emma Castelnuovo, anche tramite il comune amico e interlocutore Lucio Lombardo Radice e il coinvolgimento del Movimento Cooperazione Educativa (MCE).
Emma Castelnuovo si è impegnata con continuità nella formazione e nell’aggiornamento degli insegnanti, come nell’avvio e nel coordinamento di attività di sperimentazione. Con la collaborazione del Movimento di Cooperazione Educativa ha consolidato corsi di aggiornamento per l’insegnamento della matematica per gli insegnanti di ogni ordine di scuola, denominati Officina matematica di Emma Castelnuovo, che si svolgono, ancora oggi, ogni anno.
Anche per don Nesi l’aggiornamento degli insegnanti e la sperimentazione didattica costituiscono il nuovo orizzonte per l’attuazione della Scuola Media Unica e dell’Obbligo. Solo per citare qualche suo riferimento: “la sperimentazione non è, né può essere un fiore che la scuola italiana, che è in disfacimento, si mette all’occhiello: non è, né può essere un alibi“.
“Per una Scuola costituzionale di tutti e per tutti a monte è necessario un costante intervento per l’istruzione e l’aggiornamento degli operatori scolastici“.
“ In Corea essa ( la sperimentazione didattica ) è centro motore dell’aggiornamento e della preparazione degli operatori scolastici, in piena concordanza con tutto il progressivo movimento di integrazione nella realtà sociale.”
Ancora un legame tra la figura e l’opera di Emma Castelnuovo e di don Alfredo Nesi, inoltre, emerge dal respiro mondiale del loro impegno “ missionario”. Emma Castelnuovo ha svolto il suo lavoro educativo anche in Africa, ed in particolare in Niger, nella convinzione che l’educazione matematica sia parte integrante dell’emancipazione umana; con la stessa convinzione educativa don Nesi ha impegnato i suoi ultimi anni nella fondazione di un Villaggio socio-educativo nella favela di Jurema in Brasile.
Comitato di Esperti
Per l’ assegnazione del Premio Nesi 2013 il Consiglio della Fondazione si è avvalso della collaborazione e dell’ opera di un Comitato di esperti composto da: Gabriella FALCICCHIO, Ornella FARACOVI, Riccardo NORETTI, Pasquale PUGLIESE, Carla RONCAGLIA, Giovanni SPINOSO.
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