Prevenzione e gestione dello stress- lavoro-correlato nella Scuola

CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
Diesse Lombardia – INPS
Prevenzione e gestione dello stress- lavoro-correlato nella Scuola (ai sensi del
DL: 81/2008).
Ruolo, doveri inadempienze e rischi per il Dirigente Scolastico.
Come il dirigente scolastico può affrontare le problematiche relative alla gesti
one del personale.
Destinatari: 20 docenti e dirigenti di scuole statali di ogni ordine e grado
Ore in presenza: 48
Venerdì
27 febbraio 2015
Ore 9.30-13.30
4 Provvedimento della CMV e reinserimento lavorativo del docente: come
interloquire con la Commissione Medica di Verifica (CMV) per superarne i
limiti e la posizione di terzietà della stessa tra lavoratore e datore di lavoro
.
Conseguenze del ricorso improprio a sanzioni disciplinari, trasferimenti per
incompatibilità ambientale, visite ispettive, nei casi di inidoneità fisica al
lavoro.
Per una leadership partecipativa
Giovedì 5 marzo
2015
4 Sviluppare la sostenibilità della vita lavorativa a scuola: rilevanza della
dimensione organizzativa.
Venerdì
5 febbraio 2015
Ore 9.30-13.30
4 CONVEGNO “Nuovi dirigenti per una nuova scuola”
Il ruolo medico-legale del dirigente scolastico di fronte a docenti, ATA e utenz
a: incombenze, strumenti
e rischi.
Venerdì
13 febbraio 2015
Ore 9.30-13.30
4 Lo Stress-Lavoro-Correlato nella professione docente: dati nazionali ed
internazionali. Il burnout negli insegnanti: indicatori di rischio, dinamiche
relazionali, segnali premonitori, sintomatologia. Fattori predisponenti
individuali per lo stress, il burnout e le patologie oncologiche: anamnesi
familiare e fisiologica, stile di vita, dimensione relazionale e professionale.
L’autovalutazione ai fini della prevenzione.
Venerdì
20 febbraio 2015
Ore 9.30-13.30
4 Il D.Lgs. 81/08: il Documento Valutazione Rischio e l’attività di prevenzione,
gestione e riduzione del danno nel corpo docente. L’accertamento medico in
CMV: richiesta, diagnosi, provvedimento,
ricorso alla CMO di II istanza. La mancata presentazione alla visita e le
conseguenze secondo il DPR 171 del 27.07.2011 (sospensione cautelare e
licenziamento). L’accertamento medico (d’ufficio) del dipendente per
l’idoneità fisica al lavoro (art. 13 della L. 274/91): quando, come e perché
richiederlo. Equivoci e analogie tra burnout e mobbing.
Lunedì
23 febbraio 2015
Ore 9.30-13.30
4 Impostazione e contenuti della relazione per la richiesta dell’accertamento
medico in CMV – d’ufficio e non – ai sensi dell’art. 15 del DPR 461/2001.
Selezione dei documenti da allegare alla relazione per l’accertamento medico e
rispetto della privacy. Come raccogliere le testimonianze. Le violazioni della
privacy da evitare. Le lamentele dell’utenza (studenti e/o genitori): come
regolarsi.
DIESSE LOMBARDIA
Viale Zara 9, 20159 Milano – tel. 02 45485517- fax 02 45486089 – segreteria@dies
selombardia.it –
www.diesselombardia.it
C.F. 97440380158 – Partita I.V.A. 05493440969
Ore 9.30-13.30
Giovedì 12 marzo
2015
Ore 9.30-13.30
4 Per promuovere la partecipazione, lavorare per progetti.
Giovedì 19 marzo
2015
Ore 9.30-13.30
4 Gestire le diversità: persone, culture e competenze.
Giovedì 26 marzo
2015
Ore 9.30-12.30
3 Un’esperienza.
Prendersi cura dei conflitti e dei legami nella scuola e con le famiglie.
Giovedì 9 aprile
2015
Ore 9.30-13.30
4 Il conflitto nella comunità scolastica.
Giovedì 16 aprile
2015
Ore 9.30-13.30
4 Relazione scuola- famiglia vincolo o risorsa?
Giovedì 23 aprile
2015
Ore 9.30-12.30
3 La mediazione dei conflitti nella scuola: modello e strumenti.
Giovedì 30 aprile
2015
Ore 9.30-12.30
3 Analisi del clima relazionale nell’organizzazione i bisogni rispetto al tema d
el
conflitto e progettazione di interventi.
Ore online à 32
Prima parte 10 ore
Riconoscimento sintomi burnout. Lettura 4 casi e individuazione.
Riconoscimento sintomi burnout. Lettura 4 casi e individuazione.
Riconoscimento errori del DS. Lettura 4 casi e individuazione.
Riconoscimento errori del DS. Lettura 4 casi e individuazione.
Analisi di 1 caso. Risoluzione.
Analisi di 1 caso. Risoluzione.
Test finale. Questionario MC.
Seconda Parte 10 ore
Esercitazione attraverso il metodo degli autocasi. Rilettura della propria esper
ienza alla luce della lettura di
alcuni testi indicati. Successiva discussione nel forum della piattaforma.
Terza parte 12 ore
Analisi dei conflitti presenti nella scuola. Questionario e focus group.
Costruzione di diverse ipotesi di intervento.
identificazione di quella ritenuta realizzabile.
Identificazione degli stakeholder e raccolta di idee.
Stesura del progetto. Costruzione di una griglia di valutazione.
Possibile implementazione. Analisi della fase di avvio.
Monitoraggio in itinere. Raccolta in itinere di indicatori di efficacia.
DIESSE LOMBARDIA
Viale Zara 9, 20159 Milano – tel. 02 45485517- fax 02 45486089 – segreteria@diesselombardia.it –
www.diesselombardia.it
C.F. 97440380158 – Partita I.V.A. 05493440969

Si è spostato l’orizzonte

Si è spostato l’orizzonte

di Stefano Stefanel

Il 2014 della scuola italiana è stato contraddistinto da una delle più grandi occasioni mai perse. L’avvilente finale dell’idea renziana chiamata La Buona scuola ha prodotto solo un assordante silenzio sui temi contenuti nella proposta unito alla vittoria oggettiva di tutti coloro che si sono opposti praticamente a tutto con una consistenza sia di toni sia di contenuti che i sostenitori della proposta o semplicemente coloro che hanno trovato la proposta interessante non sono mai riusciti ad avere. Elementi fondamentali ed importanti come la valutazione dei docenti, l’organico funzionale, l’alternanza scuola lavoro resa centrale, le possibilità di una carriera docente si sono sfarinati tra il disinteresse dei molti, l’intelligente boicottaggio culturale dei sindacati (che non hanno mai attaccato la proposta nel suo insieme soprattutto perché conteneva la promessa di 150.000 nuove assunzioni, ma si sono limitati a concentrare la loro interdizioni su piccole parti capaci di scardinare però tutto il modello proposto), l’aggressività di coloro che in nome del diritto allo studio e della difesa della Costituzione bocciano sempre tutto e l’oggettiva debolezza del fronte renziano messo a difesa della proposta. Si è poi assistito allo sconcertante spettacolo del Partito democratico da cui si sono levate le voci più critiche sulla proposta. Non so che idea abbia il Governo per andare avanti, ma anche quella annunciata di una kermesse a febbraio di mille persone per ragionare sulla scuola mi sembra solo una scappatoia per non aver coraggio di ammettere che La Buona scuola come proposta di mobilitazione nazionale per arrivare ad una nuova normativa condivisa è proprio fallita. Anche questo Governo come i precedenti deve rassegnarsi all’idea che se vuole modificare la scuola deve mettere in conto di averla contro e se invece la lascia così deve rassegnarsi a continuare a misurarne il declino.

Il mondo della scuola si dimostra impermeabile ad ogni idea di cambiamento, pur lamentandone un grande bisogno. L’organizzazione generale del mondo scolastico non funziona, la burocrazia è fortemente molesta, sia se si origina da norme del passato, sia se nasce da necessità o scelte di trasparenza e tracciabilità on line del presente. Le vessazioni cui la scuola è sottoposta la costringe ad una trasparenza che non interessa a nessuno (sarebbe interessate contare gli accessi ai siti “Trasparenza” delle scuole) e ad una tracciabilità totale ridicola, mentre gli evasori e gli elusori fiscali, i professionisti e gli imprenditori che amano il “nero”, la società civile non li traccia praticamente nessuno. Tutti i contratti, gli acquisti, gli atti sono on-line ma non interessano a nessuno: fanno massa perché sono tanti, mentre quelli importanti da mettere on line lo Stato non li rintraccia proprio oppure non riesce a renderli evidenti.

Molto interessante per vedere in che modo il declino ha reso difficile qualsiasi cambio di rotta è evidenziare alcuni elementi che stanno appesantendo il sistema scolastico italiano nella sua competizione con gli altri Stati dell’Ocse e in cui questi problemi sono pressoché sconosciuti o affrontati con modalità operative e non burocratiche. Forse per il futuro il Governo dovrebbe cercare di capire perché l’Italia si è “fissata” su alcuni punti che interessano solo gli italiani, disinteressandosi invece su altri punti che interessano fortemente il resto del mondo.

ESAME DI STATO E VALORE DEL TITOLO DI STUDIO

Una certa mobilitazione si è avuta e si avrà sulla questione delle commissioni agli esami di Stato del secondo ciclo. Il famigerato ESC (Esame di Stato Conclusivo) è un’enorme spreco di soldi ed un pesante fardello didattico. Con esiti risibili (97-98% all’anno di promossi e nel 2-3% dei bocciati c’è più dell’80% di privatisti, cioè di “dilettanti allo sbaraglio”) e costi altissimi, movimenta masse di studenti e docenti da metà giugno a metà luglio in una parvenza di serietà nascosta dentro una burocrazia ossessiva e molesta. Che ci siamo commissioni miste o commissioni interne è l’esame che deve essere cambiato radicalmente. La soluzione è talmente banale da non essere presa in considerazione da nessuno: eliminazione del valore legare del titolo di studio, voto di uscita che si costruisce dalla prima, esame finale tutto interno ma sullo stile della tesi di laurea all’Università. In questo modo i diplomifici perderebbero immediatamente il motivo di esistere e le scuole migliori avrebbero il giusti riconoscimento perché i loro studenti sarebbero quelli con il corso di studi più credibile. Se l’ESC di fine secondo ciclo è una grande perdita di soldi e di tempo quello di fine del primo ciclo è una brutale e vergognosa ingiustizia travolta dalla burocrazia: commissari e presidenti non pagati, alunni costretti dalla “pari dignità delle discipline” a sobbarcarsi cinque compiti scritti un una settimana, bocciature inesistenti e perdite di tempo e di credibilità di tutti.

Perché il mondo della scuola si accanisce così brutalmente contro se stesso? Dopo anni di analisi del fenomeno la conclusione mi è piuttosto chiara: finché ci sono gli esami di stato conclusivi decisi dai burocrati del Miur c’è anche l’alibi a non cambiare, ad appiattirsi, a mantenersi dentro binari conosciuti con lo spauracchio di quella prova finale obbligatoria. Il mondo della scuola nel suo complesso “ama” gli esami di stato conclusivi perché comunque sanciscono un potere, stabiliscono degli obblighi che permettono di non pensare, spaventano gli studenti che così ragionano di meno.

BOCCIATURE, STRANIERI, DSA, HANDICAP, ADHD, DISAGIO SOCIALE

In questi ultimi anni si sono affinate le metodologie di analisi e di intervento su categorie molto complicate di soggetti, che spesso in grande numero nelle classi determinano elementi di grande scompenso educativo e didattico. Siamo l’unico sistema scolastico che “boccia” gli studenti e poi gli fa ripetere le stesse cose su cui sono stati bocciati, sperando che la soluzione “vada bene”. E poiché una volta su trenta va bene si cita quella volta a corredo della bontà del metodo. I “bocciati” costano allo Stato 28.000 l’uno e servono solo a mantenere intatta l’idea di valore legale del titolo di studio: se è un titolo con valore legare non lo si può “regalare”. In realtà le bocciature nostrano un sistema esangue che non sa come recuperare chi disperde, con tassi di abbandono nelle secondarie e nelle università da paese del Terzo Mondo. Le bocciature nel triennio del secondo ciclo dovrebbero essere vietate per legge e invece il loro spettro è spesso l’unico modo per i docenti di costringere i propri studenti ad ascoltare stantie conferenze nate nella notte dei tempi e prive di alcun interesse se non quello di permettere l’accesso ad un voto positivo.

Anche l’attenzione verso l’handicap, i disturbi, l’iperattività, il disagio sociale, lo studente straniero richiedono nuovi approcci e non gli stanchi riti propri del “fantasmi” degli anni settanta, quegli organi collegiali della scuola mai riformati e ormai diventati strumenti obsoleti di sola analisi. Tutte le tipologie di problemi che toccano oggettivamente le classi non possono essere risolti attraverso un ricorso ossessivo alla diagnosi e alla documentazione laddove le necessità primarie riguardano invece la necessità di innovazioni didattiche e di una personalizzazione profondissima. Davanti al montare di problemi il rischio è di avere tanta burocrazia ben organizzata e procedure di intervento inefficaci.

L’attenzione verso le tipologie di studenti con bisogni o problemi rischia poi di farci perdere di vista l’importanza di personalizzare in alto, curando gli esiti positivi e selezionando quelli che possono percorrere cicli di studi completi e positivi. In questo momento la paralisi delle diagnosi porta ad una disattenzione per il necessario supporto di mezzi e culture per chi è bravo e ha diritto non solo allo studio, ma proprio allo studio d’eccellenza. Abbiamo organizzato un sistema apparentemente egualitario che invece è selettivo, ma non abbiamo alcun interesse per l’equità, che pone i diritti dei migliori in testa al sistema. La Buona scuola alcune cose su questi punti le diceva, ma temo che abbiamo gettato al vento tutto. Sembrava ci fosse un orizzonte, ma adesso si è di nuovo spostato.

Giraffa, sciacallo

Giraffa, sciacallo

di Adriana Rumbolo

Comunicare senza aggredire gli altri.Come nella savana.Si chiama così, linguaggio giraffa, non solo perché questo animale dall’alto del suo collo, ha orizzonti più ampi, ma soprattutto perché si tratta del mammifero con il cuore più grande. E’ il linguaggio della comunicazione non violenta è quello che viene dal cuore.Lo ha ideato anni fa, Marshall Rosenberg. Rosemberg lavora in ambiti diversi: famiglia. Scuola, aziende,ma anche in politica e tra i popoli in guerra. Il suo linguaggio aiuta, infatti, a comunicare efficacemente in tutte le situazioni di incomprensione, siano esse familiari, coniugali, professionali politiche,scolastiche o religiose.Rosemberg.Il suo metodo può migliorare la qualità della nostra vita quotidiana.”La parola crea confusione, malintesie, in genere, la comunicazione passa attraverso la diagnosi, la classificazione o il giudizio dell’altro”., spiega Costetti.”Ci sono tre modi di parlare che rendono difficile la comunicazione: esprimere pretese, giudizi, oppure ordini”. Si tratta degli elementi “del linguaggio sciacallo”, un modo di comunicare che rende pressocchè impossibile godere delle differenze tra persone.”Chi usa il linguaggio sciacallo classifica il suo interlocutore, lo giudica, usando spesso categorie come “giusto”, “sbagliato”, “normale”, “buono” o “cattivo” e, soprattutto “dovere”, osserva Rosemberg. “In questo modo, però, crea o aumenta le resistenze dell’altro rendendo difficile la comunicazione”. Questo atteggiamento, infatti, implica che la persona con cui stiamo interagendo non abbia alcuna possibilità di scelta e toglie ogni gioia nel dare. Chi cambia il suo comportamento dopo la sfuriata di uno sciacallo, allora lo fa solo per senso di colpa, vergogna o paura.Esattamente opposti i principi su cui si basa il linguaggio giraffa, ovvero l’osservazione e la descrizione di ciò che sta accadendo, l’espressione dei propri sentimenti, valori e bisogni, e la formulazione di richieste precise, Chi prla giraffa non esprime giudizi e non ha pretese, semplicemente osserva i fatti e cerca di comprendere cosa si nasconde dietro le parole, spesso astiose, dell’altro.Quali sono i sentimenti che prova, quali bisogni e quali richieste si celano dietro insulti o atteggiamenti scontrosi?Così i genitori o il partner con orecchie da giraffa percepisce i bisogni del figlio o del compagno indipendentemente da come sono espressi,mentre quello che ha orecchie da sciacallo riversa il torto sull’altro e interpreta ogni parola come critica o giudizio, dimenticando che ogni critica e ogni giudizio sono l’espressione maldestra di un bisogno.

Quantum Space Time Matrix

<Quantum Space Time Matrix>
“Una profonda interconnessione tra il mondo mentale e il mondo fisico, sulla base di un EUREKA un momento per pensare alla struttura dello Spazio-Tempo Quantistico.

By Paolo Manzelli. <egocreanet2012@gmail.com>
—————————————————————————————-

Partendo da Newton che vede l’ Universo come un orologio meccanico dove il tempo è basato su coordinate spazio-temporali che rappresentano valori assoluti ed indipendenti. Molti scienziati sostengono ancora credenze scientifiche cosi’ che restano chiusi in modelli cognitivi derivanti o dalla meccanica quantistica ovvero dal paradigma meccanico classico .In entrambi la divisione arbitraria tra soggetto e oggetto esclude la possibilità per rispondere alla domanda su quale impatto possa avere il cambiamento del pensiero scientifico in relazione alla struttura dello S/T per ottenere una migliore comprensione della realtà.
Così EgoCreaNet (ONG di R & S in Florence-IT) si propone di ripensare al modo di reinterpretare un modello quantistico dello spazio-tempo, questo al fine di scoprire e comprendere i diversi livelli di realtà che rimangono nascosti a coloro che vogliono persistere nel credere che la scienza moderna abbia ancora bisogno di rimanere chiusa nella cornice della logica meccanico riduzionista, ancora basata su modelli obsoleti di spazio-tempo.
Lo scopo di Egocreanet resta pur sempre quello di una migliore comprensione della realtà per realizzare una maggior responsabilita’ sociale cosciente della situazione in cui viviamo.
Purtroppo, dobbiamo constatare che mantenendo i concetti e i metodi derivati da paradigma meccanico, si aggrava la irresponsabilita’ scientifica nel mantenere un sistema di produzione meccanico il quale provoca una sistematica distruzione della vita sul nostro pianeta.
EgoCreaNet ritiene che si possa promuovere un salto di qualità dei livelli di coscienza umana mediante la condivisione di una strategia di sviluppo cognitivo basata su la crescita della comunita “Quantum Creativity” che si propone di cambiare gli obsoleti modelli meccanici della scienza.

–> Il cambio di dimensione spazio-temporale nella Relatività del 1905.

In contrasto con il modello di spazio tempo newtoniano, la geometria dello spazio-tempo proposta da Einstein (1905) viene descritta come un unico continuum rappresentato da quattro vettori dove le interazioni tra energia e materia determinano la curvatura di questa struttura complessa. Questo cambiamento è stato necessario per capire che Energia e Materia sono due forme differenziate della energia e che la massima velocita raggiungibile dell’ energia era quella della luce.
Purtroppo dato che il nostro cervello non è in grado di immaginare la quarta dimensione dello spazio-tempo, Hermann Minkowski ha formulato una più utile rappresentazione della nuova struttura dello spazio-tempo relativistico.
→ Minkowski ha scritto nel 1908: “I concetti di spazio e di tempo, che desidero condividere con voi sono sorti dal terreno della fisica sperimentale, e qui sta la loro forza di fondamento. D’ora in poi lo spazio per sé e il tempo per sé sono destinati a svanire via in semplici ombre, e solo una sorta di unione tra i due concetti permettera’ di preservare una realtà indipendente. »
Questo modello dello S/T di Minkowski è strato descritto in modo che fosse congeniale alla relatività ristretta di Einstein nel 1905.

La struttura dello spazio-tempo (S / T) di Minkowski, ha tre sezioni: A) in assenza di interazzioni tra energia e materia lo spazio-tempo è rappresentato come bidimensionale (S / T) cioe’ esistente in uno spazio piatto. Altre due sezioni sono B & C); in tali casi, visti in relazione ad un osservatore immaginario universale, le interazioni tra energia e materia, agiscono nel determinare una curvatura di spazio, in modo che questo spazio curvo forma due coni di direzione opposta rispetto alla freccia tempo. Tali coni rappresentano rispettivamente il passato deterministico e le future prospettive di sviluppo dello S / T .

EgoCreaNet vorrebbe ora proporre una variante della descrizione dellp S/T di Minkowski , in quanto tale cambiamento si ritiene necessario per favorire la completezza della scienza quantistica.

Infatti nel modello di Minkowski lo S/T viene considerato un continuo, mentre alla base della teoria quantistica, c’è una “discreteness” intrinseca che nel nuovo “modello quantistico di S / T”, dovra essere presa in considerazione.

–> Quantum Entanglement e l’ evoluzione universale spazio-temporale.

Considerando ora l’ipotesi del Big Bang (che non è un fenomeno perché un fenomeno significa che rientra nella visibilta’ osservabile o misurabile), sappiamo che esso è certamente un evento immaginario che si pensa accaduto quando il S / T comincio’ ad esistere . Pertanto tale evento non può essere stato visto da alcun se pur ipotetico universale o virtuale osservatore.

Pensiamo ora a come sviluppare un momento EUREKA sulla quantizzazione dello spazio tempo organizzata come matrice di differenti livelli do organizzazione dello spazio-tempo. Procedendo verso tale obiettivo possiamo iniziare con evitare di mettere al centro della struttura S / T l’uomo in qualità di osservatore. Ciò al fine di non cadere nella vecchia antropomorfa tradizione scientifica che arbitrariamente cetra lo S/T sulla percezione di un osservatore esterno. Questa scissione tra soggetto e la percezione considerata oggettiva, permette di pensare che tale osservatore non appartenga quale parte integrante al sistema Universale evolutivo. Pertanto questa esclusione arbitraria di oggetto di una osservazione oggettiva, rende del tutto impossibile concepire sia la relatività generale che la completezza della scienza quantistica, perché queste teorie siano generalizzate necessitano di includere l’osservatore.

È un dato di fatto l’uomo come un osservatore esterno produca una finzione della realtà ovvero una immagine di realismo “naïve- local” .
L’osservatore al centro della percezione fenomenologica di S / T crea infatti una concettualità scientifica ‘molto limitata, che ha un riferimento unico nella dimensione “locale”, cosi’ come è stato nella tradizione dello spazio tempo Euclideo. Altresi’ la realtà quantistica deve includere tutto ciò che siamo in grado di percepire, ma anche tutto ciò che non è osservabile, ma comprensibile. Questa complessita’ quantistica deve comprendere tutto ciò che probabilmente è esistito, in passato, ed esiste nel presente, ovvero esisterà. in futuro. Quindi abbiamo bisogno di andare oltre la posizione centrale dello osservatore per effettuare lo sviluppo di una nuova dimensione intuitiva ed immaginaria della scienza quantistica, volta al fine di reinterpretare evoluzione Universale dello S / T , capace di rispondere alle esigenze di conoscenza contemporanee.
Pertanto la complessa realta’ della scienza quantistica non sara’ piu’ contenibile all’interno di un unico modello rigido di spazio-tempo.

Sulla base di tali considerazioni preliminari un’evoluzione cosciente dello S / T quantistico diventa proponibile pensando alla diversa possibilità di combinazione geometrica del quadrivettore S / T, in modo da coprire l’intera matrice di probabilità di organizzazione delle interazioni tra materia ed energia e renderla immaginabile dal cervello. .

-> Note sulla natura funzionale dello spazio-tempo nel cervello.

I concetti S / T sono ampiamente sviluppati nella scienza, tuttavia è una notevole mancanza di scienze biologiche per comprendere l’evoluzione di S / T in relazione al funzionamento del cervello. Comunque, sappiamo che la geometria del quadrivettore, dove spazio-tempo sono omologhi, non risponde all’ esigenza di poter essere immaginata in modo da permettere una piu’ naturale spiegazione della scienza.
Certamente la creativita quantistica necessita di basarsi sull’ immaginario nel trovare una nuova struttura Quantum di S / T in modo che si ponga in evidenza uno stretto rapporto con il cervello e la sua evoluzione cognitiva.
Pertanto solo una correlazione transdisciplinare tra fisica e neurologia dello S / T quantistico potra’ determinare un grande impatto sulla futura società della conoscenza. .

Oggi alcuni esperimenti neuroscientifici tramite la ricerca con risonanza magnetica funzionale, (fMRI) eseguiti fino ad oggi, risultano conformi alla tradizionale concezione scientifica della dinamica S / T, e quindi non sono impostati allo scopo di rivelare qualcosa di nuovo sulla funzionalità evolutiva cervello su la base di una profonda innovazione del nostro modo di pensare allo S / T. Pertanto un un visionario contesto aperto di indagine dovremo evitare l’ obiezione che la nuova geometria quantistica non debba essere adottata solo perché non può essere immaginata dal cervello. Pertanto un modello quantistico innovativo dovra’ essere progettato per essere ricondotto a un massimo di tre dimensioni vettoriali piu ‘una, in modo simile alla formulazione della geometria di S / T proposta da Minkowski per relatività ristretta.

Ricordando ancora che un momento Eureka quantistico non può essere organizzato come una sequenza logica di causa ed effetto, ma piuttosto come un insieme coerente di intuizioni.Nel sviluppare questa scommessa , quale premessa possiamo sottolineare che lo S / T come i colori deriva da un immaginario che si attua nel cervello . Infatti i sappiamo che i colori esistono solo nel cervello come sensazioni e non come entita oggettive ; in tal modo che anche lo S / T dobbiamo consideralo come prodotto di un un immaginario naturale alla funzionalita cerebrale della immaginazione.
Lo S/T infatti è percepito dal nostro cervello come uno scenario delle probabili interazioni con l’ ambiente. Galileo Glilei si rese conto di cio osservando come la percezione della distanza dalla luna sembra variare notevolmente tra quando essa sorge la sera dietro le montagne e quando appare come allontanarsi nel cielo diventando molto piu piccola.
Così, quando invochiamo l’ immaginario scientifico per sviluppare la costruzione di una nuova struttura di S/T più utile per rappresentare alcuni emergenti proprieta’ della fisica quantistica ( quali l’ entanglement quantisco) , dobbiamo essere consapevoli del fatto che questo nuovo approccio sarà solo una rappresentazione probabile che riguarda il funzionamento immaginario del cervello quale evoluzione nell’ interpretare la realta quantistica.

Tenendo conto di queste considerazioni , EgoCreaNet pensa di poter reintepretare struttura Quantum di S/T mettendo sin dall’inizio in evidenza che, quando due o piu particelle interagiscono, non possono più essere descritte dai propri sistemi di probabilità indipendente, chiamati “stati puri.”

Quindi è evidente che “Entanglement tra particelle quantistiche diventa l’essenza della” evoluzione della conoscenza nelllo S/ T quantistico.

La dichiarazione di cui sopra significa anche che il Quantum Entanglement può essere collocato al centro delle leggi che disciplinano l’espansione delle interazioni di energia e materia nella nuova struttura quantistica dello S / T.

Pertanto, per migliorare una nuova comprensione della architettura quantistica dello spazio-tempo nell’Universo, iniziamo a considerare che al punto iniziale del mondo quantistico ogni forma di energia è completamente invischiata (entangled) come sovrapposizione di tutti i possibili stati quantici . La funzione d’onda generalizzata di questo stato iniziale può ritmicamente crollare attivando la generazione del “dis-enanglement” . Pertanto l’ attivita ritmica di (Entanglement/ disentanglement ” puo configurarsi come catalizzatore dell’espansione dell’universo.

–> MOMENTO EUREKAper aprire una finestra di dialogo per la ricerca “Tecnologie Emergenti e Creativita Quantistica” -TEQC -FET -OPEN 2015 (RIA)

Tenendo conto delle precedenti considerazioni necessarie per superare . convinzioni troppo ben radicate nella tradizione scientifica , dichiariamo che il quadro di riferimento di questa costruzione imaginaria della matrice dello spazio tempo quantistico, fa riferimento di base alla retativita’ nella quale spazio e tempo possono trasformarsi l’ uno nell’altro cambiando segno e direzione. Infine la proiezione del prodotto scalare viene descritta in coordinate cartesiane.

–> Se nel punto centrale al posto del “osservatore” mettiamo la “Quantum Entanglement over-position (QE)” si può immaginare come il prodotto (*) tra lo spazio vettoriale “A” di coordinate (XYZ) per il vettore Time “B” determini una composizione geometrica dei due vettori. (*).

(*)- http://www.camelsoftware.com/firetail/blog/c/imu-maths/

1) ->Inoltre , quando la overposition quantum è (QE = 0%) la coordinata “t” di tempo, è nella direzione indirizzata verso il futuro (il risultato è il normale spazio-tempo Eulideo rappresentabile in coordinate catesiane (XYZ, t)

2) -> Se la sovrapposizione è del 50% ed il risultato del prodotto vettore è una organizzazione piatta della superficie bidimensionale dello spazio-tempo. in essa può esistere la simultaneità di eventi non-casuali. In tal caso scompare sia la direzione (up) che la direzione (down), questo perché in questo caso il prodotto vettoriale dello spazio per il tempo diviene uguale a zero in entrambe le due direzioni. Le coordinate spazio temporali di tale bidimensionale organizzazione sono (X, T.t1, t2) Questa struttura di superficie di S/T rappresenta un campo di informazione ed è il più probabile risultato di simultaneità di comunicazione di informazioni generata dall’ Entanglement .

3) Quando la sovrapposizione è vicina al 100% si può ottenere l’inversione completa del tempo spazio euclideo: in coordinate (t1, t2, t3, X) con una sola dimensione per lo spazio e tre per il tempo, Questa situazione rispecchia cio’ che avviene come in un buco nero nel firmamento ovvero nei casi di “tunneling quantistico”. Le tre coordinate di tempo rappresentano rispettivamente : t1, il tempo in entrata, t2 il tempo del cambiamento, e t3 momento dell’uscita dal tunnel come risultato della trasformazione. Ad esempio per un buco nero a t1, l’energia è in forma di luce, mentre t2, è il momento di energia /materia prive di massa , e t3, l’energia divenuta in forma di materia.

Questo EUREKA MODEL relativo alla creazione della struttura della Matrice dello spazio tempo Quantistico Quantum S / T, e ottenuto immaginariamente, senza procedere ad alcun calcolo , che potra’ essere eseguito come dimostrazione, ma che attualmente viene descritto come semplice immagine di una struttura spazio temporale quantistica che nella sua molteplicita’ corrisponde meglio allo stato delle conoscenze contemporanee .

–> Cosa succede quando usciamo dagli schemi mentali acquisiti ?

La ricerca di una nuova formulazione dello spazio tempo quantistico deve essere proseguite condividendo modalita’ di pensiero divergente alla ricerca di nuove ipotesi creative capaci di trovare con modalita convergenti nuove soluzioni a problemi e dilemmi non ancora risolti dalla scienza.

-> Citiamo tra essi la Gravita’ che nel quadro della struttura bi-dimensionale del modello di S/T quantistico trova ad avere una ragione della simultaneita’ di interazione . L’idea di gravità istantanea che interconnette tutte cio’ che esiste nell’Universo, non è una novità. Legge di gravitazione universale di Newton implica infatti una “azione a distanza” simultanea. Tale “collegamento immediato, non e’ stato piu possibile concepirlo in quanto la Gravita’ in seguito si e pensata come trasmissione di gravitoni, che come i fotoni non possono superare la velocita della luce .
Lo spazio tempo quantistico nel livello di probabilita
indicato come (X,Y,t1,t2) ha in se la possibilita di generare un S/T bidimensionale e quindi puo’ ricreare comunicazione simultanea a distanza sia in campo gravitazionale che in altri eventi necessariamente simultanei come il magnetismo , ed anche l’ empatia ecc.. Quantum Gravity:http://jcer.com/index.php/jcj/article/viewFile/345/374

-> Ed ancora la nuova struttura della matrice quantistica dello S/T puo individuare soluzioni innovative alla presenza della “materia oscura” nell’ Universo le quali non risultano misurabili quando facciamo riferimento unicamente ad uno spazio tempo Euclideo.
“Quantun Entanglement Crea un nuovo stato della materia”:
http://www.scientificamerican.com/…/quantum-entanglement-c…/;

(*) CROSS PRODUCT: –http://www.camelsoftware.com/firetail/blog/c/imu-maths/

Biblio- ON LINE:
Spazio-tempo:
http://www.edscuola.it/archivio/lre/spaziotempo.

Mondi-Mondi- Simultanei ;http://www.edscuola.it/archivio/lre/mondi_simultanei.htm
Quantum-Art:
http://www.caosmanagement.it/52-quantum-art-science-augmented-reality/

Quantum Creativity :https://www.academia.edu/8202874/QUANTUM_CREATIVITY;

MIND-MAGAZINE : http://www.mindmagazine.net/#!our-new-paradigm-with-paolo-manzelli/c1q5l

Paolo Manzelli: 01/01/2015 FIRENZE


<Quantum Space Time Matrix>

( BLUE-PRINT TRANSLATION IN ENGLISH)


“A deep connections between the mental and the physical world, on the basis of a eureka moment to think about the structure of the Quantum Space-Time”
By Paolo Manzelli. <egocreanet2012@gmail.com>
————————————————– ———————


Every civilization has developed a close dialogue on space and time in order to include in a logical structure the advancement of knowledge of his age.
Starting from Newton, who saw the Universe as a mechanical watch, where time is based on space-time coordinates that represent absolute and independent values, many scientists still support scientific beliefs so that remain closed in cognitive models arising from or classic mechanical or by the quantum mechanical paradigm .In both the arbitrary division between subject and object excludes the possibility to answer the question of what impact it can have the change of scientific thought in relation to the structure of the S / T to get a better understanding of reality.
So EgoCreaNet (NGOs R & D in Florence-IT) aims to rethink how to reinterpret a quantum model of space-time, this in order to discover and understand the different levels of reality that remain hidden to those who want to persist in believe that modern science still needs to remain closed in the frame of the mechanical reductionist logic, still based on outdated models of space-time.
The purpose of EgoCreaNet look forward to a better understanding of the reality to achieve a higher responsibility ‘social conscious of the situation in which we live.
Unfortunately, we must note that maintaining the concepts and methods derived from mechanical paradigm, it exacerbates the irresponsibility ‘scientific in maintaining a system of mechanical production which causes a systematic destruction of life on our planet.
EgoCreaNet believes that we can promote a qualitative leap in the levels of human consciousness through the sharing of a strategy of cognitive development based on the growth of the community “Quantum Creativity” that aims to change the obsolete mechanical models of science.

-> The change of space-time relativity in 1905.

As the model of the space-time of Newton became obolete within new evidence and logic of knowledge, a new and more general geometry of spacetime was proposed by Einstein (1905) .It was described as a single continuum represented by four vectors where interactions between energy and matter may determine the curvature of this complex structure. This change was necessary to understand that energy and matter are two different forms of energy (E = mc2), and that the maximum speed of’ energy is the same regardless of relative motion between the source of energy of and the observer.
Unfortunately, since our brain is not able to imagine the fourth dimension of space-time, Hermann Minkowski has made a more useful representation of the new structure
relativistic space-time .
→ Minkowski wrote in 1908:
“The concepts of space and time, I wish to share with you have sprung from the soil of experimental physics, and therein lies their strength foundation. Henceforth space by itself, and time themselves are destined to fade away into mere shadows, and only a kind of union between the two concepts allow ‘to preserve an independent reality. “
This model of the S / T Minkowski it is described in order that it wil
l be congenial to the relativity of Einstein in 1905.
The structure of space-time (S / T)
of Minkowski, has three sections: A) in the absence of interactions between energy and matter space-time is represented as two-dimensional (S / T) that existing in a flat space. Two other sections are B & C); in such cases, seen in relation to an imaginary universal observer, the interactions between matter and energy, are acting in determining a curvature of space, so that this curved space, forms two cones opposite direction of the arrow in time. These cones represent the deterministic past and the future prospects of the development of the S / T.
EgoCreaNet would now like to propose a variant of the description of Minkowski
‘s S / T , since such a change is considered necessary to promote the completeness of quantum science.
In fact, in the model of Minkowski the S / T is considered a continuous, while at the base of the quantum theory, there is a “discreteness” inherent in the new “quantum model of S / T”, will have to be taken into account.

> Quantum Entanglement and the evolution universal space-time.

  • Quantum entanglement and wormholes .

  • Considering now the hypothesis of the Big Bang (which is not a phenomenon, as a phenomenon means that part of the visibility ‘as observable or measurable), we know that it is certainly an imaginary event that happened when the S / T began to exist. Therefore, this event may not have been seen by any universal or virtual observer.
    We think now about how to develop a EUREKA moment on the quantization of the space-time organized as a matrix of different levels of space-time. Moving towards this goal we can start with to avoid putting at the center of the structure S / T the man as an observer. This is
    made to not fall into the old anthropomorphic scientific tradition that arbitrarily center the S / T on the perception of an external observer. This split between subject and perception considered objective, allows us to think that the observer does not belong as part of the evolutionary Universal system. Therefore this arbitrary exclusion of the subject from an objective observation, makes it quite impossible to conceive of both general relativity that the completeness of quantum science, because these theories has a generalized need to include the viewer.
    As a matter of fact the man as an outside observer may only produce a fiction of reality or a picture of
    experienced realism or “naïve- local” reality. .
    The observer at the center of the phenomenological perception of S / T creates a conceptual scientific fact very limited, which has a single reference in the “local” dimension, so as it was in the tradition of Euclidean space-time. Conversely quantum reality must include all that we are able to perceive, but also everything that is not observable, but understandable. This quantum complexity ,must understand everything that probably existed in the past, and it exists in the present, or will exist. in the future. So we need to go beyond the central position of the observer to make the development of a new dimension of intuitive and imaginary of quantum science, once in order to reinterpret the Universal evolution of the S / T, able to meet the needs of contemporary knowledge.

    Therefore the complex reality of quantum science not be more containable within a single rigid model of space-time.
    Based on these preliminary considerations a conscious evolution of the S / T becomes feasible quantum thinking about the different possible combinations of the four-vector geometric S / T, in order to cover the entire array of probability of organization of the interactions between matter and energy and make it imaginable from the brain. .

  • – -> Notes on the functional nature of space-time in the brain.
  • SpaceTime codification in he brain (legenda) :

  • O= Observable ; P1= Photon ; SP2 = Second Photon ; R = Retina ; E = Entanlement ;
    IA = Antisymmetric Information ; IS = Symmetric Information ; LB & RB = Left and Right Hemispheres ; D = Dimensions ; t = time ; OB = Olographyc Brain ; V = Vision ; MM = Short and Long Memory processes ; SCC = Saccades Research Movements
    .
  • The concepts S / T are widely developed in science, however, is a notable lack of biological sciences for understanding the evolution of S / T in relation to the functioning of the brain. However, we know that the geometry of the four-vector, where the space-time are homologous, does not respond to the need to be able to be easily imagined in order to allow a more natural explanation of science.
    Certainly creativity quantum needs to be based on imagination in finding a new structure Quantum S / T so that it would highlight a
    strong relationship with the brain and its cognitive evolution.
    Therefore
    the study on how the ideas of space, are encoded in brain has become a fundamental for improving a correlation between trans-disciplinary quantum physics and quantum neurology of S / T that can cause a great impact on the future knowledge society.
    Today some experiments using neuroscientific research with functional magnetic resonance imaging (fMRI) conducted to date, are in accordance with the traditional scientific conception of the dynamic S / T, and therefore are not set in order to reveal something new about the evolutionary function of the brain the basis of a profound innovation in the way we think about the S / T. Therefore in a visionary context
    of open future investigation we will avoid the objection that the new quantum geometry should not be adopted because it can not be imagined by the brain. Therefore a new quantum model must be designed to be reduced to a maximum of three dimensions vector plus one, in a similar way to the formulation of the geometry of the S / T proposed by Minkowski for relativity.
    Recalling also that
    a quantum Eureka moment can not be organized as a logical sequence of cause and effect, but rather as a coherent set of intuitions; in developing this challenge, as a premise we can point out that the S / T, such as colors, comes from an imagination that takes place in the brain. In fact, we know that the colors exist only in the brain as feelings and not as objective entities; so that the S / T we must consider it as a product of an imaginary development of the brain functionality development of imagination.
    The S / T it is perceived by our brain as a scenario of probable interactions with the ‘environment. Galileo Galilei became aware of the above
    and said, noting how the perception of the distance from the moon seems to vary greatly between when it is in the evening behind the mountains and when it appears as far away in the sky after becoming very smallest.
    So, when we invoke the ‘scientific imagination to develop the construction of a new structure of S / T more useful to represent some emergent properties of quantum physics (such as quantum entanglement), we must be aware of the fact that this new approach will only be a representation likely concerns the functioning of the brain where the imaginary evolution in interpret the quantum reality.
    Ta
    cking into account these considerations, EgoCreaNet think, that we can re-structure this Quantum of S/T, if from the beginning, we show that, when two or more particles interact, they can no longer be described by its probability independent systems, called “pure states.”Besides the Quantum Entanglement action may be seen as a result of “time dilation, and spatial contraction” as a dynamic condition to generate the growing extent of Quantum Energy over-position”.
    So it is clear that “Entanglement between quantum particles” becomes the essence of the” evolution of knowledge
    of quantum S / T. Therefore quantum entanglement phenomenon may be seen as omnipresent in the quantum structure of the Universe.

    The above statement also means that the Quantum Entanglement can be placed at the center of the laws that govern the expansion of the interactions of energy and matter in the new quantum structure of the S/T
    Therefore, to improve a new understanding of architecture quantum space-time in the
    Universe, we begin to consider that the starting point of the quantum world every form of energy is completely entangled as a superposition of all possible quantum states. The wave function of generalized this initial state can rhythmically collapse ,activating the generation of “dis-enanglement” . The wavefunction collapse may spit the observable and measurable S/T (XYZ,t) fron the other which traditional measurements forbitten because the (X,Y,t1,t2) and (X,t1,t2,t3) represents an “hidden S/T structures ” about which the observer has not observable direct information.

  • Therefore the rhythmic activity (Entanglement / disentanglement ) generating lover space-dimensioned structures relatively to higher time domensions , can be seen as a catalyst of the expansion of the Universe.

    —> EUREKA MOMENT – to open a dialog box to “Emerging Technologies and Quantum Creativity”

  •  
  • Taking into account the above considerations needed to pass over too deeply rooted in the scientific tradition, we declare that the framework of this imaginary construction of the matrix quantum space-time, refers to the basic retativity in which space and time can become the one to another into changing sign and direction. Finally, the projection of the cross product is described in Cartesian coordinates.

    -> If the midpoint of the S/T structure , instead of the “observer” , we put the “Quantum Entanglement- over-position (QE)” that can be imagined as the product of the vector space “A” of coordinates (XYZ) for the vector Time “B that determines a complex mixing of the geometrical composition of the two vectors (*).

    1) -> Also, when the quantum is overposition (QE = 0%), the coordinate “t” time, is in the direction directed towards the future, then the result is the normal space-time Eulideo representable in catesian coordinate system , (XYZ , t)

    2) -> If the overlap is 50% and the result of the vector’s product is a flat organization of two-dimensional surface of spacetime. In can exist in the simultaneity of non-random events. In this case disappears both the direction (up) direction (down), this is because in this case the vector product of the space for the time becomes equal to “zero” in both the two directions. The space-time coordinates of the two-dimensional organization are (X, T.t1, t2) This surface structure of S / T represent a field of information and is the most likely result of simultaneous communication of information generated by the Entanglement.

  • 3) When the overlap is close to 100% can obtain the full inversion of the time Euclidean space: in coordinates , (t1, t2, t3, X) with a single coordinate for the space and three for the time, This situation reflects what will happen in like a “black hole” in the sky or in the cases of “quantum tunneling.” The three coordinates of time are respectively: t1, the time entry, t2 the time of the change, and the time t3 the output from the tunnel as a result of the transformation. For example for a black hole to t1, the energy is in the form of light, while t2 is the time of energy / matter without mass, and t3, the energy which has become in the form of matter.
  • This EUREKA MODEL on the creation of the structure of the Quantum Matrix of space time (Quantum S/T), is obtained imaginatively, without any further calculation, that will be able to run as a demonstration, but that is currently described as a simple image to open a discussion on the need to devise a new structure that quantum space-time in its multiplicity corresponds better to the state of contemporary knowledge that clearly uderstand that the Quantum Entanglement it is an Universal effect that permits to be simultaneously accessible the space-time to all observers.
  • -> What happens when we leave the acquired mental box?
  • The quantum Space-time structure is conceptually challenging for a trandisciplinary future development of knowledge because we must allow for the startling idea that there is more reality than what can be contained within the observable spacetime.
    The
    open research for a new formulation of quantum space-time must be continued in exploring bejond the limits of observable by sharing an initial mode divergent thinking in search of new creative hypotheses able to find by convergent solutions to new problems and dilemmas not yet solved by science.
  • -> We mention among them, the Gravity that in the new framework of the structure of the two-dimensional model of quantum S / T is to have a reason of simultaneity’ interaction. The idea of an instantaneous gravity that interconnects all that exists in the universe, is not new. Newton’s law of universal gravitation implies an “action at a distance” simultaneously “. This immediate connection, not was more conceived this because Gravity was think as a result of transmission though ” gravitons ” which like photons can not exceed the speed of light.
    The space-time in the quantum level of probability ‘indicated as
    (X, Y, t1, t2) has in it a chance to generate a S / T two-dimensional information field, and therefore can ‘recreate the concept of “simultaneous communication at a distance” in a gravitational field than in other necessarily simultaneous events, such as magnetism, and also the ’empathy etc ..
  • It is useful to remember that in two-dimensionality’ of time is not something new ‘.The ancient Greeks had two words for time, χρονος (chronos) and καιρος (kairos). While the former refers to the time sequence, the second means an indeterminate period of time in which “something” special happens.
    -> This ancient tradition can be continued and enhanced in the new structure of the matrix of the quantum S/T,
    e.g. (X, T, t1, t2), so that through it we can find innovative solutions to the presence of “dark matter” in’ Universe which to date is not measurable precisely when we refer only to a Euclidean space-time.

    (*) CROSS PRODUCT: -http: //www.camelsoftware.com/firetail/blog/c/imu-maths/

    Bibliographic ON LINE:
    Spacetime: http: //www.edscuola.it/archivio/lre/spaziotempo.
    Mondi-worlds- Simultaneous; http: //
    www.edscuola.it/archivio/lre/mondi_simultanei.htm
    Quantum-Art:
    http://www.caosmanagement.it/52-quantum-art-science…/
    Quantum Creativity: https: //
    www.academia.edu/8202874/QUANTUM_CREATIVITY;
    Two-dimensionality ‘time in’ ancient Greece:
    http://it.wikipedia.org/wiki/Kairos

  • Worm-holes: http://www.zmescience.com/research/quantum-entanglement-wormholes-0424/
  • Quantum Gravity: http: //jcer.com/index.php/jcj/article/viewFile/345/374
  • Dark-Matter: http://science.nasa.gov/astrophysics/focus-areas/what-is-dark-energy/

    MIND-MAGAZINE:
    http://www.mindmagazine.net/#!our-new-paradigm-with-paolo-manzelli/c1q5l
  • Paolo Manzelli: 01th/01/2015 FLORENCE


Corsi di tiflologia

Macerata. Corsi di tiflologia IRIFOR

La sede IRIFOR di Macerata organizza  due  corsi di tiflologia  per docenti ed educatori:

  1. Corso di tiflologia per l’inclusione scolastica
    Dal 05/01/2015 al 02/07/2015 (600 ore)
    Modalità: A distanza
    Scadenza iscrizioni: 04/01/2015
    Se per ragioni personali o professionali ti sta a cuore l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità visiva, questo è il corso che fa per te! Scoprirai un mondo incredibilmente ricco di risorse, svolgerai tante attività coinvolgenti e soprattutto avrai modo di conoscere altri colleghi con cui confrontarti e rimanere in contatto! Il corso viene svolto online per permettere a chi lavora di organizzare al meglio il proprio tempo!

  2. Secondo livello in tiflologia per l’inclusione scolastica
    Dal 05/01/2015 al 02/07/2015 (300 ore)
    Modalità: A distanza
    Scadenza iscrizioni: 04/01/2015
    Il corso ha l’obiettivo di completare la preparazione acquisita durante l’attività formativa IRIFOR Macerata denominata Corso di formazione e aggiornamento professionale in Tiflologia per l’inclusione scolastica.

http://www.iriformc.it/

Successi formativi

SUCCESSO FORMATIVO NO SUCCESSI FORMATIVI SI di Umberto Tenuta

CANTO 341

Parlare di SUCCESSO FORMATIVO può generare equivoci

Meglio SUCCESSI FORMATIVI

Le persone non sono eguali.

Gli studenti hanno diritto ad essere singolari, unici, irripetibili.

Successi formativi!

 

Successo formativo, Piena formazione della personalità, Formazione integrale della personalità…, espressioni che possono generare equivoci, in una scuola della lezione collettiva, dell’insegnamento e non dell’apprendimento.

Pensare alla scolaresca, alla classe, ad una formazione uguale, uniforme, omogenea per tutti gli studenti.

La lezione è uguale, il tema è uguale, il problema è uguale, la lettura è uguale… il risultato deve essere uguale!

Il successo è uguale per tutti.

Omogeneizzare la classe: recuperano gli ultimi, segnano il passo i primi della classe.

Tutti al successo formativo, agli stessi traguardi debbono arrivare.

Classi recupero!

Attività di recupero!

LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO per tutti.

Le QUATTRO OPERAZIONI per tutti.

Il VIOLINO per tutti.

GIOTTO per tutti.

Il METRO è uguale per tutti.

<<Non c’è nulla che sia ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali>> (DON MILANI, Lettera a una professoressa).

Non c’è nulla che sia ingiusto quanto far lezione a venticinque giovani diversi l’uno dall’altro.

Brutto come me non c’è nessuno!

Ma io sono unico, irripetibile, solo nell’universo.

Guinnes da primati!

Ciascuno dei sette miliardi di esseri umani sulla faccia della Terra.

Renderli tutti uguali.

Che disastro!

Il SUCCESSO FORMATIVO uguale per tutti!

Suvvia, ben lo sappiamo.

Sappiamo che non esiste il SUCCESSO FORMATIVO.

Esistono i SUCCESSI FORMATIVI.

Bella come me non c’è nessuna!

Che presuntuosa!

Eppure, negli innumerevoli corsi di aggiornamento, lo dicevo a tutti i docenti.

Alle docenti non c’era bisogno di dirlo.

Ogni mattina, guardatevi allo specchio e ditevi: bella come me non c’e nessuna!

Questa è la cosa che certamente tutte le docenti ricordano di me.

Oh quanto vorrei che lo ricordassero quando preparano e sciorinano la bella lezione!

Lezione stupenda.

Stupore per chi?

Eh, Docenti, una BUONASCUOLA è una scuola che dà a ciascuno ciò che lo rende unico, irripetibile, singolare!

Come i quadri dei grandi pittori.

Come le statue dei grandi scultori.

Come le musiche dei grandi musicisti.

Come le poesie di Saffo, di Petrarca, di Leopardi.

Come te che mi leggi, o mia fortunata lettrice, o mio fortunato lettore!

 

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html

 

Un test per scegliere Superiori

da La Stampa

Un test per scegliere Superiori

Disponibile on line per i ragazzi di terza media

È online sul sito Georientiamoci.it il test per i ragazzi di terza media che devono scegliere come proseguire gli studi.

Gratuito, è stato realizzato da psicologi che operano nelle scuole e da esperti nell’analisi di abilità e attitudini che hanno elaborato domande e prove pratiche da svolgere online, capaci di esplorare a fondo le inclinazioni e propensioni dei ragazzi.

Il test è a disposizione da oggi per tutte le classi che hanno aderito al progetto di orientamento Georientiamoci, iniziativa che ha avuto il sostegno del ministero dell’Istruzione e che coinvolge oltre 100 mila ragazzi di tutta Italia.

Dal 31 gennaio il test sarà disponibile anche per gli studenti che non hanno partecipato al progetto di orientamento. Sarà sufficiente accedere al sito e richiedere il codice di accesso

Nel 2015 più tasse per frequentare la scuola?

da La Tecnica della Scuola

Nel 2015 più tasse per frequentare la scuola?

Ne è convinto il Movimento 5 Stelle, contraddicendo quanto sostiene il Governo: aumentano i costi per gli italiani, per la scuola come per la casa, il lavoro, la sanità e altro, ma rimangono intatte le poltrone di moltissimi dirigenti e dipendenti di società partecipate ed enti inutili che costano allo Stato più di 12 miliardi l’anno.

Per il Governo il 2015 sarà un anno con meno tasse per i cittadini italiani. Di tutt’altro avviso è l’opposizione, in particolare il Movimento 5 Stelle, che l’ultimo giorno dell’anno attacca il presidente del Consiglio proprio su questo argomento. Sostenendo che oltre all’incremento delle tasse, non è cambiato nulla a livello di incarichi di potere.

“Renzi aumenta le tasse agli italiani, ma – scrivono i parlamentari del M5S sul blog di Beppe Grillo – tiene intatte le Poltrone. Ancora una volta solo slogan e promesse da parte del Governo. Mentre da un lato con la legge di stabilità Renzi ha aumentato le tasse per gli italiani (sulla casa, sul lavoro, sulla scuola, sulla sanità, ecc), dall’altra ha mantenuto intatte le poltrone di moltissimi dirigenti e dipendenti di società partecipate ed enti totalmente inutili che costano ai cittadini italiani circa 10 /12 miliardi di euro annui. Quasi quanto il reddito di cittadinanza proposto dal M5S”.

Per capire chi ha ragione non bisognerà attendere molto: già nei primi mesi dell’anno, gli italiani capiranno se la vita nella Penisola è diventata più o meno cara. Anche dai costi che dovranno affrontare per mandare i figli a scuola.

EPALE, la piattaforma per la formazione degli adulti

da La Tecnica della Scuola

EPALE, la piattaforma per la formazione degli adulti

L.L.

Un nuovo spazio di apprendimento dedicato alla formazione degli adulti finanziato interamente dalla Commissione europea

EPALE (Electronic Platform for Adult Learning in Europe) è una nuova community multilingue di professionisti dell’apprendimento degli adulti. Interamente finanziata dalla Commissione europea, il suo scopo è migliorare la qualità e l’offerta di opportunità nel settore dell’apprendimento degli adulti in Europa, e permettere ai professionisti e ai moltiplicatori dell’istruzione per adulti di aiutare tutti gli adulti.

La piattaforma è attualmente attiva al seguente indirizzo http://ec.europa.eu/epale/it/about-epale.

Per poterla utilizzare è necessario registrarsi per creare il proprio profilo al seguente link http://ec.europa.eu/epale/it/user/register. Le credenziali ricevute dovranno essere utilizzate per gli accessi successivi.

La banca dati è una comunità virtuale gratuita per scambiare, presentare e promuovere metodi e

buone pratiche relative all’educazione degli adulti e si rivolge a chi ha un ruolo professionale in

tale ambito:

  • insegnanti, formatori, volontari
  • ricercatori, accademici
  • decisori politici in materia di educazione degli adulti
  • amministrazioni locali
  • media, giornalisti

In EPALE è possibile trovare:

  • Documenti sulle Politiche europee relative all’apprendimento degli adulti
  • Calendario di eventi EDA in Europa
  • Newsroom
  • Gruppi di discussione
  • Forum di scambio di notizie, idee e risorse con colleghi in tutta Europa
  • Profili degli utenti
  • Corsi per la formazione e l’aggiornamento
  • Ricerca di partner per i Progetti Erasmus+