Dimensionamento

Scuola – Dimensionamento, Fracassi (FLC CGIL): nessuna conferma della linea del ministero, noi non ci fermeremo

Roma, 9 novembre 2023 – “A differenza di quello che dichiara il ministro Valditara, il TAR del Lazio non ha dato alcuna conferma alla linea del ministero, ma semplicemente ha respinto la sospensiva. Infatti, la questione di merito verrà decisa a febbraio e, fra poche settimane, ci sarà la pronuncia della Corte costituzionale sui ricorsi contro il dimensionamento scolastico”. Così Gianna Fracassi, segretaria generale della FLC CGIL.

“Su una cosa vogliamo rassicurare il ministro dell’Istruzione – che in maniera paradossale esulta del possibile taglio di 700 scuole – noi non ci fermeremo. Chiediamo ancora una volta al Ministro di ritirare il provvedimento e chiediamo a tutte le Regioni di non attuarlo. Nel frattempo, non soltanto appelleremo tutte le decisioni legali, ma utilizzeremo ogni strumento politico per poterlo contrastare, a partire dallo sciopero del 17 novembre che ha tra i punti rivendicativi anche il contrasto al dimensionamento”, conclude Fracassi.

Scuola, Gratteri: «I ragazzi vedono gli insegnanti come degli sfigati»

da Il Sole 24 Ore

Il procuratore di Napoli: «C’è un decadimento culturale e i governi degli ultmi decenni non hanno voluto investire nell’istruzione»
di Redazione Scuola

«Non esistendo più i valori oggi non si conta in base a ciò che si è, ma in base a ciò che is ha. Oggi i ragazzi vedono gli insegnanti come degli sfigati. Quando un insegnante arriva a scuola con la Panda, agli occhi dei ragazzi è un fallito. Il loro modello è il cafone che arriva davanti al pub la sera col Suv vestito tutto luccicante. È il loro modello vincente perché non si è investito in istruzione», lo ha detto il procuratore di Napoli Nicola Gratteri, intervenuto oggi a un convegno organizzato da Intesa Sanpaolo nel museo Gallerie d’Italia a Napoli.

I Governi non hanno investito nell’istruzione

«C’è un decadimento culturale – ha aggiunto Gratteri – e i governi degli ultmi decenni non hanno voluto investire nell’istruzione. Le scuole sono progettifici, non si insegna l’italiano o la filosofia ma ogni anno i dirigenti scolastici invitano magistrati per la giornata della legalità. Io dico, lasciatela stare per un anno la giornata della legalità, è più utile portare i ragazzi in una comunità per parlare con i tossici, per chiedere loro se sono favorevoli a legalizzazione le droghe, invece dei filosofi che incitano a dire che la marijuana non fa male. Portiamoli a parlare con gli anziani, solo così formiamo nuove generazioni».


Permessi legge 104, ecco l’applicativo PERLAPA. Le info utili

da OrizzonteScuola

Di redazione

E’ online il nuovo applicativo a cura Dipartimento della Funzione pubblica PERLAPA, che servirà per la rilevazione dei permessi previsti dalla legge 104/92.

L’applicativo, denominato L.104 2.0 consentirà alle pubbliche amministrazioni, comprese dunque le istituzioni scolastiche, di trasmettere i dati relativi ai dipendenti pubblici che fruiscono dei permessi.

Questi ricordiamo sono fino a tre giorni/mese per l’assistenza a persone disabili o per sé stessi in base a quanto previsto dall’art. 33 (commi 2 e 3) della legge n. 104 del 1992, oltre su quanto disposto dall’art. 24 della legge n. 183 del 2010.

L’area relativa disposta dal Dipartimento della Funzione Pubblica, prevede tutte le informazioni e anche 3 videotutorial in cui viene spiegato come candidarsi a responsabile o inseritore, come inserire i dati per la rilevazione e come accedere al sistema tramite il PUA (Punto unico di accesso del Dipartimento della Funzione Pubblica).

Le funzionalità disponibili agli utenti registrati consentono:

– la comunicazione dei dati relativi ai permessi

– la dichiarazione finale di conclusione della comunicazione

Per accedere:

cliccare su Accedi al Servizio ed entrare nella pagina PUA (Punto unico di accesso del Dipartimento della Funzione Pubblica) dove si potrà accedere con le tue credenziali PUA o, in alternativa, entrare con i sistemi SPID, CIE o CNS

Chi non si è mai registrato al PUA potrà effettuare la registrazione, se si risulta già registrato e non si ricorda la password sarà possibile reimpostarla.

NOTA BENE: l’indirizzo mail di ricezione delle notifiche di accesso è quello che si è dichiarato in fase di registrazione al PUA o nel caso di SPID è la casella dichiarata al gestore. Si potrà sempre aggiornare l’indirizzo della email PUA entrando nella “Gestione del Profilo”.

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Rilevazione pensionamenti d’ufficio personale 65enne, Ministero sollecita: funzioni di nuovo disponibili fino al 14 novembre. Nota

da OrizzonteScuola

Di redazione

Le funzioni per la rilevazione dei pensionamenti d’ufficio del personale 65enne sono di nuovo disponibili da oggi e fino al 14 novembre. Lo comunica il Ministero con nota del 6 novembre. Il motivo è che mancano all’appello ancora molte posizioni da esaminare, il 28,7%.

Le funzioni sono raggiungibili attraverso il percorso SIDI ‘Comunicazione Servizi INPS – > Rilevazione Pensionamenti d’ufficio -sessantacinquenni’.

Il sistema prospetta l’elenco del personale, nato tra il 01.09.1957 e il 31.08.1959 e che raggiunge i limiti dell’età ordinamentale (41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini) entro il 31/08/2024, in servizio al momento dell’apertura della rilevazione.

Nota

Sciopero 17 novembre scuola indetto da Cgil, Flc-Cgil e Uil: in piazza contro la Manovra e l’autonomia differenziata

da La Tecnica della Scuola

Di Laura Bombaci

Come abbiamo scritto, l’autunno caldo annunciato già da tempo dalla Cgil prenderà avvio il prossimo 17 novembre. Per lo stesso giorno la FLC CGIL, insieme alle Confederazioni di Cgil e Uil, ha proclamato lo sciopero nazionale per l’intera giornata di tutto il personale di scuolauniversitàricercaAFAMformazione professionale e scuola non statale.

Cosa chiedono i sindacati

Ecco le richieste dei sindacati:

Salario e contratti

  • Stanziamento nella legge di bilancio 2024 di risorse adeguate per il rinnovo dei contratti per tutto il personale, stabile e precario, per rispondere alla perdita del potere di acquisto, a fronte di un’inflazione cumulata pari al 18% in tre anni.

Cancellazione del precariato

  • Stanziamento di risorse finalizzate a sanare l’annoso e ormai strutturale problema del precariato in tutti i settori del comparto Istruzione e ricerca.

Investimenti e stop alle privatizzazioni nei settori della conoscenza

  • Investimenti in tutti i nostri settori, a partire dal significativo incremento delle risorse per gli organici, il tempo scuola, la ricerca di base e il diritto allo studio, e il blocco immediato di iniziative di disinvestimento come il dimensionamento scolastico.
  • Blocco di tutte le iniziative legislative finalizzate ad una privatizzazione di pezzi del sistema pubblico di Istruzione e ricerca, a partire dalla riforma della filiera tecnica e professionale, e dalle proposte di piena parificazione del sistema pubblico e statale al sistema privato, sulla base di una malintesa libertà di scelta delle famiglie.

Blocco immediato dei progetti di autonomia differenziata

  • Stralcio dell’istruzione e della ricerca dalle 23 materie regionalizzabili previste dal DDL Calderoli per l’attuazione dell’autonomia differenziata.

Le altre mobilitazioni

La Cgil ha proclamato per venerdì 17 novembre lo sciopero di 8 ore o intero turno per tutte le lavoratrici e i lavoratori delle Regioni del Centro. Nella stessa giornata, inoltre, le lavoratrici e i lavoratori delle categorie del trasporto, di tutto il pubblico impiego e della conoscenza sciopereranno sempre per 8 ore o intero turno, ma su tutto il territorio nazionale.

Il 20 novembre a scioperare sarà la Sicilia, mentre la Sardegna dovrebbe scioperare il 27.

Venerdì 24 novembre, le 8 ore o l’intero turno di sciopero riguarderanno tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori delle Regioni del Nord. Infine, venerdì 1° dicembre a incrociare le braccia per 8 ore o per l’intero turno saranno tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori delle Regioni del Sud. Le manifestazioni e/o i presidi, con cortei e/o comizi potranno essere organizzati, di comune intesa, in ogni capoluogo di provincia e/o regione.

Sempre per il 17 novembre è previsto lo sciopero degli studenti in occasione della Giornata internazionale dello studenteBianca Chiesa, coordinatrice nazionale dell’Unione degli Studenti, ha spiegato il perché della scelta di questa data e per quali motivi scendono in piazza a manifestare: “Il 17 novembre, giornata internazionale dello studente, ci attiveremo e scenderemo in piazza in molti paesi europei con una piattaforma comune per ribadire che vogliamo cambiare la scuola per cambiare il sistema in tutta Europa e pretendiamo di essere ascoltati, soprattutto verso le elezioni europee che si avvicinano”.

Nota 9 novembre 2023, AOOGABMI 130083

Unione europea
Fondo sociale europeo
Fondo europeo di sviluppo regionale

Ministero dell’istruzione e del merito
Unità di missione per il PNRR
Ufficio IV – PON1420 PN2127

Alle istituzioni scolastiche beneficiarie del FESR e del FESR-REACT-EU PON “Per la scuola” 2014-2020

Oggetto: Pagamento delle fatture per i progetti finanziati con il FESR/REACT-EU Programma operativo nazionale “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Compilazione dei modelli CERT e REND.

Nota 9 novembre 2023, AOODGSIP 4766

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico

Agli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti comprensivi e ai Coordinatori Didattici delle istituzioni scolastiche, statali e paritarie, del primo ciclo d’istruzione
Al Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia Autonoma di Trento
All’Intendenza Scolastica per le Scuole in lingua italiana Provincia Autonoma di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Scuole in lingua tedesca Provincia Autonoma di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Scuole delle Località Ladine -Provincia Autonoma di Bolzano
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
e, p. c. Ai Coordinatori regionali di Educazione Fisica e Sportiva

Oggetto: “JOY OF MOVING”, metodo innovativo per lo sviluppo interconnesso dei domini fisico-motorio, cognitivo e socio emozionale del bambino nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado – Percorso a.s.2023/24.

Nota 9 novembre 2023, AOODGOSV 36406

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale ordinamenti scolastici, valutazione e internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione – Ufficio I

Ai Direttori Generali e ai Dirigenti titolari Degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Sovrintendente agli Studi della Valle d’Aosta AOSTA
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia Autonoma di TRENTO
All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico della Provincia di BOLZANO
Ai Dirigenti Scolastici degli istituti di istruzione secondaria di II grado, statali e paritari LORO SEDI
e p.c. Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione SEDE
Al Capo di Gabinetto SEDE
Al Capo Ufficio Stampa SEDE

OGGETTO: Campionati Italiani di Economia e Finanza. Sesta Edizione a. s. 2023-2024.