Riforma istruzione tecnico-professionale, dal Ministero rassicurano: si va avanti, non c’è nessun ritardo (ma i dubbi sono tanti)

da La Tecnica della Scuola

Di Reginaldo Palermo

Sulla questione dell’avvio della riforma in materia di filiera formativa tecnologico-professionale c’è qualche novità: da fonte ministeriale apprendiamo che il provvedimento è già stato incardinato in Senato ed è già stato individuato il relatore.
Pertanto, fanno sapere sempre dal Ministero, non ci saranno i temuti ritardi e la sperimentazione partirà nell’anno scolastico 2024/25.
E’ molto probabile che la decisione di dare avvio all’esame del disegno di legge sia stata presa nelle ultime ore in quanto, per il momento, nel sito del Senato non ci sono notizie in merito, anzi non viene ancora neppure indicata la Commissione che dovrà operare in sede referente relazionando all’aula al termine dei lavori, anche se certamente si tratterà della VII Commissione Cultura e Istruzione.
Si sa invece (ma questo lo avevamo già scritto a suo tempo) che il provvedimento è un “collegato alla finanziaria” e quindi godrà di una “corsia preferenziale”. I tempi di approvazione, cioè, potrebbero essere relativamente contenuti.
Resta comunque il fatto che, per ora, nel calendario dei lavori della prossima settimana non se ne parla ancora.
Permangono anche tutti i dubbi che già abbiamo espresso in diverse occasioni e che trovano conferma anche in quanto emerso il 16 novembre scorso in occasione dell’incontro fra Ministero e sindacati (stando ai comunicati della Flc-Cgil e della Cisl-Scuola l’Amministrazione si sarebbe dichiarata favorevole a rinviare l’avvio della riforma al 2025/26).
Ora, però, il Ministero parla di “sperimentazione” che dovrebbe iniziare già a settembre 2024; anche in questo caso, però, è improbabile che a gennaio sia tutto pronto per informare le famiglie dell’avvio dei nuovi percorsi.
A meno che non si pensi di spostare anche i termini per le iscrizioni degli alunni in uscita dalla secondaria di primo grado. Rimarrebbe in ogni caso il problema della definizione degli organici e della progettazione a cura delle scuole.
Non resta altro da fare che attendere gli eventi.

Decrteo Ministeriale 20 novembre 2023

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO

Integrazione dei requisiti di accesso alle classi di concorso A-26 Matematica e A-28 Matematica e scienze. Provvedimento attuativo del PNRR – Riforma M4C1R2.1 della Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Universita’ – Milestone UE M4C1-10. (24A00132)

(GU Serie Generale n.12 del 16-01-2024)

Nota 20 novembre 2023, AOODGSIP 4958

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico

Agli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado statali e paritari
Al Dipartimento istruzione Provincia Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine – Bolzano
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
Al Comitato Olimpico Nazionale Italiano
Al Comitato Italiano Paralimpico
A Sport e salute S.p.A.
Al Dipartimento per lo Sport – Presidenza del Consiglio dei Ministri
Alle Federazioni sportive e Discipline sportive associate
Ai Coordinatori regionali di Educazione Fisica e Sportiva
LORO E-MAIL

Oggetto: Progetto didattico sperimentale Studente-atleta di alto livello anno scolastico 2023/2024. Decreto ministeriale 3 marzo 2023, n. 43. Proroga termine per la presentazione della domanda.

Nota 20 novembre 2023, AOODPPR 3324

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali

Ai Direttori e Dirigenti titolari degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti delle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado
E p.c. Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Alla Direzione Generale per il personale scolastico
Loro indirizzi e-mail

Oggetto: Attività di collaudo delle postazioni informatiche per l’espletamento delle procedure di reclutamento del personale. PROROGA DEI TERMINI.

Nota 20 novembre 2023, AOODPIT 4903

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche statali e ai Coordinatori didattici delle scuole paritarie
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento Trento
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola località Ladine Bolzano
Al Sovrintendente degli Studi per la Regione Valle D’Aosta Aosta

OGGETTO: Martedì 21 novembre 2023 ore 11.00 – Un minuto di silenzio per Giulia Cecchettin e per tutte le donne vittime di violenza.

Nota 20 novembre 2023, AOODGOSV 37674

Ministero dell’ is truzione e del merito
Dipartimento per il sistema ed ucativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici , la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali
Al Sovrintendente agli Studi della Valle d’Aosta
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia Autonoma di TRENTO
All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico della Provincia di BOLZANO
Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie del secondo ciclo di istruzione
e.p.c. Al Capo Ufficio Stampa – Sede
Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – Sede

OGGETTO: XI Giornata ProGrammatica RADIO3 – LA LINGUA BATTE 21 NOVEMBRE 2023

Go Blue

UNICEF Italia e ANCI: al via “Go Blue”, l‘iniziativa che invita i Comuni a illuminare di blu un monumento o edificio per sensibilizzare sul tema dei diritti dell’infanzia. 

15 novembre 2023 – Anche quest’anno l’UNICEF Italia e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI celebrano insieme la Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza (20 novembre) con l’iniziativa “Go Blue”, un gesto simbolico per sensibilizzare la cittadinanza sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

In occasione del 20 novembre,  o anche nei giorni seguenti della settimana, i Comuni sono invitati a illuminare di blu un monumento o un edificio rappresentativo della città per sensibilizzare tutti sui diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti e rinnovare l’impegno delle Amministrazioni Comunali verso l’adozione di politiche che garantiscano la piena attuazione della Convenzione ONU. 

“In un mondo alle prese con guerre e condizioni troppo spesso disperate di una grandissima fascia di popolazione giovane e giovanissima occorre che ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza siano dedicati gli sforzi di tutti noi, ognuno per il ruolo che ricopre – afferma ildelegato al welfare di Anci e sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi – Questo in Italia significa dotarsi di strumenti e di risorse per combattere la povertà dei nuclei familiari con figli, significa non abbandonare a loro stesse le Amministrazioni che si fanno carico dei minori stranieri non accompagnati. Molti passi occorre compiere anche per combattere la povertà educativa e l’abbandono scolastico. Su tutto ciò i Comuni sono, non da oggi, in prima linea, confidando dell’appoggio dei livelli di governo del territorio sovraordinati”. 

 “Il 20 novembre ricorre l’anniversario dall’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il trattato sui diritti umani più ratificato al mondo.” – ha dichiarato Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia. “La Convenzione è uno strumento determinante per migliorare la vita di bambini, bambine e adolescenti. Ringraziamo l’Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI per aver deciso anche quest’anno di sostenere l’iniziativa “Go Blue”. Ogni edificio o monumento illuminato di blu sarà testimonianza dell’impegno che le amministrazioni comunali rivolgono alla costruzione di contesti locali che rispondano sempre più alle necessità di tutti i minori.”  

L’iniziativa “Go Blue” e realizzata nell’ambito del Protocollo di collaborazione tra ANCI e UNICEF Italia e rientra tra le azioni di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza rivolte ai Comuni, previste dal Programma UNICEF Città amiche dei bambini e degli adolescenti

Per aderire all’iniziativa, è possibile trovare tutte le informazioni qui: https://www.unicef.it/media/20-novembre-2023-unicef-e-anci-go-blue//