Decreto del Presdiente del Consiglio dei Ministri 20 novembre 2020

Decreto del Presdiente del Consiglio dei Ministri 20 novembre 2020 

Riparto per l’anno 2020 del contributo alle regioni a statuto ordinario e agli enti territoriali che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita’ fisiche o sensoriali. (21A00370)

(GU Serie Generale n.21 del 27-01-2021)

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
su proposta
DEL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
di concerto con
IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE
IL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
e IL MINISTRO DELL’INTERNO

Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56, che detta, per le regioni a statuto ordinario, disposizioni in materia di citta’ metropolitane, province, unioni e fusioni di comuni al fine di adeguare il loro ordinamento ai principi di sussidiarieta’, differenziazione e adeguatezza e, in particolare, l’art. 1, comma 89, che prevede il riordino delle funzioni non fondamentali delle province;

Viste le leggi regionali di riordino delle funzioni non fondamentali emanate in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56;

Visto l’art. 1, comma 947, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita’ 2016), come modificato dall’art. 1, comma 562, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, il quale prevede che «ai fini del completamento del processo di riordino delle funzioni delle province, le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita’ fisiche o sensoriali di cui all’art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e quelle relative alle esigenze di cui all’art. 139, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sono attribuite alle regioni a decorrere dal 1° gennaio 2016, fatte salve le disposizioni legislative regionali che, alla medesima data, gia’ prevedono l’attribuzione delle predette funzioni alle province, alle citta’ metropolitane o ai comuni, anche in forma associata»;

Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021», e, in particolare, l’art. 1, commi 560, 561 e 562;

Visto l’art. 1, comma 561, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, ai sensi del quale l’autorizzazione di spesa di cui all’art. 1, comma 70, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, pari a 75 milioni di euro per l’anno 2018, e’ incrementata di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021;

Vista la legge 27 dicembre 2019, n. 160, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022»;

Visto l’art. 8 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, secondo cui «sono autorizzati l’impegno e il pagamento delle spese del Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca, per l’anno 2020, in conformita’ all’annesso stato di previsione (Tabella n. 7)»;

Considerato che, nel suddetto stato di previsione del Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca per l’esercizio finanziario 2020 e’ iscritto, nel capitolo 2836, programma 1, il «Fondo da assegnare alle Regioni per fronteggiare le spese relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita’ fisiche o sensoriali», con lo stanziamento di 100 milioni di euro e che, a detto riparto, si provvede ai sensi dell’art. 1, comma 947, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, come modificato dall’art. 1, comma 562, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, con un apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, di concerto con il Ministro delegato per la famiglia e le disabilita’, il Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca, con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dell’interno, previa intesa in sede di Conferenza unificata;

Visto il decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 12, recante disposizioni urgenti per l’istituzione del Ministero dell’istruzione e del Ministero dell’universita’ e della ricerca;

Considerate le deleghe in materia di disabilita’ in capo alla Presidenza del Consiglio dei ministri;

Ritenuto di dover procedere al riparto del contributo in base al numero degli studenti con disabilita’ fisiche o sensoriali presenti nelle scuole secondarie superiori;

Vista la nota del Ministero dell’istruzione prot. n. 5852 del 16 luglio 2020, con la quale sono stati individuati gli alunni con disabilita’ iscritti nell’anno scolastico 2019/2020, distinti per grado di istruzione e per provincia o citta’ metropolitana;

Visto il documento repertorio atti n. 92/CU del 27 luglio 2020, recante l’esito della seduta in pari data della Conferenza unificata, dal quale risulta che nella seduta stessa e’ stata sancita l’intesa; Su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, di concerto con il Ministro dell’istruzione, con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dell’interno;

Decreta:

Art. 1

1. Il contributo di 100 milioni di euro, per l’anno 2020, di cui al «Fondo da assegnare alle regioni per fronteggiare le spese relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita’ fisiche o sensoriali», iscritto nello stato di previsione del Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca, capitolo 2836, programma 1, ripartito ai sensi dell’art. 1, comma 947, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, e successive modificazioni, e’ erogato a favore delle regioni a statuto ordinario, che provvedono ad attribuirlo alle province e alle citta’ metropolitane che esercitano effettivamente le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita’ fisiche o sensoriali di cui all’art. 13 , comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Tale contributo, da considerarsi integrativo rispetto alla copertura finanziaria prevista nelle disposizioni regionali attinenti alle funzioni non fondamentali delle province e citta’ metropolitane, e’ ripartito, secondo l’allegato A), che forma parte integrante del presente provvedimento.

2. Qualora le funzioni di assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita’ fisiche o sensoriali siano svolte, a seguito di specifiche disposizioni legislative regionali, da soggetti diversi dalle province e dalle citta’ metropolitane, la quota del contributo e’ attribuita alla regione, che stabilira’ le modalita’ di riparto tra gli enti interessati.

Il presente decreto verra’ trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 20 novembre 2020

Il Presidente del Consiglio dei ministri Conte
Il Ministro per gli affari regionali e le autonomie Boccia
Il Ministro dell’istruzione Azzolina
Il Ministro dell’economia e delle finanze Gualtieri
Il Ministro dell’interno Lamorgese

Registrato alla Corte dei conti il 28 dicembre 2020 Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne prev. n. 2894