Il Decreto Ministeriale 29 febbraio 2024, AOOGABMI 37 dispone, per il personale docente ed educativo, l’aggiornamento delle graduatorie a esaurimento e della prima fascia nelle graduatorie di circolo e di istituto per gli anni scolastici 2024/25 e 2025/26.
La domanda deve essere presentata per via telematica dal 1 marzo 2024 (h.12,00) al 15 marzo 2024 (h. 23,59) attraverso il portale INPA, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it.
Il nuovo contratto riconosce alla categoria dei Dirigenti scolastici un significativo miglioramento del livello retributivo e interviene su diversi istituti contrattuali che porteranno ad una ricaduta positiva e attesa dalla categoria.
Grazie alla volontà manifestata dal Ministro con la nota inviata al Ministro per la Pubblica Amministrazione al fine della predisposizione dell’Atto di indirizzo, è stato possibile ottenere i risultati attesi da anni dai Dirigenti scolastici, proseguendo così un percorso di valorizzazione della figura del Dirigente scolastico, avviata dal Ministero dell’istruzione e del merito in occasione della sottoscrizione del CCNI per l’individuazione delle fasce di complessità, dei criteri di riparto e d’impiego della risorsa costituente il Fondo unico nazionale (FUN), tra quota destinata alla retribuzione di posizione e quota destinata alla retribuzione di risultato, per l’a.s. 2023/2024.
In particolare, Il nuovo contratto potrà consentire di riconoscere aumenti medi del 3,78%, parte dei quali sono stati destinati alla retribuzione di risultato. Il Ministero potrà, inoltre, riconoscere ulteriori incrementi per i dirigenti scolastici utilizzando specifiche ed ulteriori risorse destinate dalla legislazione vigente.
L’ipotesi di contratto prevede i seguenti aumenti mensili:
dal 1° gennaio 2019 di € 84,00 rideterminato dal 1° gennaio 2020 in € 130,00 rideterminato dal 1° gennaio 2021 in € 135,00 Il nuovo valore a regime annuo lordo per 13 mensilità dello stipendio tabellare è rideterminato, pertanto, da €. 45.260,73 in € 47.015,73.
Il valore della retribuzione di posizione parte fissa, con relativi oneri a carico del FUN, è incrementato a decorrere dal 1° gennaio 2021 di € 60,00 mensili lordi per 13 mensilità e, dunque, è rideterminato in € 13.345,11.
L’ipotesi di contratto sottoscritta, inoltre, è intervenuta su diversi istituti contrattuali nel senso auspicato dalla categoria, in particolare, rivedendo la materia della mobilità interregionale portando la percentuale dei posti disponibili annualmente per tale finalità dal 30% al 60%, fatta salva la capacità assunzionale e, dunque, i contingenti dei posti regionali messi a concorso.
È stata introdotta anche la figura del mentor, un dirigente o professionista esperto che potrà supportare ed affiancare i dirigenti scolastici neoassunti nella fase iniziale del servizio.
Il 30 gennaio, il 6, 27 febbraio e 5 marzo 2024 la 7a Commissione della Camera prosegue l’esame delle proposte di legge C. 247 Marocco, C. 520 Di Lauro e C. 1108 Scarpa, recanti istituzione della figura professionale dello psicologo scolastico nelle scuole di ogni ordine e grado
Affidamento di servizi di programmazione, organizzazione ed esecuzione di viaggi di istruzione, stage linguistici e scambi culturali e di contratti di concessione relativi a servizi di distributori automatici …
Esame di Stato a conclusione del secondo ciclo di istruzione a.s. 2023/24 – indicazioni operative per la predisposizione e il rilascio del Curriculum dello studente
Modifiche alla legge 30 marzo 2004, n. 92, in materia di iniziative per la promozione della conoscenza della tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata nelle giovani generazioni
Modifiche ed integrazioni al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per gli anni scolastici relativi al triennio 2022/23, 2023/24, …
Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno, ai sensi del Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. …
Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di I e di II grado su posto comune e di sostegno, ai sensi dell’articolo 3, comma 7, del Decreto ministeriale …
Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2024, a seguito delle disposizioni in materia di accesso al trattamento di pensione anticipata, introdotte dall’art. 1, commi 136, 138 …
Promemoria scadenza termini per le richieste dell’ agevolazione volta a sostenere la piu’ ampia partecipazione di studentesse e studenti ai viaggi di istruzione/ visite didattiche per l’anno scolastico …
Digitalizzazione degli acquisti, ai sensi dell’art. 225, commi 1 e 2, del D.Lgs. 36/2023 – Piattaforma di approvvigionamento certificata Acquistinrete – Webinar del 19 febbraio, ore 10:30
Selezione di n. 13 docenti di Storia/Lettere delle scuole secondarie di II grado, per il Seminario “The Holocaust as a Starting Point – 7th edition”. Lubiana (Slovenia) dal 20 al 22 marzo 2024
7ª edizione del progetto – Bando di Concorso “Diffusione della cultura della legalità e promozione del merito” – Proroga termini di partecipazione fino al 16 febbraio 2024
Nota ANAC 27 febbraio 2024, Prot. n. 27979 Affidamento di servizi di programmazione, organizzazione ed esecuzione di viaggi di istruzione, stage linguistici e scambi culturali e di contratti di concessione relativi a servizi di distributori automatici da parte delle Istituzioni Scolastiche ed Educative Statali
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha avviato un confronto con l’Autorità Nazionale Anticorruzione, che ha reso ieri il proprio parere favorevole sulla possibilità che le scuole proseguano autonomamente nelle procedure di acquisto per l’organizzazione di viaggi d’istruzione, stage linguistici e scambi culturali e per i distributori automatici, senza necessità che le stesse siano qualificate stazioni appaltanti.
L’Autorità ha, quindi, riconosciuto che le scuole, dall’8 marzo al 30 settembre prossimi, a prescindere dal valore degli affidamenti, potranno continuare a operare autonomamente per garantire la continuità dei relativi servizi, erogati dal sistema scolastico a supporto del diritto allo studio.
L’ANAC, inoltre, si è resa disponibile a supportare le scuole con osservazioni preventive su schemi degli atti di gara.
Il parere è stato oggi diramato a tutti gli Uffici con circolare ministeriale.
L’Assemblea del Senato il 28 febbraio ha approvato definitivamente il DdL 905 – Modifiche agli articoli 61, 336 e 341-bis del codice penale e altre disposizioni per la tutela della sicurezza del personale scolastico, già approvato dalla Camera dei deputati.
Il relatore ha illustrato il testo, sottolineando l’importanza di contrastare i gravi episodi che hanno danneggiato l’autorevolezza degli insegnanti e il principio del rispetto per la persona. Il provvedimento si articola su due fronti: uno di monitoraggio e sensibilizzazione e l’altro di intervento penalistico-sanzionatorio. L’articolo 1 istituisce l’Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico, incaricato di analizzare segnalazioni di violenza e promuovere iniziative preventive. L’articolo 2 affida al Ministro dell’istruzione l’incarico di promuovere iniziative di sensibilizzazione sull’importanza del rispetto per il lavoro del personale scolastico mentre l’articolo 3 istituisce la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti del personale scolastico. Gli articoli 4, 5 e 6 prevedono inasprimenti delle pene per atti di violenza o minaccia contro il personale scolastico. Infine, l’articolo 7 reca la clausola di invarianza finanziaria.
“Bene l’approvazione definitiva al Senato del disegno di legge di iniziativa della Lega, primo firmatario Rossano Sasso, sulla sicurezza del personale scolastico. Chi aggredisce docenti, dirigenti e in generale tutti i lavoratori della scuola aggredisce lo Stato. Si tratta di un altro importante tassello di un’azione politica determinata e ad ampio raggio che stiamo portando avanti come governo e maggioranza per ripristinare la cultura del rispetto nelle nostre scuole, a tutela di tutta la comunità scolastica”.
Così il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, dopo l’approvazione del ddl 905 sulla tutela della sicurezza del personale scolastico.
La Nota 14 febbraio 2024, AOODGPER 16553, fornisce indicazioni operative in merito alle cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2024, a seguito delle disposizioni in materia di accesso al trattamento di pensione anticipata, introdotte dall’art. 1, commi 136, 138 e 139, della legge 30 dicembre 2023 n. 213. Il termine ultimo per la presentazione delle relative istanze di cessazione dal servizio, con effetti dall’inizio dell’anno scolastico 2024/25, è fissato al 28 febbraio 2024. Il medesimo termine rimane confermato, anche per i dirigenti scolastici per la presentazione delle domande di dimissioni volontarie e delle altre tipologie di accesso al trattamento pensionistico, come già previsto dal Decreto ministeriale n. 185 del 15 settembre 2023.
Nota 18 settembre 2023, AOODGPER 54257 Decreto ministeriale 15 settembre 2023, n. 185. Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2024. Trattamento di quiescenza e di previdenza. Indicazioni operative
L’art. 1 del Decreto Ministeriale 15 settembre 2023, AOOGABMI 185, fissa al 23 ottobre 2023, ovvero al 28 febbraio 2024 limitatamente ai dirigenti scolastici, il termine finale per la presentazione, da parte del personale a tempo indeterminato docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola, delle domande di cessazione per raggiungimento del massimo di servizio, di dimissioni volontarie, di trattenimento in servizio per il raggiungimento del minimo contributivo, con effetti dal 1° settembre 2024.
Pubblicato l’Avviso per l’utilizzo delle risorse residue del Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, pari a 140 mln di euro da spendere entro il 30 settembre 2024. Queste risorse saranno destinate all’organizzazione, nella prossima estate, di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) all’estero per le studentesse e gli studenti iscritti, nell’anno scolastico 2023/2024, all’ultimo triennio dei corsi di istruzione tecnica e professionale.
“Offriamo una importante opportunità ai nostri ragazzi che valorizza un canale formativo strategico”. Gli studenti potranno beneficiare di esperienze in istituzioni, enti e imprese all’estero. L’Avviso contribuisce al potenziamento dei PCTO e dell’orientamento e costituisce già una prima anticipazione del nostro nuovo Piano estate, di prossima programmazione”, dichiara il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
I fondi saranno attribuiti agli Istituti tecnici e professionali in base ai dati INVALSI e al numero di studenti iscritti. Queste scuole riceveranno, ciascuna, 82 mila euro fino a 400 studenti iscritti e 164 mila euro con più di 400 studenti iscritti. Con queste risorse le scuole potranno favorire percorsi in un Paese dell’Unione europea per esperienze di orientamento e di scuola-lavoro, opzionalmente precedute da un corso di lingua.
Sono diverse le disposizioni in materia di istruzione contenute nel provvedimento:
si proroga agli anni scolastici 2024-2025 e 2025-2026 la definizione, con ordinanze del Ministro dell’istruzione e del merito, della disciplina relativa alle graduatorie provinciali per le supplenze e al successivo conferimento delle supplenze stesse per il personale docente ed educativo (articolo 5, comma 2, lettera a);
si proroga dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 l’obbligo per il Consiglio superiore della pubblica istruzione (CSPI) di rendere i pareri di propria competenza nel termine abbreviato di 7 giorni dalla richiesta da parte del Ministro dell’istruzione e del merito, decorso inutilmente il quale si può prescindere dal parere (articolo 5, comma 2, lett. b);
si novella la legge n. 107 del 2015, prevedendo: a) che le Regioni, per il solo anno scolastico 2024/2025, provvedano al dimensionamento della rete scolastica, entro e non oltre il 5 gennaio 2024, con modalità che derogano la disciplina vigente; b) che, a decorrere dall’anno scolastico 2024/2025, la facoltà di richiesta della concessione dell’esonero o del semi esonero dall’insegnamento sia riconosciuta anche alle istituzioni scolastiche oggetto di accorpamento a seguito del dimensionamento della rete scolastica (articolo 5, comma 3);
si prevede che le facoltà assunzionali già autorizzate in favore del Ministero dell’istruzione e del merito, non utilizzate alla data del 31 dicembre 2023 a seguito dello scorrimento delle graduatorie nazionali per le assunzioni di 14 unità di personale dell’Area funzionale III, posizione economica F1, di cui al concorso bandito con decreto del Ministero dell’istruzione del 22 luglio 2021, n. 61, destinate all’ufficio scolastico regionale per il Friuli-Venezia Giulia, siano prorogate fino al 31 dicembre 2024 per le assunzioni in ruolo presso il medesimo ufficio scolastico regionale (articolo 5, comma 3-quinques, introdotto nel corso dell’esame in sede referente);
si interviene in materia di graduatorie e ammissione agli esami di Stato. In particolare:
si prevede che le graduatorie a esaurimento di cui al D.L. 97/2004, a decorrere dal 2024/2025, e le graduatorie per le supplenze siano aggiornate con cadenza biennale, anziché triennale (art. 5, comma 3-bis introdotto in sede referente);
si prevede che dal primo aggiornamento delle graduatorie triennali di circolo e di istituto del personale amministrativo, tecnico e ausiliario successivo alla sua data di entrata in vigore, si applichi anche ai casi di primo inserimento nelle graduatorie il termine annuale per l’acquisizione della certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica (art. 5, comma 3-ter introdotto in sede referente);
si proroga al 2023/2024 la deroga alla necessità di possedere il requisito concernente lo svolgimento dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento per l’ammissione agli esami di Stato del secondo ciclo, sia per i candidati interni che esterni (art. 5, comma 3-quater introdotto in sede referente).
Nell’ultima settimana le scuole hanno continuato a lavorare per inserire le domande di iscrizione per l’anno scolastico 2024/25 presentate direttamente in sede, in via cartacea, dalle famiglie.
I dati finali evidenziano una accresciuta preferenza per i percorsi tecnici e professionali della filiera 4+2. In dettaglio, la percentuale di scelta dei nuovi quadriennali di filiera rispetto al totale degli iscritti all’istruzione tecnica è salita allo 0,89% e allo 1,06% per il professionale. Il dato conferma inequivocabilmente il gradimento per la sperimentazione della nuova filiera anche alla luce del confronto con la diversa sperimentazione dei quadriennali di cui al D.M. n.344/2021 che al suo esordio capitalizzò lo 0,28% di iscrizioni agli istituti tecnici, percentuale salita allo 0,41% nell’anno scolastico 2023/2024 a fronte di appena lo 0,17% di iscritti ai professionali sperimentali e allo 0,53% per i tecnici e 0,18% per i professionali della vecchia sperimentazione per l’anno scolastico 2024/2025.
In particolare, rispetto alla rilevazione alla chiusura delle iscrizioni on-line del 10 febbraio scorso, si rileva per la filiera 4+2 una crescita del 25% degli iscritti per un totale di 2.093 domande (1405 nei tecnici e 688 nei professionali), e per il liceo Made in Italy un incremento del 12%, con 420 iscritti totali.
Complessivamente i licei continuano a essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti, con il 55,32% di domande rispetto alle iscrizioni generali. Gli istituti Tecnici e i Professionali mostrano una ulteriore crescita: i primi rilevano il 31,72% (contro il 31,66% della scorsa settimana) e i secondi il 12,95% (contro il 12,72% della scorsa settimana) delle iscrizioni.
“I dati delle iscrizioni alla filiera 4+2 e al liceo Made in Italy”, commenta il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, “dimostrano che c’è una crescente domanda da parte delle famiglie di percorsi di studio che siano fortemente innovativi e orientati all’inserimento nel mondo del lavoro, confermando l’efficacia delle politiche adottate e il loro impatto positivo sull’orientamento degli studenti.”
I Licei continuano a essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti che devono effettuare la scelta della Secondaria di II grado, con il 55,63% di domande sul totale delle iscrizioni. Gli istituti Tecnici e i Professionali mostrano un trend in crescita: i primi rilevano il 31,66% (contro il 30,9% dello scorso anno) e i secondi il 12,72% (contro il 12,1 % dello scorso anno) delle iscrizioni. Questi i dati con cui si sono chiuse il 10 febbraio le iscrizioni online all’anno scolastico 2024/2025 sulla piattaforma unica.istruzione.gov.it.
Due le novità: l’avvio della sperimentazione della filiera tecnico professionale “4+2”, con 1.669 iscrizioni, e i nuovi licei del “Made in Italy” con 375 iscrizioni.
Dichiara il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara: “La filiera del 4+2 ha registrato un interesse significativo da parte delle famiglie, è un risultato importante e non scontato. Gli studenti da settembre potranno contare su un percorso e dei programmi fortemente innovativi e una maggiore sinergia con il mondo produttivo. Il Made in Italy è la nuova offerta formativa messa in campo dai licei che avevano già attivo l’indirizzo Scienze Umane – opzione Economico-sociale, pensata per una formazione tesa a valorizzare le eccellenze italiane riconosciute a livello internazionale. Una opzione che dal prossimo anno potrà rafforzarsi nell’alveo dei licei più tradizionali. È importante”, prosegue Valditara, “aver ampliato l’offerta formativa a disposizione degli studenti italiani venendo incontro alle esigenze e alle nuove sfide del mondo del lavoro, è la strada giusta per una scuola di successo per i nostri ragazzi”.
Le famiglie hanno mostrato un notevole apprezzamento per la nuova piattaforma Unica, per semplicità e velocità delle procedure anche da dispositivo mobile: il 92% circa degli utenti ha affermato di ritenere efficiente il funzionamento del servizio offerto, mentre il 93% degli stessi ha gradito la semplicità di utilizzo del servizio.
Apertura funzioni per la personalizzazione e pubblicazione del modulo di iscrizione per l’a.s. 2024/2025. Si ricorda alle Scuole che sono a conoscenza del non funzionamento dell’istituto per il nuovo anno scolastico, se non lo hanno già fatto, di accedere in ‘Gestione Alunni’ del SIDI nel menù ‘Utilità – Dichiarazione previsione frequenze’, e dichiarare ‘Non sono previste frequenze nell’anno scolastico 2024-25 (iscrizioni)’ Dopo la pubblicazione del modulo di iscrizione è possibile simulare la compilazione della domanda. In questa fase la funzione di “Presentazione domanda” consente tutte le operazioni eccetto quella finale di inoltro. La scuola può modificare il modulo annullando la pubblicazione; effettuata la modifica è necessaria una nuova pubblicazione.
16/01/2024
Pubblicazione modulo di base per le scuole statali che non hanno personalizzato
Se le scuole non procedono alla personalizzazione e/o pubblicazione del modulo sarà visualizzato in automatico il modulo di base.
dal 18/01/2024 al 10/02/2024
Inserimento delle domande da parte delle famiglie
Accedendo alla pagina dedicata all’interno della Piattaforma Unica (https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni) con le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) è possibile la compilazione e l’inoltro della domanda di iscrizione.
Al via dal 18 gennaio e fino al 10 febbraio 2024 le iscrizioni per il prossimo anno scolastico, il 2024/2025. Anche quest’anno le procedure si svolgeranno online per tutte le classi prime delle scuole statali primarie e secondarie di I e II grado, per i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e per le scuole paritarie che, su base volontaria, hanno aderito al servizio. Sono escluse dalla modalità telematica le iscrizioni relative alle sezioni della scuola dell’infanzia.
Le iscrizioni online, come spiega anche la campagna di comunicazione che prende il via oggi sui canali social del MIM e che sarà trasmessa sulle reti RAI, da quest’anno si svolgeranno interamente sulla nuova piattaforma Unica (unica.istruzione.gov.it), lanciata a ottobre per offrire alle famiglie un unico punto di accesso ai servizi digitali legati al mondo della scuola. All’interno della piattaforma è disponibile la pagina unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni con tutte le informazioni per iscriversi in tre semplici passi. A disposizione delle famiglie ci sono anche guide ai percorsi di istruzione, tutorial, statistiche utili (i percorsi di studio scelti, le competenze più richieste dal mondo del lavoro e i settori con maggiore offerta) e un servizio, “Scuola in Chiaro”, per esplorare la mappa di tutte le scuole.
Le domande di iscrizione online potranno essere inoltrate dalle ore 8:00 del 18 gennaio 2024 alle ore 20:00 del 10 febbraio 2024 utilizzando un’identità digitale: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
Sarà possibile presentare una sola richiesta di iscrizione online per ogni studente, ma potranno essere indicate fino ad altre due preferenze, nel caso in cui la scuola scelta non avesse disponibilità di posti per l’a.s. 2024/2025. La piattaforma consentirà di seguire in tempo reale, con un avviso attraverso posta elettronica e tramite l’app IO, le variazioni di stato della domanda e consentirà di seguirne il percorso.
Per il 2024/2025 sarà anche possibile iscriversi, sempre tramite Unica, ai percorsi sperimentali quadriennali della filiera tecnologico-professionale, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale 240/2023, già a partire dal 18 gennaio.
A partire dal 23 gennaio 2024, sempre su Unica, saranno aperte anche le iscrizioni alle classi prime del nuovo percorso liceale del Made in Italy, previsto dalla Legge 27 dicembre 2023, n. 206.
Anche quest’anno si svolgeranno online le procedure di iscrizione per tutte le classi prime delle Scuole statali primarie e secondarie di I e II grado, nonché per i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e per le scuole paritarie che, su base volontaria, aderiranno alla procedura telematica. La domanda resta cartacea per la Scuola dell’infanzia.
Per favorire le iniziative di orientamento delle scuole e offrire un servizio utile per le famiglie, da quest’anno è online la Piattaforma Unica (https://unica.istruzione.gov.it/it), punto di accesso per usufruire dei principali servizi e strumenti del Ministero. E proprio all’interno della Piattaforma Unica è presente il nuovo punto di accesso alle iscrizioni online, con tutte le informazioni utili per la procedura:
Sulla Piattaforma potrà essere individuata la scuola d’interesse tramite il servizio “Scuola in Chiaro”.
Le domande di iscrizione online devono essere inoltrate dalle ore 8:00 del giorno 18 gennaio 2024 alle ore 20:00 del 10 febbraio 2024 utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
Sarà possibile presentare una sola richiesta di iscrizione online per ogni alunno/studente, ma potranno essere indicate fino ad altre due preferenze, nel caso in cui la scuola scelta non avesse disponibilità di posti per l’a.s. 2024/2025. La Piattaforma Unica avviserà in tempo reale, a mezzo posta elettronica e tramite l’app IO, delle variazioni di stato della domanda e consentirà di seguirne il percorso.
Per il 2024/2025 sarà anche possibile iscriversi ai percorsi sperimentali quadriennali della filiera tecnologico-professionale, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale 240/2023.
Nota 21 novembre 2023, AOODGRUF 32361 Predisposizione e approvazione del programma annuale 2024 ai sensi dell’art. 5 del D.I. 28/08/2018, n. 129 “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107” (di seguito, anche “DI n. 129/2018”)
La Nota 21 novembre 2023, AOODGRUF 32361, stabilisce, esclusivamente per la predisposizione ed approvazione del programma annuale 2024, una proroga di tutti i termini previsti dall’art. 5, commi 8 e 9, del D.I. n. 129/2018, di 45 giorni.
Le tempistiche per la predisposizione ed approvazione del programma annuale 2024 sono le seguenti:
entro il 15 gennaio 2024, le istituzioni scolastiche predispongono il programma annuale e la relazione illustrativa; entro la medesima data, il programma annuale e la relazione illustrativa, sono sottoposti all’esame dei revisori dei conti per il parere di regolarità;
entro il 15 febbraio 2024, i revisori dei conti rendono il suddetto parere. Tale parere può essere acquisito anche con modalità telematiche;
entro il 15 febbraio 2024, il Consiglio d’Istituto delibera in merito all’approvazione del programma annuale. La delibera di approvazione del programma annuale è adottata entro il 15 febbraio 2024, anche nel caso di mancata acquisizione del parere dei revisori dei conti entro la data fissata per la deliberazione stessa.
Entro il 15 gennaio 2024, le istituzioni scolastiche predispongono il programma annuale e la relazione illustrativa e li sottopongono all’esame dei revisori dei conti per il parere di regolarità
Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione: individuazione delle discipline oggetto della seconda prova scritta e scelta delle discipline affidate ai commissari esterni delle commissoni …
Celebrazione del 15° anniversario dalla ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, con Protocollo opzionale, approvata a New York il 13 dicembre 2006
Incontro operativo rivolto ai Dirigenti scolastici/Coordinatori delle attività educative e didattiche delle istituzioni scolastiche di istruzione tecnica e professionale ammesse al Piano nazionale di …
Safer Internet Day “Together for a Better Internet” 6 febbraio 2024. Giornata Mondiale per la Sicurezza in Rete: evento in diretta streaming per tutte le istituzioni scolastiche
Attività progettuali scolastiche a carattere nazionale e regionale promosse dagli Organismi Sportivi affiliati al CONI e al CIP per l’anno scolastico 2023/24
Concorso per titoli ed esami per il reclutamento di dirigenti scolastici nei ruoli regionali presso le istituzioni scolastiche statali – D.D.G. 18 dicembre 2023 n. 2788- Costituzione delle commissioni …
Disposizioni sanzionatorie in materia di distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici e modifiche agli articoli 518-duodecies, …
Istituzioni scolastiche autorizzate ad attivare classi prime relative ai progetti di sperimentazione di percorsi quadriennali connessi all’istituzione della filiera tecnologico-professionale a partire …
Indicazioni Operative ai sensi del paragrafo 5 della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 ottobre 2020, e successive modificazioni, recante ‘Allertamento di protezione civile e …
Manifestazione “Fare Turismo” – XXIII^ — Roma, 20-21-22 marzo 2024. Invito per gli Istituti tecnici, gli Istituti professionali e gli Istituti Tecnici Superiori
Avvio del percorso del Liceo del made in Italy. Legge 27 dicembre 2023, n. 206. Iscrizioni alle classi prime per l’a. s. 2024/2025. Proroga termini richiesta attivazione
Autorizzazione dei ratei contrattuali del personale con incarichi di supplenza breve e saltuaria – Ulteriori indicazioni operative per le istituzioni scolastiche
Nota 24 gennaio 2024, AOODGSOV 3579 Incontro operativo rivolto ai Dirigenti scolastici/Coordinatori delle attività educative e didattiche delle istituzioni scolastiche di istruzione tecnica e professionale ammesse al Piano nazionale di sperimentazione relativo all’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale
Decreto Direttoriale 19 gennaio 2024, AOODPIT 92 Istituzioni scolastiche autorizzate ad attivare classi prime relative ai progetti di sperimentazione di percorsi quadriennali connessi all’istituzione della filiera tecnologico-professionale a partire dall’anno scolastico 2024/2025
Nota 28 dicembre 2023, AOODPIT 5299 Progetto nazionale di sperimentazione relativo all’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale. Proroga termini di presentazione delle domande di candidatura
Disegno di Legge (7a Senato, 21.12.23) Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale e di revisione della disciplina in materia di valutazione del comportamento delle studentesse e degli studenti
Il 26 gennaio 2024 alle ore 15.00 è convocata una riunione operativa con i Dirigenti scolastici/Coordinatori delle attività educative e didattiche delle istituzioni scolastiche di istruzione tecnica e professionale avente ad oggetto il seguente ordine del giorno:
indicazioni per il supporto alle attività di orientamento e iscrizione ai percorsi ai fini della loro attivazione a partire dall’a.s. 2024/25;
prima analisi delle caratteristiche salienti delle filiere autorizzate.
All’incontro, al quale ci si potrà collegare utilizzando il link https://bit.ly/3Udf0gK, sarà presente il Ministro.
La Nota 28 dicembre 2023, AOODPIT 5299, proroga al 12 gennaio 2024 il termine di presentazione delle domande di candidatura al progetto nazionale di sperimentazione relativo all’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale.
Con riferimento al Progetto nazionale di sperimentazione relativo all’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale, per supportare le istituzioni scolastiche di istruzione tecnica e professionale e fornire loro indicazioni operative ai fini della predisposizione delle proposte progettuali per la candidatura al piano sperimentale è messa a disposizione la registrazione del webinar tenutosi in data 19 dicembre 2023 unitamente alle slide di presentazione e le risposte predisposte per le prime FAQ.
Si ricorda che al fine di consentire il costante supporto alle istituzioni scolastiche durante tutto il periodo della presentazione delle candidature, fissato per il 30 dicembre 2023 ore 23.59, è stata istituita la casella di posta elettronica filiera@istruzione.it, dedicata alla formulazione di quesiti e a richieste di chiarimento.
Il 23 gennaio la 7a Commissione del Senato ha concluso la discussione sul DdL A.S. 905, Sicurezza del personale scolastico, già pprovato dalla Camera dei deputati. La Commissione ha conferito all’unanimità mandato al relatore a riferire in senso favorevole all’Assemblea sul disegno di legge.
Nota 15 gennaio 2024, AOODGOSV 2117 Avvio del percorso del Liceo del made in Italy. Legge 27 dicembre 2023, n. 206. Iscrizioni alle classi prime per l’a. s. 2024/2025. Proroga termini richiesta attivazione
Nota 28 dicembre 2023, AOODGOSV 41318 Avvio del percorso del Liceo del made in Italy. Legge 27 dicembre 2023, n. 206. Iscrizioni alle classi prime per l’a. s. 2024/2025
Legge 27 dicembre 2023, n. 206 Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy
Ecco la lista delle regioni che hanno aderito, al termine delle verifiche e sulla base delle intese raggiunte con le scuole
Sono in totale 92 i licei a indirizzo Made in Italy sinora approvati sul territorio nazionale: nel dettaglio, 17 saranno attivati in Sicilia, 12 in Lombardia e nel Lazio, 9 in Puglia, 8 nelle Marche e in Calabria, 6 in Abruzzo, 5 in Toscana, 3 in Liguria, Piemonte e Veneto, 2 in Molise e 1 in Basilicata, Emilia-Romagna, Sardegna e Umbria. L’elenco non comprende le 22 scuole per cui la Regione Campania non ha ancora autorizzato l’avvio del liceo del Made in Italy. Nel resto d’Italia, sono 6 gli istituti scolastici che, pur avendo presentato domanda, non erano in possesso dei requisiti richiesti.
“Si tratta di un risultato importante, considerati i tempi stretti a disposizione delle scuole per avanzare le loro candidature e completare l’iter di autorizzazione. Il nuovo liceo arricchirà l’offerta della nostra scuola superiore, dando quelle risposte formative che il sistema paese richiede”, commenta il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Dal 23 gennaio, sulla piattaforma Unica del Ministero dell’Istruzione, aperte le iscrizioni al nuovo liceo per il prossimo anno scolastico.
La Nota 15 gennaio 2024, AOODGOSV 2117, ha prorogato il termine per la richiesta di attivazione delle prime classi del Liceo del made in Italy da parte delle istituzioni scolastiche interessate al 18 gennaio 2024.
Come previsto dalla Legge 27 dicembre 2023, n. 206, “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy”, la Nota 28 dicembre 2023, AOODGOSV 41318, stabilisce che la costituzione delle classi prime del percorso liceale del made in Italy per l’a. s. 2024/2025 possa avvenire, su richiesta delle istituzioni scolastiche che erogano l’opzione economico-sociale del percorso del liceo delle scienze umane. La richiesta di attivazione delle prime classi del liceo del made in Italy dovrà essere presentata dall’istituzione scolastica interessata, contestualmente, alla Regione e all’Ufficio scolastico regionale entro il 15 gennaio 2024 per le necessarie verifiche e ai fini del “previo accordo” di cui al comma 5, dell’articolo 18, della legge, che dovrà essere definito entro il 20 gennaio 2024. A partire dal 23 gennaio 2024, senza alcun intervento ulteriore da parte delle scuole, il nuovo indirizzo liceale “made in Italy”, potrà essere scelto dalle famiglie per le iscrizioni on-line sulla piattaforma UNICA.
È stata pubblicata e inviata alle Istituzioni scolastiche e alle Regioni la Circolare che contiene le indicazioni operative per consentire l’iscrizione alle classi prime del nuovo percorso liceale del Made in Italy, approvato dal Parlamento il 20 dicembre, per l’anno scolastico 2024-2025. Il nuovo indirizzo scolastico potrà essere scelto dalle famiglie sulla piattaforma UNICA a partire dal 23 gennaio 2024.
“L’istituzione di questo Liceo è una parte qualificante del percorso di valorizzazione, promozione e tutela delle eccellenze italiane: fornirà agli studenti la possibilità di approfondire gli scenari storici, geografici, artistici e culturali dello sviluppo industriale e del tessuto produttivo del nostro Paese, ma anche di proiettarsi nel futuro con una solida formazione di base soprattutto nei campi economico, giuridico e tecnologico: questo mix virtuoso si inserisce nella grande riforma della scuola secondaria superiore, che si propone di avvicinare l’istruzione al mondo dell’imprenditoria nazionale e quindi del lavoro, riducendo la distanza fra le competenze richieste dai settori produttivi e quelle fornite dalla scuola”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
“Finalmente il Liceo del Made in Italy per il Paese dell’eccellenza globale che si fonda sull’arte creativa del lavoro italiano”, ha commentato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, “il nostro Paese si dota così di un innovativo percorso scolastico, che coniuga tradizione e innovazione, strettamente connesso al mondo imprenditoriale, per formare i talenti e i futuri motori della nostra economia, che saranno chiamati a valorizzare al meglio la qualità che caratterizza il nostro Made in Italy. La missione del Liceo sarà fornire una preparazione completa, abbracciando sia le discipline umanistiche che le materie STEM con l’obiettivo di sostenere e promuovere le eccellenze italiane, la creatività e l’imprenditorialità che hanno da sempre posizionato il nostro Paese al vertice della scena globale. La Fondazione “Imprese e Competenze per il Made in Italy”, prevista dal Ddl Made in Italy insieme al Liceo, agirà come il ponte essenziale tra il mondo scolastico e quello imprenditoriale, facilitando l’accesso al lavoro di giovani pronti ad affrontare le sfide globali con competenza e visione. Siamo certi che il Liceo del Made in Italy sarà un baluardo per la crescita sostenibile e la valorizzazione del talento italiano su scala internazionale”.
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